capt.claricesparrow, 10/07/2012 22.08:
Io ho sempre ritenuto che fosse necessario continuare a combattere fino allo sfinimento per raggiungere i propri obiettivi, contro ogni avversità ma questo è valido sempre quando in gioco c'è la volontà personale e solo quella: la mia carriera universitaria, le scelte di formazione post universitarie, il lavoro io li affronto così, gli ostacoli si superano perchè il tutto dipende da me. Cosa accade però in altri ambiti nei quali non tutto dipende da noi stessi?
Voi come vi regolate? Da qualche esperienza e riflessione mi rendo conto che tante volte, in queste situazioni, non resta che attendere tempi migliori, facendosi magari venire l'ulcera perchè l'attesa non è congeniale, ma tant'è.
Che ne pensate voi? Meglio attendere tempi migliori, come dice Snoopy, oppure fare Don Chisciotte in ogni caso?
Bel topic Capt.!
Io sono sempre stata una
Don Chisciotte contro cose che non dipendevano da me, ho sempre lottato tanto, forse troppo. Avrei dovuto in alcuni momenti riporre le armi perchè obiettivamente possiamo fare poco se le cose non dipendono dalla nostra forza di volontà. Non lo so è un periodo che sono per "lasciare andare le cose per la loro strada", non perchè ritengo queste "battaglie" meno importanti di altre, ma arrivi a un punto che sei stanca. Mi affido alla vita, a Dio , e penso che se è destino che le cose devono cambiare allora cambieranno, niente è impossibile. Cerco di impiegare le mie forze mentali per ciò che posso cambiare con la mia volontà e a rimettermi in piedi quando le cose non vanno come vorrei.