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Aperte le porte dell'inferno!

Ultimo Aggiornamento: 18/11/2012 00:01
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15/11/2012 13:00
 
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giusperito, 15/11/2012 01:11:

Se è vero il tuo ragionamento dell'altro topic, il MO può essere il detonatore




Speriamo di no! Comunque che faccia da detonatore è possibile. E non sembra indifferente che la crisi si sia aperta subito dopo le elezioni americane. Credevo che l'elezione di Romney fosse più funzionale a questo scenario. Forse, invece, è il contrario. Obama può far digerire qualsiasi cosa all'opinione pubblica occidentale! Quello che mi preoccupa di più è la (per me) scellerata campagna anti Assad in Siria. Da lì e dal confine turco può derivarne un coinvolgimento diretto di tutti noi come Nato. Poi c'è il problema dell'Iran che gli Americani vogliono risolvere (e l'Iran sarebbe un osso duro, finanziato e rifornito direttamente da Cina e Russia, partners fidati del regime iraniano e non indifferenti alle sue ricchezze energetiche). Ancora: le parole della nuova dirigenza egiziana sono preoccupantissime. Non credo che questa crisi si inserisca nello stesso scenario in cui si sarebbe inserita due anni fa. Abbiamo, sciaguratamente, spodestato i satrapi del Nord Africa. L'insicurezza è aumentata. Iraq ed Afghanistan sono polveriere (anzi, a tutti gli effetti territori di guerra) così come lo Yemen. Il Pakistan coagula tutti i risentimenti contro l'Occidente, è potenza nucleare e odia a morte l'India e anche gli Usa per i continui attacchi subiti. Nell'agenda Obama c'è anche il problema Sudan. La Libia non esiste più e (nonostante quello che vogliono far credere le cancellerie occidentali) è nell'anarchia in uno scenario simil Somalia. Lo Yemen (e anche la dirimpettaia Somalia) possono essere un trampolino per risolvere il problema della dinastia (corrotta per i musulmani) dei sauditi (padroni, come dinastia, di circa il 10% del debito americano). La Tunisia non è più il posto tranquillo dove fino all'estate 2010 gli occidentali andavano a passare le vacanze! Non dimentichiamo il Libano. Gli unici posti dove sembra regnare relativa tranquillità sono Algeria, Marocco e Giordania. Ma qui la risposta è, a mio avviso, diversa. La tranquillità dell'Algeria è molto relativa. Si mantiene su un precario equilibrio raggiunto dopo più di 10 anni di vera e propria guerra civile (la prova generale del fondamentalismo islamico!) che vide migliaia di vittime (anche diversi italiani). Il fis, partito islamico, agli inizi degli anni 90 raggiunse maggioranze bulgare, e il governo fu travolto solo dal colpo di stato militare filooccidentale. Si mantiene su di una democrazia apparente (amche lì del resto ci sono state proteste nel 2011, guardacaso le uniche sedate, perchè non appoggiate dall'occidente!), mentre il nucleo armato del disciolto partito islamico del fis sembrerebbe confluito in al Quaeda. Insomma gli algerini sono dappertutto si combatta una guerra fondamentalista. La Giordania e il Marocco non sono toccati perchè semplicemente sono rette da sovrani discendenti del profeta Maometto. In un'escalation eventuale difficilmente la Giordania si salverebbe (sicuramente si salverebbe la famiglia reale). Credo che il sogno (sempre vivo) di un ritorno del califfato possa coagularsi intorno alla famiglia reale marocchina, nonostante l'apparente moderazione.
In tutto questo scenario (forse artatamente prodotto dall'occidente, come le primavere arabe stanno a dimostrare, preconizzate da un non irrilevante discorso tenuto qualche anno fa al Cairo dal presidente Obama!) i nostri leaders devono affrontare la crisi economica. Quale migliore opportunità? Del resto, che nonostante stiamo vivendo un periodo di grande recessione e il governo stia attento a tutte le minime spese, non si è battuto ciglio sull'opportunità di spendere circa 15 miliardi di euro (ma le cifre reali sono incerte, c'è chi pensa che alla fine pagheremo più di 30 miliardi di euro!) per acquistare dei modernissimi f35, mi lascia decisamente preoccupato.
[Modificato da maximilian1983 15/11/2012 13:03]






Nolite conformari huic saeculo sed reformamini in novitate sensus vestri.
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