Primarie napoli-repubblica

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nekonika
00domenica 30 gennaio 2011 18:15
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
--letizia22--, 30/01/2011 18.04:




cambiamento antibassoliniano,ovvero non ci interessa chi sale al potere,anche al capone puo' venire,ma un potere "eterno"e' cosa ben peggiore.

puoi giudicarla una magra consoloazione,ma io la giudico una magra liberazione;una volta eliminato bassolino e company,possiamo parlare di poltica.




Sicuramente andrà così alle comunali: cambiamento di potere e non cambiamento di mentalità, idee, politica.
E non c'è nulla da fare: Cozzolino è espressione piena del malgoverno di questi ultimi anni e si merita la sconfitta che l'aspetta.
Però non mi si venga a dire che il Pdl campano ed il candidato che esprimerà rappresentano nella sostanza un cambiamento alle logiche clientelari e corrotte della politica campana: i suoi rappresentanti e la sua storia politica- anche in considerazione di questi 16 anni di pposizione- non lo permettono.
Se poi, nelle fila del Pdl c'è un politico serio ed indipendente, uno che si sia fatto sentire in questi anni, che abbia una storia chiara alle spalle e forza e carattere per portare un cambiamento ( costui, sia chiaro, io non lo conosco...) ben venga: non potrei che esserne felice.
Ma questo non potrebbe esse la Carfagna, così come non lo erano Caldoro e Cesaro.
giusperito
00domenica 30 gennaio 2011 18:17
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
nekonika, 30/01/2011 18.06:




Spiegati meglio.



Avete votato De Luca perché è un buon amministratore (ribadisco: io ho votato il movimento 5 stelle), ma non vi interessava se era indagato.. garantismo oppure le capacità amministrative sono prevalenti?


Quelli di sinistra hanno votato Bassolino per 16 anni, parlando di lui come un novello eroe napoletano. Vince con il 63% dei consensi ma non ha fatto patti con la camorra (mentre Cuffaro vince con il 52 e sicuramente li ha fatti). La Jervolino vince al ballottaggio e dice che è la vittoria della Napoli onesta, poi rivince con il 57% e dice che il primo problema di Napoli è il traffico.
Le primarie sono state vinte da Cozzolino, ma di cosa vi preoccupate potrebbe essere un buon amministratore oppure dovreste essere garantisti.

Caldoro, invece, è colpevole di stare nello stesso raggruppamento di Cosentino. Non conta una lotta spietata, l'azione lodevole per mantenere la gestione dei rifiuti, le nomine dei commissari dell'Asl (che senza proclami si chiudono in carcere per lavorare). Ah dimenticavo Caldoro lavora in continuità con il vecchio csx buono prima cattivo ora. Non conta che non abbia assegnato l'assessorato alla sanità..

Quelli di sinistra hanno votato la Jervolino anche contro Rossi Doria (io l'ho votato).
Quelli di sinistra andavano in corteo a Santa Lucia a fare campagna elettorale a Tonino.

A me non interessa molto, ma mi dà fastidio che poi quelli di sinistra si mettano sul piedistallo e vengano a fare la morale. Non ho mai votato a destra, ma davvero mi sarei vergognato di più di aver votato per questa sinistra.

Quelli di sinistra a Quarto hanno molte storie da raccontare peccato che prima stavano a destra, peccato che il sindaco di istruzione ultracomunista (ora ultraricco) si dimentichi i suoi "nobili" natali.. ma suvvia è sempre colpa della destra, perché la camorra e la mafia sono di destra è chiaro (a voi, ma non a me o a noi).
nekonika
00domenica 30 gennaio 2011 18:18
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
giusperito, 30/01/2011 18.06:




questo lo dici sulla base della convinzione che l'elettore di destra sia disonesto? In pratica a destra si è ontologicamente imbroglioni, mafiosi e co.?
Povero Caldoro, povero Coppola..
Ah Borsellino (anche se non c'entra) era iscritto al Fuan..




Lo si dice perchè nessun consigliere d'opposizione in questi anni ha portato avanti una politica di dissociazione sostanziale con i vertici Pdl campani- un vero disastro- e il malgoverno del Pd....
Massimo Volume
00domenica 30 gennaio 2011 18:18
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
nekonika, 30/01/2011 17.50:




se quelli di sinistra una volta capito il marciume non continuano a votare certi personaggi- e le sconfitte degli ultimi anni sono il segno di ciò- alcuni di destra hanno il coraggio di auspicare il cambiamento con la vittoria del Pdl......ma cambiamento de che?!





Non è vero... i personaggi che governano il centro-sinistra campano sono gli stessi da anni. Ripeto, con la questione delle primarie si sono ripetute le stesse logiche clientelari (con molta più dabbenaggine, considerando che sono stati fatti votare i cinesi, che presumibilmente del Pd se ne strafottono - Bassolino, dal punto di vista di sedimentazione delle clientele, era un maestro) che hanno radicato e tenuto al potere il centro sinistra nel tempo.
Per esempio, un raffronto con le primarie di Milano può essere utile a capire la specificità di Napoli: nel capoluogo lombardo il Pd non ha la sedimentazione clientelare che invece ha acquisito col tempo da noi -e in genere è meno forte; questo ha permesso che vincesse un ottimo outsider come Pisapia (di Sel, vicino a Rifondazione) , calato in una rosa di candidati di tutto rispetto (tra cui Onida).
Da noi il candidato outsider, Mancuso, colpevole anche una campagna partita in ritardo e tutto sommato poco rilevante, non ha avuto una affermazione rilevante, salvo nei quartieri più benestanti e "culturalmente" più forti (Vomero, Arenella).
Il vincitore, Cozzolino, è il peggiore possibile, in una rosa di candidati non esaltante (Oddati su tutti).
Ora, io credo che queste primarie siano nate malissimo, inquinante dalla presenza inquinante del bassoliniano di ferro che poi ha prevalso comprandosi i voti; il "nuovo" è tutt'al più una battuta, in questa situazione.

Che fare? Se fossi il gruppo dirigente nazionale del Pd, invaliderei immediatamente le primarie, per i motivi ovvi della falsificazione dell'elezione di Cozzolino; imporrei un candidato totalmente esterno al partito; farei ammenda cospargendomi il capo di cenere sul Pd campano, azzerandone i vertici e facendo finalmente e limpidamente la pulizia che il partito necessita; sarei consapevole della probabilissima sconfitta nella prossima tornata elettorale, ma forse, per la prima volta nella storia del centro-sinistra. sarebbe una sconfitta veramente necessaria per ripartire da zero: il candidato si potrebbe giocare una campagna nazionale da outsider, brillante e senza vincoli clientelari ai quali dare conto.

ps. Sull'affaire Cosentino-Caldoro ha ragione Giurisperito: possiamo dire che il primo avversario di Caldoro sia proprio Cosentino; ricordi la questione del dossier, fatto fare ad hoc, sul fatto che Caldoro frequentasse i trans? Chi lo fece preparare? Ed è solo un aneddoto.
Il discorso sarebbe anche più lungo, perché in Campania il Pdl si gioca una partita più vasta (Bocchino, Cirielli, Cosentino, Landolfi, Carfagna...)


--letizia22--
00domenica 30 gennaio 2011 18:22
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
giusperito, 30/01/2011 18.06:




questo lo dici sulla base della convinzione che l'elettore di destra sia disonesto? In pratica a destra si è ontologicamente imbroglioni, mafiosi e co.?
Povero Caldoro, povero Coppola..
Ah Borsellino (anche se non c'entra) era iscritto al Fuan..




No,no assolutamente,era un riferimento generico.
giusperito
00domenica 30 gennaio 2011 18:23
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
nekonika, 30/01/2011 18.15:




Sicuramente andrà così alle comunali: cambiamento di potere e non cambiamento di mentalità, idee, politica.
E non c'è nulla da fare: Cozzolino è espressione piena del malgoverno di questi ultimi anni e si merita la sconfitta che l'aspetta.
Però non mi si venga a dire che il Pdl campano ed il candidato che esprimerà rappresentano nella sostanza un cambiamento alle logiche clientelari e corrotte della politica campana: i suoi rappresentanti e la sua storia politica- anche in considerazione di questi 16 anni di pposizione- non lo permettono.
Se poi, nelle fila del Pdl c'è un politico serio ed indipendente, uno che si sia fatto sentire in questi anni, che abbia una storia chiara alle spalle e forza e carattere per portare un cambiamento che io non conosco ben venga: non potrei che esserne felice.
Ma questo non potrebbe esse la Carfagna, così come non lo erano Caldoro e Cesaro.



secondo te e nemmeno mi è chiaro perché, ma quello rientra nel gruppo di cose che si sanno contro ogni evidenza (Felì docet).
Visto che il pdl è ontologicamente una chiavica, perché se stai con il pdl sei connivente di Cosentino, mentre se stai nel Pd sei un animo nobile anche se appoggiavi Bassolino e co., allora non potrà mai esserci un candidato indipendente e serio (non lo è Caldoro, figuriamoci gli altri.. ovvio che prova dell'indipendenza di Caldoro non sono le nomine degli assessori sottratte alla lottizzazione dei partiti e dei vari candidati ipervotati, la minaccia di dimissioni in caso di "bastoni fra le ruote", la mancata assegnazione dell'assessorato alla sanità e la divisione delle asl a commissari nominati da lui, l'opposizione, anche grazie alla Carfagna e come diceva Bersani, alla gestione provinciale dei rifiuti).
--letizia22--
00domenica 30 gennaio 2011 18:26
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Massimo Volume, 30/01/2011 18.18:





Non è vero... i personaggi che governano il centro-sinistra campano sono gli stessi da anni. Ripeto, con la questione delle primarie si sono ripetute le stesse logiche clientelari (con molta più dabbenaggine, considerando che sono stati fatti votare i cinesi, che presumibilmente del Pd se ne strafottono - Bassolino, dal punto di vista di sedimentazione delle clientele, era un maestro) che hanno radicato e tenuto al potere il centro sinistra nel tempo.
Per esempio, un raffronto con le primarie di Milano può essere utile a capire la specificità di Napoli: nel capoluogo lombardo il Pd non ha la sedimentazione clientelare che invece ha acquisito col tempo da noi -e in genere è meno forte; questo ha permesso che vincesse un ottimo outsider come Pisapia (di Sel, vicino a Rifondazione) , calato in una rosa di candidati di tutto rispetto (tra cui Onida).
Da noi il candidato outsider, Mancuso, colpevole anche una campagna partita in ritardo e tutto sommato poco rilevante, non ha avuto una affermazione rilevante, salvo nei quartieri più benestanti e "culturalmente" più forti (Vomero, Arenella).
Il vincitore, Cozzolino, è il peggiore possibile, in una rosa di candidati non esaltante (Oddati su tutti).
Ora, io credo che queste primarie siano nate malissimo, inquinante dalla presenza inquinante del bassoliniano di ferro che poi ha prevalso comprandosi i voti; il "nuovo" è tutt'al più una battuta, in questa situazione.

Che fare? Se fossi il gruppo dirigente nazionale del Pd, invaliderei immediatamente le primarie, per i motivi ovvi della falsificazione dell'elezione di Cozzolino; imporrei un candidato totalmente esterno al partito; farei ammenda cospargendomi il capo di cenere sul Pd campano, azzerandone i vertici e facendo finalmente e limpidamente la pulizia che il partito necessita; sarei consapevole della probabilissima sconfitta nella prossima tornata elettorale, ma forse, per la prima volta nella storia del centro-sinistra. sarebbe una sconfitta veramente necessaria per ripartire da zero: il candidato si potrebbe giocare una campagna nazionale da outsider, brillante e senza vincoli clientelari ai quali dare conto.

ps. Sull'affaire Cosentino-Caldoro ha ragione Giurisperito: possiamo dire che il primo avversario di Caldoro sia proprio Cosentino; ricordi la questione del dossier, fatto fare ad hoc, sul fatto che Caldoro frequentasse i trans? Chi lo fece preparare? Ed è solo un aneddoto.
Il discorso sarebbe anche più lungo, perché in Campania il Pdl si gioca una partita più vasta (Bocchino, Cirielli, Cosentino, Landolfi, Carfagna...)






Condivido,infatti BERSANI ci sta provando(mi fa tenerezza),ma anche la situazione napoletana e' metafora dello stato patologico in cui il pd si trova.
giusperito
00domenica 30 gennaio 2011 18:29
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Massimo Volume, 30/01/2011 18.18:





Non è vero... i personaggi che governano il centro-sinistra campano sono gli stessi da anni. Ripeto, con la questione delle primarie si sono ripetute le stesse logiche clientelari (con molta più dabbenaggine, considerando che sono stati fatti votare i cinesi, che presumibilmente del Pd se ne strafottono - Bassolino, dal punto di vista di sedimentazione delle clientele, era un maestro) che hanno radicato e tenuto al potere il centro sinistra nel tempo.
Per esempio, un raffronto con le primarie di Milano può essere utile a capire la specificità di Napoli: nel capoluogo lombardo il Pd non ha la sedimentazione clientelare che invece ha acquisito col tempo da noi -e in genere è meno forte; questo ha permesso che vincesse un ottimo outsider come Pisapia (di Sel, vicino a Rifondazione) , calato in una rosa di candidati di tutto rispetto (tra cui Onida).
Da noi il candidato outsider, Mancuso, colpevole anche una campagna partita in ritardo e tutto sommato poco rilevante, non ha avuto una affermazione rilevante, salvo nei quartieri più benestanti e "culturalmente" più forti (Vomero, Arenella).
Il vincitore, Cozzolino, è il peggiore possibile, in una rosa di candidati non esaltante (Oddati su tutti).
Ora, io credo che queste primarie siano nate malissimo, inquinante dalla presenza inquinante del bassoliniano di ferro che poi ha prevalso comprandosi i voti; il "nuovo" è tutt'al più una battuta, in questa situazione.

Che fare? Se fossi il gruppo dirigente nazionale del Pd, invaliderei immediatamente le primarie, per i motivi ovvi della falsificazione dell'elezione di Cozzolino; imporrei un candidato totalmente esterno al partito; farei ammenda cospargendomi il capo di cenere sul Pd campano, azzerandone i vertici e facendo finalmente e limpidamente la pulizia che il partito necessita; sarei consapevole della probabilissima sconfitta nella prossima tornata elettorale, ma forse, per la prima volta nella storia del centro-sinistra. sarebbe una sconfitta veramente necessaria per ripartire da zero: il candidato si potrebbe giocare una campagna nazionale da outsider, brillante e senza vincoli clientelari ai quali dare conto.

ps. Sull'affaire Cosentino-Caldoro ha ragione Giurisperito: possiamo dire che il primo avversario di Caldoro sia proprio Cosentino; ricordi la questione del dossier, fatto fare ad hoc, sul fatto che Caldoro frequentasse i trans? Chi lo fece preparare? Ed è solo un aneddoto.
Il discorso sarebbe anche più lungo, perché in Campania il Pdl si gioca una partita più vasta (Bocchino, Cirielli, Cosentino, Landolfi, Carfagna...)






Purtroppo Bersani ha pagato il prezzo dei voti di D'Alema per la segreteria e non ha potuto evitare completamente le primarie. Invalidarle ora è difficile e il tentativo di commissariare il PD ha trovato l'opposzione dello stesso Ranieri. Non sono un fan delle primarie e mai come in questo caso erano da evitare. Serviva una personalità discontinua e forte di un'esperienza personale di valore. Si poteva sostenere Mancuso oppure Cantone. Peccato per l'occasione persa, perché la convalidazione popolare renderà impossibile superare Cozzolino che ben presto diventerà Mr. "sempre meglio del PDL".
Inoltre paradossalmente Cozzolino grazie alle clientele ha molte possibilità di vittoria (è per questo che la situazione è desolante). Spero che i movimenti come quello di Grillo fottano voti al PD, che il PD perda per questo motivo e che, quindi, inizi a capire che bisogna candidare persone serie.
nekonika
00domenica 30 gennaio 2011 18:32
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
giusperito, 30/01/2011 18.17:



Avete votato De Luca perché è un buon amministratore (ribadisco: io ho votato il movimento 5 stelle), ma non vi interessava se era indagato.. garantismo oppure le capacità amministrative sono prevalenti?


Quelli di sinistra hanno votato Bassolino per 16 anni, parlando di lui come un novello eroe napoletano. Vince con il 63% dei consensi ma non ha fatto patti con la camorra (mentre Cuffaro vince con il 52 e sicuramente li ha fatti). La Jervolino vince al ballottaggio e dice che è la vittoria della Napoli onesta, poi rivince con il 57% e dice che il primo problema di Napoli è il traffico.
Le primarie sono state vinte da Cozzolino, ma di cosa vi preoccupate potrebbe essere un buon amministratore oppure dovreste essere garantisti.

Caldoro, invece, è colpevole di stare nello stesso raggruppamento di Cosentino. Non conta una lotta spietata, l'azione lodevole per mantenere la gestione dei rifiuti, le nomine dei commissari dell'Asl (che senza proclami si chiudono in carcere per lavorare). Ah dimenticavo Caldoro lavora in continuità con il vecchio csx buono prima cattivo ora. Non conta che non abbia assegnato l'assessorato alla sanità..

Quelli di sinistra hanno votato la Jervolino anche contro Rossi Doria (io l'ho votato).
Quelli di sinistra andavano in corteo a Santa Lucia a fare campagna elettorale a Tonino.

A me non interessa molto, ma mi dà fastidio che poi quelli di sinistra si mettano sul piedistallo e vengano a fare la morale. Non ho mai votato a destra, ma davvero mi sarei vergognato di più di aver votato per questa sinistra.

Quelli di sinistra a Quarto hanno molte storie da raccontare peccato che prima stavano a destra, peccato che il sindaco di istruzione ultracomunista (ora ultraricco) si dimentichi i suoi "nobili" natali.. ma suvvia è sempre colpa della destra, perché la camorra e la mafia sono di destra è chiaro (a voi, ma non a me o a noi).



Io pure votai Rossi Doria.
Su Bassolino il discorso è un po' più complesso di quello che fai: da sindaco ha cambiato il volto della nostra città e anche la sostanza, si respirava aria di legalità e le cose cominciavano a funzionare- e la cosa è innegabile-.
Gli ultimi anni di gestione della Regione sono stati deludenti: non ha avuto la forza morale di compiere delle scelte importanti e si è lasciato corrompere dal potere.
Per me, ad oggi, è stato il sindaco migliore di Napoli.
Questa considerazione non mi impedisce di ritenerlo, oggi, una delle cause della rovina della nostra Regione: come amministratore ha sicuramente fallito.
Mi ricordi che la Jervolino perse per poco contro Cesaro: ma hai capito chi era il suo avversario politico?!
Mi dici che la vittoria di De Luca fu meno schiacciante di quanto ci si aspettasse: De Luca è un buon amministratore e la sua vicenda giudiziaria- in conformità con le leggi che la disciplinano- verrà chiarita.
Io l'ho votato con convinzione: speranzosa( sull'esempio di Salerno) che avrebbe attuato un programma che era veramente valido.


Massimo Volume
00domenica 30 gennaio 2011 18:36
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
giusperito, 30/01/2011 18.29:




Purtroppo Bersani ha pagato il prezzo dei voti di D'Alema per la segreteria e non ha potuto evitare completamente le primarie. Invalidarle ora è difficile e il tentativo di commissariare il PD ha trovato l'opposzione dello stesso Ranieri. Non sono un fan delle primarie e mai come in questo caso erano da evitare. Serviva una personalità discontinua e forte di un'esperienza personale di valore. Si poteva sostenere Mancuso oppure Cantone. Peccato per l'occasione persa, perché la convalidazione popolare renderà impossibile superare Cozzolino che ben presto diventerà Mr. "sempre meglio del PDL".




Non so quanto sia difficile, peraltro non conosco le regole giuridiche delle primarie; prove dell'acquisto dei voti pro-Cozzolino ci sono, sia dirette che indirette (basti solo considerare cosa è successo a Miano e Secondigliano), e mi auguro che si facciano valere in questa storia.
Ranieri si è opposto al commissariamento, perché (io credo) spera che, venendo escluso Cozzolino, sia nominato il secondo con più voti, cioè lui.
Chiaramente non mi pare una soluzione sensata.
Per il resto, l'occasione come dici è persa, e aprirà le porte ad una probabile sconfitta.
Non dimentichiamo che questo Pd ha "consegnato" la Provincia a Cesaro, personaggio contro il quale anche Paperino avrebbe avuto più chance di vincere.
giusperito
00domenica 30 gennaio 2011 18:40
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
nekonika, 30/01/2011 18.32:



Io pure votai Rossi Doria.

ma non sei di Salerno?

Su Bassolino il discorso è un po' più complesso di quello che fai: da sindaco ha cambiato il volto della nostra città e anche la sostanza, si respirava aria di legalità e le cose cominciavano a funzionare- e la cosa è innegabile-.

innegabile? ma allora sei di Salerno..

Gli ultimi anni di gestione della Regione sono stati deludenti: non ha avuto la forza morale di compiere delle scelte importanti e si è lasciato corrompere dal potere.
Per me, ad oggi, è stato il sindaco migliore di Napoli.

ok, allora sei di Salerno.. ricordo infatti il miglioramento dei quartieri spagnoli, le feste di piazza, la differenziata, il piano traffico e le metropolitane, ah la ristrutturazione della villa comunale.. mi raccomando non dire queste cose a quelli che si ricordano di Valenzi.. ah dimenticavo e Lauro dove lo metti?

Questa considerazione non mi impedisce di ritenerlo, oggi, una delle cause della rovina della nostra Regione: come amministratore ha sicuramente fallito.
Mi ricordi che la Jervolino perse per poco contro Cesaro: ma hai capito chi era il suo avversario politico?!

Di cosa stai parlando?

Mi dici che la vittoria di De Luca fu meno schiacciante di quanto ci si aspettasse:

Di cosa stai parlando?

De Luca è un buon amministratore e la sua vicenda giudiziaria- in conformità con le leggi che la disciplinano- verrà chiarita.

Questo principio vale per tutti? Cesaro ha già chiarito. perché ve la prendete con lui? Caldoro non deve nemmeno chiarire perché votarlo significava dare la Campania nella meni della camorra (ergo prima non lo era)

Io l'ho votato con convinzione: speranzosa( sull'esempio di Salerno) che avrebbe attuato un programma che era veramente valido.

Ah ok.. mi piace di più il programma di Mastella sono speranzoso che lo attui.. devi vedere come è migliorata Ceppaloni..






giusperito
00domenica 30 gennaio 2011 18:42
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Massimo Volume, 30/01/2011 18.36:




Non so quanto sia difficile, peraltro non conosco le regole giuridiche delle primarie; prove dell'acquisto dei voti pro-Cozzolino ci sono, sia dirette che indirette (basti solo considerare cosa è successo a Miano e Secondigliano), e mi auguro che si facciano valere in questa storia.
Ranieri si è opposto al commissariamento, perché (io credo) spera che, venendo escluso Cozzolino, sia nominato il secondo con più voti, cioè lui.
Chiaramente non mi pare una soluzione sensata.
Per il resto, l'occasione come dici è persa, e aprirà le porte ad una probabile sconfitta.
Non dimentichiamo che questo Pd ha "consegnato" la Provincia a Cesaro, personaggio contro il quale anche Paperino avrebbe avuto più chance di vincere.




Cosa mi sfugge del povero Nicolais?
Massimo Volume
00domenica 30 gennaio 2011 18:45
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
giusperito, 30/01/2011 18.42:




Cosa mi sfugge del povero Nicolais?




Non lo so, il povero Nicolais fece una campagna ad impatto zero [SM=x43606]
nekonika
00domenica 30 gennaio 2011 18:47
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
nekonika, 30/01/2011 18.32:



Io pure votai Rossi Doria.
Su Bassolino il discorso è un po' più complesso di quello che fai: da sindaco ha cambiato il volto della nostra città e anche la sostanza, si respirava aria di legalità e le cose cominciavano a funzionare- e la cosa è innegabile-.
Gli ultimi anni di gestione della Regione sono stati deludenti: non ha avuto la forza morale di compiere delle scelte importanti e si è lasciato corrompere dal potere.
Per me, ad oggi, è stato il sindaco migliore di Napoli.
Questa considerazione non mi impedisce di ritenerlo, oggi, una delle cause della rovina della nostra Regione: come amministratore ha sicuramente fallito.
Mi ricordi che la Jervolino vinse a dispetto del candidato Rossi Doria: prevalse l'idea malsana del voto utile.-Correzione-
Cesaro però vinse con ampio margine.
Mi dici che la vittoria di De Luca fu meno schiacciante di quanto ci si aspettasse: De Luca è un buon amministratore e la sua vicenda giudiziaria- in conformità con le leggi che la disciplinano- verrà chiarita.
Io l'ho votato con convinzione: speranzosa( sull'esempio di Salerno) che avrebbe attuato un programma che era veramente valido.






giusperito
00domenica 30 gennaio 2011 18:47
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Massimo Volume, 30/01/2011 18.45:




Non lo so, il povero Nicolais fece una campagna ad impatto zero [SM=x43606]



Pensavo ti riferissi ad altro..
sinceramente penso che in quel momento fosse davvero difficile vincere..
gli rimprovero di non aver sottolineato la sua discontinuità..

Massimo Volume
00domenica 30 gennaio 2011 18:48
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
giusperito, 30/01/2011 18.47:



Pensavo ti riferissi ad altro..
sinceramente penso che in quel momento fosse davvero difficile vincere..
gli rimprovero di non aver sottolineato la sua discontinuità..





A cosa?
Comunque si, era difficile vincere in piena crisi rifiuti...
nekonika
00domenica 30 gennaio 2011 18:50
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
giusperito, 30/01/2011 18.40:








Sono di Napoli, piazza Cavour. E da napoletana ho constatato con le mie mani i cambiamenti degli anni in cui Bassolino fu sindaco. Ma tu, invece, sei di Napoli?! Mi sa di no.
Sulla Jervolino e Caldoro mi sono corretta nel post precedente: la gatta per la fretta fece i gattini cecati [SM=x43603] .....
nekonika
00domenica 30 gennaio 2011 18:54
Dunque giusperì Caldoro e Cesaro sono espressione degna del centro destra campano?! Così come lo sarebbe la Carfagna?! Nomi autorevoli e persone capaci?! Bene. Come ho già detto: contento tu. Ma allora non fare problemi su Cozzolino [SM=x43606] .

Ad ogni modo il paragone tra Mastella e De Luca non regge....
trixam
00domenica 30 gennaio 2011 22:05
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Massimo Volume, 30/01/2011 18.18:





Non è vero... i personaggi che governano il centro-sinistra campano sono gli stessi da anni. Ripeto, con la questione delle primarie si sono ripetute le stesse logiche clientelari (con molta più dabbenaggine, considerando che sono stati fatti votare i cinesi, che presumibilmente del Pd se ne strafottono - Bassolino, dal punto di vista di sedimentazione delle clientele, era un maestro) che hanno radicato e tenuto al potere il centro sinistra nel tempo.
Per esempio, un raffronto con le primarie di Milano può essere utile a capire la specificità di Napoli: nel capoluogo lombardo il Pd non ha la sedimentazione clientelare che invece ha acquisito col tempo da noi -e in genere è meno forte; questo ha permesso che vincesse un ottimo outsider come Pisapia (di Sel, vicino a Rifondazione) , calato in una rosa di candidati di tutto rispetto (tra cui Onida).
Da noi il candidato outsider, Mancuso, colpevole anche una campagna partita in ritardo e tutto sommato poco rilevante, non ha avuto una affermazione rilevante, salvo nei quartieri più benestanti e "culturalmente" più forti (Vomero, Arenella).
Il vincitore, Cozzolino, è il peggiore possibile, in una rosa di candidati non esaltante (Oddati su tutti).
Ora, io credo che queste primarie siano nate malissimo, inquinante dalla presenza inquinante del bassoliniano di ferro che poi ha prevalso comprandosi i voti; il "nuovo" è tutt'al più una battuta, in questa situazione.

Che fare? Se fossi il gruppo dirigente nazionale del Pd, invaliderei immediatamente le primarie, per i motivi ovvi della falsificazione dell'elezione di Cozzolino; imporrei un candidato totalmente esterno al partito; farei ammenda cospargendomi il capo di cenere sul Pd campano, azzerandone i vertici e facendo finalmente e limpidamente la pulizia che il partito necessita; sarei consapevole della probabilissima sconfitta nella prossima tornata elettorale, ma forse, per la prima volta nella storia del centro-sinistra. sarebbe una sconfitta veramente necessaria per ripartire da zero: il candidato si potrebbe giocare una campagna nazionale da outsider, brillante e senza vincoli clientelari ai quali dare conto.

ps. Sull'affaire Cosentino-Caldoro ha ragione Giurisperito: possiamo dire che il primo avversario di Caldoro sia proprio Cosentino; ricordi la questione del dossier, fatto fare ad hoc, sul fatto che Caldoro frequentasse i trans? Chi lo fece preparare? Ed è solo un aneddoto.
Il discorso sarebbe anche più lungo, perché in Campania il Pdl si gioca una partita più vasta (Bocchino, Cirielli, Cosentino, Landolfi, Carfagna...)






Ma quando scrivete certe cose le pensate davvero?
Pisapia era un outsider? Ma se è l'avvocato di Carlo de Benedetti che lo ha sponsorizzato pressi tutti gli ambienti della sinistra milanese che contano facendogli tirare la volata da repubblica per mesi.
Il Pd aveva capito da subito che il tesserato numero 1 voleva Pisapia in quel posto tanto che ha rinunciato a presentare un candidato vero, come l'ex presidente della provincia di Milano Penati che sarebbe stato un candidato potenzialmente vincente, facendo fare la figura dell'utile idiota a Boeri a cui non pareva vero di avere l'attenzione dei media per qualche mese.

Poi sono curioso, davvero se tu fossi il leader del pd faresti questo, cioè andare davanti a tutti e dire: "scusateci, siamo degli idioti. Abbiamo organizzato delle primarie che i nostri stessi candidati hanno inquinato. Annulliamo tutto e per rimediare candidiamo una persona esterna al partito, visto che non siamo in grado di trovare nel nostro partito un candidato degno".
E poi davvero come leader penseresti di arrivare al giorno dopo?
E che senso avrebbe a questo punto il pd?
Paperino!
00lunedì 31 gennaio 2011 00:21
giusperito, 30/01/2011 18.17:



La Jervolino vince al ballottaggio e dice che è la vittoria della Napoli onesta, poi rivince con il 57% e dice che il primo problema di Napoli è il traffico.




La Jervolino è sempre stata una simpatica umorista...pensa che a lei si son ispirati per Johny Stecchino e tanti altri capolavori del cinema comico italiano...[SM=x43612]




Dovevi sentire il discorsone che fece al funerale di Mario Merola, dove incantò la platea affermando che Napoli doveva recuperare quella sana guapparia rappresentata da Mario nei suoi film. Che donna [SM=x43668]
Paperino!
00lunedì 31 gennaio 2011 00:35
trixam, 30/01/2011 22.05:




Poi sono curioso, davvero se tu fossi il leader del pd faresti questo, cioè andare davanti a tutti e dire: "scusateci, siamo degli idioti. Abbiamo organizzato delle primarie che i nostri stessi candidati hanno inquinato. Annulliamo tutto e per rimediare candidiamo una persona esterna al partito, visto che non siamo in grado di trovare nel nostro partito un candidato degno".
E poi davvero come leader penseresti di arrivare al giorno dopo?
E che senso avrebbe a questo punto il pd?




Non che i nostri stessi candidati, ma che un nostro stesso candidato ha inquinato.
Il senso è azzerare, e riavere un partito presentabile. Adesso solo un pazzo voterebbe per il PD. Che il leader lo dica o meno, che il PD campano fa schifo, resta una cosa che oramai pensano TUTTI. Se un leader nazionale avesse le palle di dirlo, e di azzerarlo al fine di rifondarlo, forse gli andrebbe bene, e riacquisterebbe credibilità nella reagione.
Forse gli andrebbe male, sarebbe sconfessato dal suo stesso partito..ma avrebbe dimostrato cmq di essere un politico vero e con le palle.
Io, ancora una volta, mi auguro l'ennesima sconfitta colossale di questo non-partito.
Paperino!
00lunedì 31 gennaio 2011 00:36
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
--letizia22--, 30/01/2011 18.04:




cambiamento antibassoliniano,ovvero non ci interessa chi sale al potere,anche al capone puo' venire,ma un potere "eterno"e' cosa ben peggiore.

puoi giudicarla una magra consoloazione,ma io la giudico una magra liberazione;una volta eliminato bassolino e company,possiamo parlare di poltica.




Hai sintetizzato perfettamente il mio pensiero [SM=x43799]
trixam
00lunedì 31 gennaio 2011 12:22
Re:
Paperino!, 31/01/2011 0.35:




Non che i nostri stessi candidati, ma che un nostro stesso candidato ha inquinato.
Il senso è azzerare, e riavere un partito presentabile. Adesso solo un pazzo voterebbe per il PD. Che il leader lo dica o meno, che il PD campano fa schifo, resta una cosa che oramai pensano TUTTI. Se un leader nazionale avesse le palle di dirlo, e di azzerarlo al fine di rifondarlo, forse gli andrebbe bene, e riacquisterebbe credibilità nella reagione.
Forse gli andrebbe male, sarebbe sconfessato dal suo stesso partito..ma avrebbe dimostrato cmq di essere un politico vero e con le palle.
Io, ancora una volta, mi auguro l'ennesima sconfitta colossale di questo non-partito.



Questa è la classica filosofia italiana per cui sinistra fa rima con suicidio.
Poi si dice che la politica dovrebbe essere in mano alla società civile. Voi seriamente pensate che un leader di partito sconfessi il suo partito, lo umili pubblicamente più di quanto si sia già umiliato da solo e il tutto per perdere meglio di come perderebbe ora?
Il ruolo di un leader è quello di rimettere in sesto il partito, non di chiuderlo.
Bersani se fosse un vero leader dovrebbe difendere il partito all'esterno, ragion per cui il commissariamento è un errore clamoroso,
e poi agire dall'interno.
Io credo che Bersani dovrebbe dire: "amici cari, io sono stanco di tutta questa gente che vuole commissariare il mio partito e dirgli quello che deve fare. Qui si sta creando una situazione assurda per cui Vendola ci mette i candidati ed io ci metto i voti.
Allora sapete cosa dico a Saviano, Micromega, Vendola e compagnia bella: andatevela a prendere in quel posto. Io me ne sbatto delle primarie, rispolveriamo il bel centralismo democratico di una volta, metto i miei candiati e stop.
Almeno se devo perdere, preferisco perdere con i miei, piuttosto che con i candidati di Vendola che poi una volta perso dicono che è colpa del Pd che non li ha sostenuti abbastanza".



giusperito
00lunedì 31 gennaio 2011 14:40
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
nekonika, 30/01/2011 18.50:




Sono di Napoli, piazza Cavour. E da napoletana ho constatato con le mie mani i cambiamenti degli anni in cui Bassolino fu sindaco. Ma tu, invece, sei di Napoli?! Mi sa di no.
Sulla Jervolino e Caldoro mi sono corretta nel post precedente: la gatta per la fretta fece i gattini cecati [SM=x43603] .....




Ricordo che, durante le regionali, parlavi di Salerno dicendo di avere cognizione di causa e di aver tastato con mano i progressi di Salerno..

Quanti anni hai? Come fai a ricordare la gestione? nel '93 io avevo 7 anni e nel 2000 quando è finito il mandato ne avevo 14.. tu? In ogni caso visto che dici innegabile mi spieghi su quali basi? (se è tanto palese dovrebbe essere faciel)

Non ho mai parlato bene di Cesaro.. semplicemente mi domando come mai con De Luca si è garantisti e con Cesaro no..
su Caldoro non riesco a capire perché, dopo tutti gli esempi che ho portato, non debba essere considerato (almeno fino a prova contraria) una persona perbene e un valido amministratore
su Mastella non riesco a capire perché non devo paragonarlo a De Luca

P.S. credo che la fretta c'entri poco..


@Massimo: Credevo ci fossero cose su Nicolais che non sapevo e alle quali ti riferivi.. a me Nicolais in fondo non dispiaceva..
nekonika
00sabato 5 febbraio 2011 12:10
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
giusperito, 31/01/2011 14.40:




Ricordo che, durante le regionali, parlavi di Salerno dicendo di avere cognizione di causa e di aver tastato con mano i progressi di Salerno..

Quanti anni hai? Come fai a ricordare la gestione? nel '93 io avevo 7 anni e nel 2000 quando è finito il mandato ne avevo 14.. tu? In ogni caso visto che dici innegabile mi spieghi su quali basi? (se è tanto palese dovrebbe essere faciel)

Non ho mai parlato bene di Cesaro.. semplicemente mi domando come mai con De Luca si è garantisti e con Cesaro no..
su Caldoro non riesco a capire perché, dopo tutti gli esempi che ho portato, non debba essere considerato (almeno fino a prova contraria) una persona perbene e un valido amministratore
su Mastella non riesco a capire perché non devo paragonarlo a De Luca

P.S. credo che la fretta c'entri poco..


@Massimo: Credevo ci fossero cose su Nicolais che non sapevo e alle quali ti riferivi.. a me Nicolais in fondo non dispiaceva..




Giusperito questa tua vena inquisitoria mi spiazza.

Per quanto riguarda il primo appunto: ricordi male. Non ho mai detto di essere di Salerno, su De Luca mi sono informata attentamente, mi sono documentata bene e dalle informazioni ricavate ho tratto la conclusione che fosse stato un buon sindaco. In più il suo programma mi piaceva tantissimo e lo reputavo infinitamente migliore e più attendibile di quello di Caldoro. Da qui la scelta di votarlo alle Regionali....ma sicuramente hai fatto meglio tu a votare Fico o a non votare proprio- ubi maior-

Sul secondo appunto non so che dirti, è assurdo: mi sembra ridicolo quello che dici dal momento che ho vissuto appieno Napoli fin da piccola. Nel 2001 io avevo 15 anni, abbastanza per capire quanto la città fosse cambiata e percepire il miglioramento: forse tu alla stessa età eri ancora immaturo....ma si sa, gli uomini maturano più lentamente, o forse l'immaturità c'entra poco [SM=x43606] .

Infine, ti assicuro che è stata la fretta ad indurmi in errore nel post più su.....di politica mi sono sempre interessata e sono sempre stata attenta: ma fa' come vuoi, non che mi interessi più di tanto il tuo giudizio.


Massimo Volume
00sabato 5 febbraio 2011 12:28
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
trixam, 30/01/2011 22.05:




Ma quando scrivete certe cose le pensate davvero?
Pisapia era un outsider? Ma se è l'avvocato di Carlo de Benedetti che lo ha sponsorizzato pressi tutti gli ambienti della sinistra milanese che contano facendogli tirare la volata da repubblica per mesi.
Il Pd aveva capito da subito che il tesserato numero 1 voleva Pisapia in quel posto tanto che ha rinunciato a presentare un candidato vero, come l'ex presidente della provincia di Milano Penati che sarebbe stato un candidato potenzialmente vincente, facendo fare la figura dell'utile idiota a Boeri a cui non pareva vero di avere l'attenzione dei media per qualche mese.

Poi sono curioso, davvero se tu fossi il leader del pd faresti questo, cioè andare davanti a tutti e dire: "scusateci, siamo degli idioti. Abbiamo organizzato delle primarie che i nostri stessi candidati hanno inquinato. Annulliamo tutto e per rimediare candidiamo una persona esterna al partito, visto che non siamo in grado di trovare nel nostro partito un candidato degno".
E poi davvero come leader penseresti di arrivare al giorno dopo?
E che senso avrebbe a questo punto il pd?





Tu devi imparare a leggere tutto e non solo quello che ti piace leggere, mettendoci un paio di considerazioni su cose palesemente secondarie. Con Pisapia outsider intendevo innanzitutto l'appartenenza dello stesso a Sel, quindi non al partito principale coinvolto nelle primarie. Può essere pure un termine non calzante, ma mi pare di avere scritto anche altro.

Sul PD e in genere la politica napoletana, è evidente che non hai la più pallida idea di cosa parli, e questo è aggravato dal fatto che sproloqui con la solita inutile e fastidiosa supponenza.
Quando saprai cos'è il PD napoletano, e in genere la classe politica di questa città, forse potrai essere pure credibile.
Tant'è vero che la proposta del "centralismo democratico", del leader che viene ad imporre i suoi candidati qua la poteva fare solo uno che passa per caso e si sente in diritto (e non sia mai che qualcuno se ne privi!) di dire una cazzata.
Ti dico solo che se Bersani facesse una cosa simile prima si mangerebbero vivo il candidato, dopodiché gli farebbero contro una campagna che manco il Vietnam. Vedi cosa è successo a Tremante.


Massimo Volume
00sabato 5 febbraio 2011 12:37
Re: Re:
trixam, 31/01/2011 12.22:



Questa è la classica filosofia italiana per cui sinistra fa rima con suicidio.
Poi si dice che la politica dovrebbe essere in mano alla società civile. Voi seriamente pensate che un leader di partito sconfessi il suo partito, lo umili pubblicamente più di quanto si sia già umiliato da solo e il tutto per perdere meglio di come perderebbe ora?
Il ruolo di un leader è quello di rimettere in sesto il partito, non di chiuderlo.
Bersani se fosse un vero leader dovrebbe difendere il partito all'esterno, ragion per cui il commissariamento è un errore clamoroso,
e poi agire dall'interno.
Io credo che Bersani dovrebbe dire: "amici cari, io sono stanco di tutta questa gente che vuole commissariare il mio partito e dirgli quello che deve fare. Qui si sta creando una situazione assurda per cui Vendola ci mette i candidati ed io ci metto i voti.
Allora sapete cosa dico a Saviano, Micromega, Vendola e compagnia bella: andatevela a prendere in quel posto. Io me ne sbatto delle primarie, rispolveriamo il bel centralismo democratico di una volta, metto i miei candiati e stop.
Almeno se devo perdere, preferisco perdere con i miei, piuttosto che con i candidati di Vendola che poi una volta perso dicono che è colpa del Pd che non li ha sostenuti abbastanza".








Ma scusa poi toglimi un'altra curiosità, oh egregio spin doctor, ma tu, proprio tu, visto che sai sempre perfettamente cosa fare, e quindi, come conseguenza logica, anche risollevare le sorti del Pd e della sinistra italiana - e probabilmente mondiale-, ma perché non ti candidi? Anzi, fai una bella scalata interna al Pd, scalza la classe dirigente che ha appestato la sinistra dalla Bolognina in poi, rottama i rottamatori e diventa non dico premier, ma dittatore illuminato del regno!
Non a caso questa proposta è geniale: "Io me ne sbatto delle primarie, rispolveriamo il bel centralismo democratico di una volta, metto i miei candiati e stop". Bravo!! Peccato che non hai capito -ma forse non ti hanno informato bene- che a Napule, il candidato di Vendola di voti quasi non ne ha presi!! E se c'è qualcuno che di voti ne ha presi pure troppi, oh Sartori de noantri, è stato il bassoliniano che forse proprio di centralismo democratico ne ha un po' abusato!!

Mi raccomando eh, non ci tradire! Le nostre sorti dipendono da te!
trixam
00sabato 5 febbraio 2011 13:23
Re: Re: Re:
Massimo Volume, 05/02/2011 12.37:





Ma scusa poi toglimi un'altra curiosità, oh egregio spin doctor, ma tu, proprio tu, visto che sai sempre perfettamente cosa fare, e quindi, come conseguenza logica, anche risollevare le sorti del Pd e della sinistra italiana - e probabilmente mondiale-, ma perché non ti candidi? Anzi, fai una bella scalata interna al Pd, scalza la classe dirigente che ha appestato la sinistra dalla Bolognina in poi, rottama i rottamatori e diventa non dico premier, ma dittatore illuminato del regno!
Non a caso questa proposta è geniale: "Io me ne sbatto delle primarie, rispolveriamo il bel centralismo democratico di una volta, metto i miei candiati e stop". Bravo!! Peccato che non hai capito -ma forse non ti hanno informato bene- che a Napule, il candidato di Vendola di voti quasi non ne ha presi!! E se c'è qualcuno che di voti ne ha presi pure troppi, oh Sartori de noantri, è stato il bassoliniano che forse proprio di centralismo democratico ne ha un po' abusato!!

Mi raccomando eh, non ci tradire! Le nostre sorti dipendono da te!




Ti rispondo rapidamente perché oggi è una giornata consacrata al rugby e devo andare allo stadio a vedere la partita.
Io personalmente con la politica attiva ho chiuso nel 2003 quando fui espulso dai giovani socialisti perché ero favorevole alla guerra in Iraq. Ora mi dedico a far soldi, perchè sono uno sporco capitalista.

Tu invece sei il classico sinistrato. Credi legittimamente che Vendola sia il messia e quindi valuti la bontà dei candidati dalla loro vicinanza con Sel. L'avvocato Pisapia è uno di quelli che nel pci chiamavano organico ai poteri forti. Si tratta di una specie di Ghedini di sinistra, visto che è l'avvocato di fiducia del principale avversario politico ed economico di Silvio B. Solo grazie a De benedetti(che ha parecchi interessi in merito) ha vinto la candidatura, punto. Questa è la verità. Che poi voi vogliate cullarvi nei dolci sogni sul fatto che abbia vinto la sinistra civile e morale, fate pure. Si sa che la sinistra salottiera subordina spesso la realtà ai propri desideri.

Bersani è un leader di un partito a cui tutti vogliono dire cosa fare. Potrebbe anche candidare Nelson Mandela, ma siccome Mandela non sarebbe abbastanza vicino a Sel, non sarebbe degno.
Alle prossime amministrative, tranne a torino e in attesa di definire la situazione a Napoli, il pd non avrà suoi candidati nelle grandi città. Sono riusciti a perdere le primarie anche a Cagliari contro Sel. Ora a te questo sembrerà il paradiso.
Ma mi spieghi a questo punto qual è la funzione del pd?
Quella di fare l'appaltatore di voti a Vendola?
Perchè non so se è chiaro che senza un Pd forte non si vince né a Milano né altrove né alle politiche.
Ecco se il Pd deve fare l'appaltatore, allora meglio che si sciolga.
Se invece deve essere il protagonista della rinascita della sinistra, allora Bersani deve riscuotersi e ritrovare un orgoglio togliattiano che impedisca alla sinistra di finire nell'infantilismo del populismo gentile di Vendola.
Ecco, io credo che dobbiamo seguire quello che dice uno dei maggiori esperti di politica che io abbia mai conosciuto, il sor Mino, macellaio del testaccio che tra una bistecca e una cotica fa le più raffinate discussioni politiche a cui abbia partecipato ultimamente.
Il sor mino, comunista di vecchia data, dice: "Aò, er frocio pugliese me sta pure simpatico. Ma er compagno togliatti l'avrebbe mannato a pulì i cessi".
Massimo Volume
00sabato 5 febbraio 2011 14:18
Re: Re: Re: Re:
trixam, 05/02/2011 13.23:




Ti rispondo rapidamente perché oggi è una giornata consacrata al rugby e devo andare allo stadio a vedere la partita.
Io personalmente con la politica attiva ho chiuso nel 2003 quando fui espulso dai giovani socialisti perché ero favorevole alla guerra in Iraq. Ora mi dedico a far soldi, perchè sono uno sporco capitalista.


E questi grandi, grandissimi cazzi [SM=x43799]



Tu invece sei il classico sinistrato. Credi legittimamente che Vendola sia il messia e quindi valuti la bontà dei candidati dalla loro vicinanza con Sel. L'avvocato Pisapia è uno di quelli che nel pci chiamavano organico ai poteri forti. Si tratta di una specie di Ghedini di sinistra, visto che è l'avvocato di fiducia del principale avversario politico ed economico di Silvio B. Solo grazie a De benedetti(che ha parecchi interessi in merito) ha vinto la candidatura, punto. Questa è la verità. Che poi voi vogliate cullarvi nei dolci sogni sul fatto che abbia vinto la sinistra civile e morale, fate pure. Si sa che la sinistra salottiera subordina spesso la realtà ai propri desideri.


Wow! Sono un sinistrato, che appoggia persone organiche ai poteri forti, apprezzo i Ghedini di sinistra etc... mi dici quando è finito il film? Grazie.

ps. questa è la verità! Grande, dopo Platone ci sei tu tenere alta la bandiera della verità!



Bersani è un leader di un partito a cui tutti vogliono dire cosa fare. Potrebbe anche candidare Nelson Mandela, ma siccome Mandela non sarebbe abbastanza vicino a Sel, non sarebbe degno.

E' iniziato il secondo tempo.


Alle prossime amministrative, tranne a torino e in attesa di definire la situazione a Napoli, il pd non avrà suoi candidati nelle grandi città. Sono riusciti a perdere le primarie anche a Cagliari contro Sel. Ora a te questo sembrerà il paradiso.

Siamo all'extra time. Distillato di puro onanismo.

Ma mi spieghi a questo punto qual è la funzione del pd?
Quella di fare l'appaltatore di voti a Vendola?
Perchè non so se è chiaro che senza un Pd forte non si vince né a Milano né altrove né alle politiche.

Ascolta: precisamente, dove hai evinto che secondo me il Pd deve fare l'appaltatore di voti a Vendola? Ma hai letto -con un po' di concentrazione- quello che ho scritto? Hai letto che l'analisi verteva esclusivamente sulle primarie napoletane e, in genere, sulla classe politica napoletana? Hai, per caso, fatto caso che Vendola non l'ho manco nominato e che si parlava di cosa fare con il Pd napoletano?


Ecco se il Pd deve fare l'appaltatore, allora meglio che si sciolga.
Se invece deve essere il protagonista della rinascita della sinistra, allora Bersani deve riscuotersi e ritrovare un orgoglio togliattiano che impedisca alla sinistra di finire nell'infantilismo del populismo gentile di Vendola.

Fantastico. Non hai detto un cazzo.


Ecco, io credo che dobbiamo seguire quello che dice uno dei maggiori esperti di politica che io abbia mai conosciuto, il sor Mino, macellaio del testaccio che tra una bistecca e una cotica fa le più raffinate discussioni politiche a cui abbia partecipato ultimamente.
Il sor mino, comunista di vecchia data, dice: "Aò, er frocio pugliese me sta pure simpatico. Ma er compagno togliatti l'avrebbe mannato a
pulì i cessi".

E' evidente che tu ami così tanto sentirti parlare (leggerti, nello specifico) che pure farti notare che questo sproloquio non vuol dire assolutamente nulla, non ha senso e soprattutto non ha alcuna rilevanza con l'argomento in questione. Si parlava di tutt'altro, finché non sei arrivato tu blaterando cose inutili e poco rilevanti. Ora, con tutto il rispetto col sor Mino (del quale me ne posso comunque strafottere ancora di più di quanto me ne strafotta di cosa fai nella vita), magari la prossima volta prima di intervenire fatti perlomeno un'idea, anche vaga, di cosa si parla. Anche perché nessuno costringe nessuno a intervenire.





Paperino!
00sabato 5 febbraio 2011 15:29
Su argomenti politici e di attualità capisco che ci si possa facilmente provocare, ma non esageriamo...questo è un posto per discutere di temi e argomenti, non un'arena per beccarsi e rifilarsi testate...
Per quanto possa essere interessante in alcuni casi(non in questo, in verità) leggere confronti anche accesi, cerchiamo cmq di non abusare di ogni libertà e restiamo concentrati sul topic più che sulla persona dell'interlocutore.
Grazie. [SM=x43673]
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