Omosessaulità...immorale

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J.Rebus
00martedì 23 novembre 2010 11:10
VATICANO
Omosessualità, il monito del Papa
"Non è mai moralmente giusta"
CITTA' DEL VATICANO - L'omosessualità è "una grande prova" di fronte alla quale una persona può trovarsi, "così come una persona può dovere sopportare altre prove". Ma "non per questo diviene moralmente giusta". Il giorno dopo quella frase sull'uso del preservativo che ha fatto rumore 1, Benedetto XVI torna a far sentire la sua voce nel libro-intervista "Luce del mondo" del giornalista tedesco Peter Seewald. Tanti i temi toccati: dalla sessualità, alla pedofilia.

Omosessualità. "Se qualcuno presenta delle tendenza radicate omosessuali profondamente radicate - ed oggi ancora non si sa se sono effettivamente congenite oppure se nascano invece con la prima fanciullezza - se in ogni caso queste tendenze hanno un certo potere su quella data persona, allora questa è per lui una grande prova, così come una persona può dovere sopportare altre prove".

Pedofilia.Il Papa ammette ritardi e coperture nella gestione del caso di Marcial Maciel, fondatore dei Legionari di Cristo, pedofilo, tossicomane e padre di diversi figli illegittimi. "Purtroppo - afferma Benedetto XVI - abbiamo affrontato la questione solo con molta lentezza e con grande ritardo. In qualche modo era molto ben coperta e solo dal 2000 abbiamo iniziato ad avere dei punti di riferimento concreti. Era necessario avere prove certe

per essere sicuri che le accuse avessero un fondamento". Poi il Santo Padre allarga l'orizzonte e ammette come negli abusi sessuali e nei casi di pedofilia dei preti, a partire dagli anni Sessanta, la necessità di punire, applicata invece fino agli anni Cinquanta, sia stata dimenticata. Si tratta ora, chiarisce Benedetto XVI, di recuperare "il diritto e la necessità della pena", perchè l'amore non è solo "gentilezza e cortesia", ma anche "verità".

Profilattico. "Dal punto di vista giornalistico il viaggio in Africa è stato del tutto oscurato da un'unica mia frase" precisa il Papa a proposito della risposta che diede nel 2009 in volo verso il Camerun 2, a una domanda sulla posizione della Chiesa rispetto ai preservativi. "Mi è stato chiesto - racconta Benedetto XVI - perchè la Chiesa cattolica, relativamente all'Aids, assumesse una posizione irrealistica ed inefficace. Così mi sono sentito sfidato perchè la Chiesa fa più di tutti gli altri. E continuo a sostenerlo, perchè la Chiesa è l'unica istituzione veramente vicina alle persone, molto concretamente: nel prevenire, nell'educare, nell'aiutare, nel consigliare e nello stare a fianco; e perchè come nessun altro si cura di tanti malati di Aids e in particolare di tantissimi bambini colpiti da questa malattia".

Caso Williamson. "Purtroppo non lo avevamo previsto", ed è "un episodio particolarmente doloroso", ma ha anche messo in evidenza come ci sia "un'animosità pronta a esplodere, che attende solo che queste cose accadano per poi colpire con precisione". Cpsì Benedetto XVI commenta la vicenda del vescovo lefebvriano, negazionista della Shoah, a cui tolse la scomunica nel gennaio 2009.
Oltre a dichiarare che se avesse saputo che Williamson era un negazionista, non avrebbe firmato la revoca, Benedetto XVI afferma che "si sarebbe innanzitutto dovuto separare il caso Williamson dagli altri, ma purtroppo - ammette il Papa - nessuno di noi ha guardato su internet e preso coscienza di chi si trattava".

Russia e Cina. "Matura sempre più il contesto in cui potrà avvenire" l'incontro tra il Papa e il patriarca di Mosca, incontro che Benedetto XVI "spera" di realizzare durante il proprio pontificato ma per questo, osserva, "dipende da quanti anni di vita mi concederà ancora il buon Dio" scrive Papa Ratzinger nel libro. "Direi di sì", risponde inoltre il Pontefice alla domanda se sia possibile "un incontro non troppo lontano tra Roma e Mosca". Benedetto XVI, inoltre,si augura che "l'unificazione" della Chiesa in Cina, divisa tra ufficiale e clandestina, possa avvenire durante il suo pontificato.

"Stalin aveva ragione...". "Stalin aveva effettivamente ragione quando diceva che il Papa non ha divisioni e non può intimare o imporre nulla" dice Benedetto XVI.



Non ho mai sentito tante cazzate in un discorso solo.
Cmq,fermo restando che quello che dice questa persona non mi interessa e non mi tocca, si può dire che con certe cose ha proprio rotto le palle [SM=x43827]



angel in the sky
00martedì 23 novembre 2010 11:19
Sul caso dei negazionisti sta dichiarando un'insipienza curiale immensa... [SM=x43653]



AREOPAGO VESUVIANO
00martedì 23 novembre 2010 13:19
si ma alla fine perchè non rispettare le sue idee??? che poi sono quelle di tanti altri???? Si rispettano le tue invece quelle di un papa No???? che poi l'ha ammesso stesso lui...leggiti la frase di Stalin...Lui non impone un bel niente a te che non sei Cristiano e ci mancherebe...quindi non vedo perchè non può espriemrte le sue opinioni...
AREOPAGO VESUVIANO
00martedì 23 novembre 2010 13:21
cmq anche a me è sembrato di cogliere una certa pochezza culturale rispetto all'attulalità....è grave non approndire il caso di una perrsona scomunicata prima di cambiare la propria opinione...mah!
legittimagiustizia
00martedì 23 novembre 2010 13:31
L'omosessualità è "una grande prova" di fronte alla quale una persona può trovarsi, "così come una persona può dovere sopportare altre prove". Ma "non per questo diviene moralmente giusta".

altre prove mi sembra un modo subdolo di dire altre malattie,qualcosa che va sopportato, si dice alla società quella è una persona nella stessa condizione di chi si trova sulla sedia a rotelle o altro.
Solo che ovviamente nessuno si sognerebbe di far pesare a un disabile la sua condizione ,mentre si darebbe la patente a tutti di trattare l'omosessuale come caso umano ,caso umano che dovrebbe anche dimostrare di avere morale non praticando sesso .Una condizione miserevole
|Lyuba|
00martedì 23 novembre 2010 13:35
Credo che il Papa, non come Vicario di Dio, ma come persona, ossia come Joseph Ratzinger sappia che ciò che dice sono cavolate, cioè basta un po' di buon senso per capirlo; tuttavia la Chiesa si basa sul diritto divino, quindi è fatta di leggi che nessuno può cambiare, nemmeno il Papa, e sono leggi che risalgono alla notte dei tempi, quindi cambiare le proprie opinioni sarebbe per la Chiesa, rinnegare tutto ciò su cui si fonda la religione. Siamo degli illusi noi a sperare nel cambiamento. [SM=x43639]
AREOPAGO VESUVIANO
00martedì 23 novembre 2010 13:43
Re:
|Lyuba|, 23/11/2010 13.35:

Credo che il Papa, non come Vicario di Dio, ma come persona, ossia come Joseph Ratzinger sappia che ciò che dice sono cavolate, cioè basta un po' di buon senso per capirlo; tuttavia la Chiesa si basa sul diritto divino, quindi è fatta di leggi che nessuno può cambiare, nemmeno il Papa, e sono leggi che risalgono alla notte dei tempi, quindi cambiare le proprie opinioni sarebbe per la Chiesa, rinnegare tutto ciò su cui si fonda la religione. Siamo degli illusi noi a sperare nel cambiamento. [SM=x43639]




ma non credo che si tratti di buon senso....ma solo di aver letto almeno una volta nella vita il VANGELO...se l'hai letto e ci credi e ne fai fondamento della tua vita...non puoi negare quello che c'è scritto li dentro e nella Bibbia in generale....SOLO PERCHE' I TEMPI SONO CAMBIATI....mi dispaice
Selkis
00martedì 23 novembre 2010 13:45
Re:
|Lyuba|, 23/11/2010 13:35:

Credo che il Papa, non come Vicario di Dio, ma come persona, ossia come Joseph Ratzinger sappia che ciò che dice sono cavolate, cioè basta un po' di buon senso per capirlo; tuttavia la Chiesa si basa sul diritto divino, quindi è fatta di leggi che nessuno può cambiare, nemmeno il Papa, e sono leggi che risalgono alla notte dei tempi, quindi cambiare le proprie opinioni sarebbe per la Chiesa, rinnegare tutto ciò su cui si fonda la religione. Siamo degli illusi noi a sperare nel cambiamento. [SM=x43639]




questo non è assolutamente vero, la Chiesa ha spesso cambiato opinione su molti temi (hanno persino cambiato i 10 comandamenti, che dovrebbero essere stati scritti da Dio stesso!).
Non credo che l'omosessualità rientri in questi.
J.Rebus
00martedì 23 novembre 2010 13:45
Re:
AREOPAGO VESUVIANO, 23/11/2010 13.19:

si ma alla fine perchè non rispettare le sue idee??? che poi sono quelle di tanti altri???? Si rispettano le tue invece quelle di un papa No???? che poi l'ha ammesso stesso lui...leggiti la frase di Stalin...Lui non impone un bel niente a te che non sei Cristiano e ci mancherebe...quindi non vedo perchè non può espriemrte le sue opinioni...




se io,per dire, pensassi che tu sei un cretino e lo dicessi pubblicamente,non mi criticheresti solo perchè è una mia idea?

fuor di metafora(assolutamente senza offesa) siamo umani anche perchè ci preoccupiamo degli altri; il prendere parte di fronte a certe dichiarazioni è ovvio per me.
poi,ci tengo a chiarire,visto che sei nuovo...,io sono cristiano ma non mi definisco tale in quanto non credo che la cristianetà sia una dottrina. punto secondo: critico il fatto che si voglia far passare la visione della chiesa come l'unica possibbile e come la veritiera:passi pure(nel mio caso,visto che non credo nella chiesa),ma se questo significa offendere delle persone,essere corresponsabili di certi tristi fenomeni visto l'indubbio potere temporale che detiene, coprire vergognosi reati,per non parlare delle questioni finanziare...
beh allora non è importante a cosa si crede. la chiesa fa parte del mondo,e io,come tutti, se penso che ci sia qualcosa che non va lo devo dire. ho il diritto e dovere di farlo.
J.Rebus
00martedì 23 novembre 2010 13:49
Re: Re:
Selkis, 23/11/2010 13.45:




questo non è assolutamente vero, la Chiesa ha spesso cambiato opinione su molti temi (hanno persino cambiato i 10 comandamenti, che dovrebbero essere stati scritti da Dio stesso!).
Non credo che l'omosessualità rientri in questi.




o.t: i 10 comandamenti non vengono da dio ma vengono da un uomo illuminato,che in quel momento storico li vede come le regole migliori per vivere meglio e crescere nella fede(rectius:religione).
con gesù i 10 comandamenti vengono levati di mezzo semplicmente perchè si deve crescere nella fede,non restare bambini: al bambino dici:non mettere le dita nella presa,non mangiare a testa ingù ecc,ma lo dici pure ad un adulto?
no,all'adulto chiedi di più: un comandamento nuovo:amatevi gli uni con gli altri come io vi ho amato(lavanda dei piedi,gesù(l'unica e sola immagine che abbiamo di dio e non il contrario!) ke si fa servo e lava i piedi! ecco come si ama...).
per non parlare delle beatitudini...vero nuovo manifesto dei cristiani che sostituisce i 10 comandamenti...ma quanti cristiani o che si dicono tali lo sanno e le conoscono?
J.Rebus
00martedì 23 novembre 2010 13:54
Re:
|Lyuba|, 23/11/2010 13.35:

Credo che il Papa, non come Vicario di Dio, ma come persona, ossia come Joseph Ratzinger sappia che ciò che dice sono cavolate, cioè basta un po' di buon senso per capirlo; tuttavia la Chiesa si basa sul diritto divino, quindi è fatta di leggi che nessuno può cambiare, nemmeno il Papa, e sono leggi che risalgono alla notte dei tempi, quindi cambiare le proprie opinioni sarebbe per la Chiesa, rinnegare tutto ciò su cui si fonda la religione. Siamo degli illusi noi a sperare nel cambiamento. [SM=x43639]




ecco il motivo per cui gesù è stato fatto fuori:l'interesse.
gesù li ha toccati nel portafoglio....

cmq le persone non sono pupazzi che devono obbedire. gesù ci fa capire chiaramente che già nei tempi antichi se si doveva scegliere tra la legge e il bene dell'uomo è il bene dell'uomo che si doveva scegliere.
Paperino!
00martedì 23 novembre 2010 13:59
Re:
|Lyuba|, 23/11/2010 13.35:

Credo che il Papa, non come Vicario di Dio, ma come persona, ossia come Joseph Ratzinger sappia che ciò che dice sono cavolate, cioè basta un po' di buon senso per capirlo; tuttavia la Chiesa si basa sul diritto divino, quindi è fatta di leggi che nessuno può cambiare, nemmeno il Papa, e sono leggi che risalgono alla notte dei tempi, quindi cambiare le proprie opinioni sarebbe per la Chiesa, rinnegare tutto ciò su cui si fonda la religione. Siamo degli illusi noi a sperare nel cambiamento. [SM=x43639]




Beh, ma mi sembra quantomeno stravagante pensare che uno passi la sua vita a seguire regole, leggi e modi di pensare che non condivide affatto.
E stiamo parlando mica di uno qualunque, ma del Papa, che tra l'altro, se vuole essere innovatore e ha davvero dei pesi sullo stomaco (ma mai saranno pesi strutturali e inconciliabili con il substrato di base dal quale proviene) ha anche la possibilità di farlo ed esporsi su vari temi...
Non è uno che se dice una parola fuori posto poi trova il cardinale che gli dà gli sganascioni dietro il cuzzetto... [SM=x43668]
AREOPAGO VESUVIANO
00martedì 23 novembre 2010 14:00
Re: Re:
J.Rebus, 23/11/2010 13.45:




se io,per dire, pensassi che tu sei un cretino e lo dicessi pubblicamente,non mi criticheresti solo perchè è una mia idea?

fuor di metafora(assolutamente senza offesa) siamo umani anche perchè ci preoccupiamo degli altri; il prendere parte di fronte a certe dichiarazioni è ovvio per me.
poi,ci tengo a chiarire,visto che sei nuovo...,io sono cristiano ma non mi definisco tale in quanto non credo che la cristianetà sia una dottrina. punto secondo: critico il fatto che si voglia far passare la visione della chiesa come l'unica possibbile e come la veritiera:passi pure(nel mio caso,visto che non credo nella chiesa),ma se questo significa offendere delle persone,essere corresponsabili di certi tristi fenomeni visto l'indubbio potere temporale che detiene, coprire vergognosi reati,per non parlare delle questioni finanziare...
beh allora non è importante a cosa si crede. la chiesa fa parte del mondo,e io,come tutti, se penso che ci sia qualcosa che non va lo devo dire. ho il diritto e dovere di farlo.




beh non posso che essere daccordo con Te....
dico sul serio...la chiesa fa parte di questo mondo e nessuno dice che non sta sbagliando....secondo me qualsiasi "peccatore" sia esso omosessuale sia esso stupratore....ha la possibilità di redimersi e pentirsi.....
L'omosessualità in se non la condanno.....e non mi sento di condannaree nemmeno l'atto sessuale.....ma ciò non toglie che questa è una perversione alla pari del masturbarsi...e di tante altre cose....
comne tutte le perrversioni allontanano il cuore da Dio..... il papa non dovrebbe far altro che aiutare i peccatori a comprendere i loro peccati e a cercare di migliorarsi sempre id più......
"il corpo è tempio dello Spirito di Dio"...se non lo si cura non si cura nemmeno Dio........

Credo solo che gli Omosessuali devono continuare a vivere nella luce....con la preghiera e comportandosi da veri cristiani...poi le cose di Dio lasciamoel giudicare a Dio.....

AREOPAGO VESUVIANO
00martedì 23 novembre 2010 14:03
Re: Re:
J.Rebus, 23/11/2010 13.54:




ecco il motivo per cui gesù è stato fatto fuori:l'interesse.
gesù li ha toccati nel portafoglio....


cmq le persone non sono pupazzi che devono obbedire. gesù ci fa capire chiaramente che già nei tempi antichi se si doveva scegliere tra la legge e il bene dell'uomo è il bene dell'uomo che si doveva scegliere.




da un solo uomo non dagli altri 11.......lo hanno rinnegato si (non tutti) ma da lui sono ritornati più pentiti di prima.....e consapevoli del vero amore di Cristo....

scusa il piccolo ot...

il bene delluomo può mai essere la perversione??? cioè l'uso contro natura del proprio corpo??? (oh non ho nulla ocntro i gay non cominciamo ad accusarmi di aver detto perversione...anche l'etero è perverso....)
|Lyuba|
00martedì 23 novembre 2010 14:03
Re: Re:
AREOPAGO VESUVIANO, 23/11/2010 13.43:




ma non credo che si tratti di buon senso....ma solo di aver letto almeno una volta nella vita il VANGELO...se l'hai letto e ci credi e ne fai fondamento della tua vita...non puoi negare quello che c'è scritto li dentro e nella Bibbia in generale....SOLO PERCHE' I TEMPI SONO CAMBIATI....mi dispaice




Dalla I lettera a Timoteo:
"La donna ascolti l'istruzione in silenzio, con piena sottomissione. 12Non permetto alla donna di insegnare né di dettar legge all'uomo, ma se ne stia in pace. 13Prima, infatti, fu formato Adamo e solo dopo Eva; 14e non fu Adamo ad essere sedotto, ma fu la donna che, sedotta, si rese colpevole di trasgressione. 15Tuttavia ella si salverà purché perseveri nella fede, nella carità e nella santità con discrezione.
11-12. Viene proibito alle donne di ammaestrare e comandare in chiesa.
15. Missione della donna è prima di tutto quella di comunicare la vita e allevare i bambini."

Questo è scritto nella Bibbia, fortunatamente i tempi sono cambiati da quando è stata scritta, se ne avessimo fatto esempio di vita io non potrei nemmeno essere qui a risponderti! Avere buon senso non significa rinnegare, ma riconoscere che certe cose scritte nei testi sacri sono frutto dell'ignoranza di quei tempi.
J.Rebus
00martedì 23 novembre 2010 14:03
Re: Re: Re:
AREOPAGO VESUVIANO, 23/11/2010 14.00:




beh non posso che essere daccordo con Te....
dico sul serio...la chiesa fa parte di questo mondo e nessuno dice che non sta sbagliando....secondo me qualsiasi "peccatore" sia esso omosessuale sia esso stupratore....ha la possibilità di redimersi e pentirsi.....
L'omosessualità in se non la condanno.....e non mi sento di condannaree nemmeno l'atto sessuale.....ma ciò non toglie che questa è una perversione alla pari del masturbarsi...e di tante altre cose....
comne tutte le perrversioni allontanano il cuore da Dio..... il papa non dovrebbe far altro che aiutare i peccatori a comprendere i loro peccati e a cercare di migliorarsi sempre id più......
"il corpo è tempio dello Spirito di Dio"...se non lo si cura non si cura nemmeno Dio........

Credo solo che gli Omosessuali devono continuare a vivere nella luce....con la preghiera e comportandosi da veri cristiani...poi le cose di Dio lasciamoel giudicare a Dio.....





capisco il tuo punto di vista,ma credo ogni possibiltà di confronto sia chiusa in partenza:da "pentirsi" in poi non condivido nemmeno una virgola.
però rispetto il tuo pensiero.
J.Rebus
00martedì 23 novembre 2010 14:05
Re: Re: Re:
AREOPAGO VESUVIANO, 23/11/2010 14.03:




da un solo uomo non dagli altri 11.......lo hanno rinnegato si (non tutti) ma da lui sono ritornati più pentiti di prima.....e consapevoli del vero amore di Cristo....

scusa il piccolo ot...

il bene delluomo può mai essere la perversione??? cioè l'uso contro natura del proprio corpo??? (oh non ho nulla ocntro i gay non cominciamo ad accusarmi di aver detto perversione...anche l'etero è perverso....)




in verità io mi riferivo alla classe ecclesiastica,i sacerdoti...

l'omosessualità non è una perversione per me,molto semplicemente.
J.Rebus
00martedì 23 novembre 2010 14:09
Re: Re: Re:
|Lyuba|, 23/11/2010 14.03:




Dalla I lettera a Timoteo:
"La donna ascolti l'istruzione in silenzio, con piena sottomissione. 12Non permetto alla donna di insegnare né di dettar legge all'uomo, ma se ne stia in pace. 13Prima, infatti, fu formato Adamo e solo dopo Eva; 14e non fu Adamo ad essere sedotto, ma fu la donna che, sedotta, si rese colpevole di trasgressione. 15Tuttavia ella si salverà purché perseveri nella fede, nella carità e nella santità con discrezione.
11-12. Viene proibito alle donne di ammaestrare e comandare in chiesa.
15. Missione della donna è prima di tutto quella di comunicare la vita e allevare i bambini."

Questo è scritto nella Bibbia, fortunatamente i tempi sono cambiati da quando è stata scritta, se ne avessimo fatto esempio di vita io non potrei nemmeno essere qui a risponderti! Avere buon senso non significa rinnegare, ma riconoscere che certe cose scritte nei testi sacri sono frutto dell'ignoranza di quei tempi.




il mio punto di vista: lo dissi già in altri topic,la bibbia non può essere letta cosi come è. faccio sempre lo stesso esempio: se scrivo che ieri al cinema c'erano tre gatti ovviamente non si pensa che ero in compagnia di felini....ma che non c'era nessuno...
la cultura cui appartiene la bibbia,l'orientale,ha un diverso modo di scrivere,lontano da quello occidentale.
la bibbia letta così,come una storia,non solo è difficile da capire ma può essere dannosa.
inoltre le lettere e san paolo sono le cose più difficili di analizzare,stanto a quanto dicono i teologi.
poi bisogna tener conto del contesto storico ragazzi: se io sono un'ottima persona ciò non toglie che quello che dico oggi fra mille anni possa essere definito non giusto...

lyuba ti posso consigliare un ito? [SM=x43605]

Selkis
00martedì 23 novembre 2010 14:17
Re: Re: Re: Re:
J.Rebus, 23/11/2010 14:09:




il mio punto di vista: lo dissi già in altri topic,la bibbia non può essere letta cosi come è. faccio sempre lo stesso esempio: se scrivo che ieri al cinema c'erano tre gatti ovviamente non si pensa che ero in compagnia di felini....ma che non c'era nessuno...
la cultura cui appartiene la bibbia,l'orientale,ha un diverso modo di scrivere,lontano da quello occidentale.
la bibbia letta così,come una storia,non solo è difficile da capire ma può essere dannosa.
inoltre le lettere e san paolo sono le cose più difficili di analizzare,stanto a quanto dicono i teologi.
poi bisogna tener conto del contesto storico ragazzi: se io sono un'ottima persona ciò non toglie che quello che dico oggi fra mille anni possa essere definito non giusto...
lyuba ti posso consigliare un ito? [SM=x43605]






è tutto qui [SM=x43666]
la chiesa ha sbagliato centinaia di volte, e questo è spesso ammesso (in genere con qualche secolo di ritardo).
Le sacre scritture... a volte vengono messe in discussione, a volte sono intoccabili, non ho capito secondo quale logica.

Altra cosa che non capisco è perchè la masturbazione sia qualcosa CONTRO il corpo... a me fa anche passare il mal di testa!

|Lyuba|
00martedì 23 novembre 2010 14:22
Re: Re: Re: Re:
J.Rebus, 23/11/2010 14.09:




il mio punto di vista: lo dissi già in altri topic,la bibbia non può essere letta cosi come è. faccio sempre lo stesso esempio: se scrivo che ieri al cinema c'erano tre gatti ovviamente non si pensa che ero in compagnia di felini....ma che non c'era nessuno...
la cultura cui appartiene la bibbia,l'orientale,ha un diverso modo di scrivere,lontano da quello occidentale.
la bibbia letta così,come una storia,non solo è difficile da capire ma può essere dannosa.
inoltre le lettere e san paolo sono le cose più difficili di analizzare,stanto a quanto dicono i teologi.
poi bisogna tener conto del contesto storico ragazzi: se io sono un'ottima persona ciò non toglie che quello che dico oggi fra mille anni possa essere definito non giusto...

lyuba ti posso consigliare un ito? [SM=x43605]





Sono d'accordo con te, ho incollato quel versetto per rispondere ad Aeropago che a mio modo di vedere, ci tengo a precisarlo, ha una visione cieca della religione, quasi fanatica. Volevo fargli capire come ci ritroveremmo a vivere senza buon senso, basando la nostra vita solo su testi scritti millenni fa.

Non so cosa sia un "ito"... [SM=g1617904]
J.Rebus
00martedì 23 novembre 2010 14:23
Re: Re: Re: Re: Re:
Selkis, 23/11/2010 14.17:





è tutto qui [SM=x43666]
la chiesa ha sbagliato centinaia di volte, e questo è spesso ammesso (in genere con qualche secolo di ritardo).
Le sacre scritture... a volte vengono messe in discussione, a volte sono intoccabili, non ho capito secondo quale logica.

Altra cosa che non capisco è perchè la masturbazione sia qualcosa CONTRO il corpo... a me fa anche passare il mal di testa!





quando dici ste cose,anche se non ti conosco,ti amo,forumisticamente s'intende. [SM=x43811]

si sono d'accordo però invece di far passare tre secoli per "fare la cosa gisuta" si potrebbe farla subito...e cmq,credimi ci sono cose volutamente travisate e rilette a proprio piacimento.
senza generalizzare,gli uomini che alenano al potere sono ovunque,anche nella chiesa. [SM=x43606]
AREOPAGO VESUVIANO
00martedì 23 novembre 2010 14:39
ovvio sono daccordisi con rebus....la bibbia letta così alla lettera a volte può essere dannosa....ma solo una mente lontana dal bene può leggerla in modo dannoso...Nessun Cristaino e ripeto NESSUNO nemmeno il papa....può condannare un uomo su quesyta terra perchè è omosessuale.....e credo che questo sia un punto di accordo comune non da poco spero....
J.Rebus
00martedì 23 novembre 2010 15:07
Re:
AREOPAGO VESUVIANO, 23/11/2010 14.39:

ovvio sono daccordisi con rebus....la bibbia letta così alla lettera a volte può essere dannosa....ma solo una mente lontana dal bene può leggerla in modo dannoso...Nessun Cristaino e ripeto NESSUNO nemmeno il papa....può condannare un uomo su quesyta terra perchè è omosessuale.....e credo che questo sia un punto di accordo comune non da poco spero....




d'accordo...però sembra che qualche post fa tu abbia detto il contrario [SM=x43667]
cmq tutto è bene quel che finisce bene [SM=x43799]
amiamoci,siamo unti! [SM=x43642]
AREOPAGO VESUVIANO
00martedì 23 novembre 2010 15:26
Re: Re:
J.Rebus, 23/11/2010 15.07:




d'accordo...però sembra che qualche post fa tu abbia detto il contrario [SM=x43667]
cmq tutto è bene quel che finisce bene [SM=x43799]
amiamoci,siamo unti! [SM=x43642]




sempre!!!! [SM=x43799]
Selkis
00martedì 23 novembre 2010 16:32
Allora prima di tutto bisogna chiarire cosa si intende per "condanna".
Perchè per me dire "non ti condanno ma la tua natura ti rende un peccatore, devi pentirti e chiedere perdono per quello che sei" significa condannare.
Perchè non è possibile accettare un gay solo a patto che rinneghi la sua natura, è un controsenso.
AREOPAGO VESUVIANO
00martedì 23 novembre 2010 23:45
Re:
Selkis, 23/11/2010 16.32:

Allora prima di tutto bisogna chiarire cosa si intende per "condanna".
Perchè per me dire "non ti condanno ma la tua natura ti rende un peccatore, devi pentirti e chiedere perdono per quello che sei" significa condannare.
Perchè non è possibile accettare un gay solo a patto che rinneghi la sua natura, è un controsenso.




ripeto io non condanno nessuno se non me stesso...avrò il diritto di condannare me stesso???

Non condanno i gay ma posso pensare quello che voglio di loro non devo dar conto a te....Cmq solo perchè penso che tu voglia saperlo non odio i gay non penso dentro di me che loro vadano all'inferno...se in passato l ho pensato ho detto una gran cazzate e non ho capito un caxx di cos'è l'amore di Gesù...Dio li giudica non Io......Io posso solo amarli come qualiasi altro fratello...
Selkis
00mercoledì 24 novembre 2010 10:04
Re: Re:
AREOPAGO VESUVIANO, 23/11/2010 23:45:




ripeto io non condanno nessuno se non me stesso...avrò il diritto di condannare me stesso???

Non condanno i gay ma posso pensare quello che voglio di loro non devo dar conto a te....Cmq solo perchè penso che tu voglia saperlo non odio i gay non penso dentro di me che loro vadano all'inferno...se in passato l ho pensato ho detto una gran cazzate e non ho capito un caxx di cos'è l'amore di Gesù...Dio li giudica non Io......Io posso solo amarli come qualiasi altro fratello...




"Dio li giudica, non io" è la frase più paracula che abbia sentito da moltissimo tempo, perchè trasferisci su Dio il tuo pensiero, e contemporaneamente te ne lavi le mani.

Comunque, il problema non sei tu, non so se già te l'hanno detto ma non sei la chiesa cattolica, nemmeno un suo esponente, e nemmeno il cattolico doc del forum.


AREOPAGO VESUVIANO
00mercoledì 24 novembre 2010 12:57
Re: Re: Re:
Selkis, 24/11/2010 10.04:




"Dio li giudica, non io" è la frase più paracula che abbia sentito da moltissimo tempo, perchè trasferisci su Dio il tuo pensiero, e contemporaneamente te ne lavi le mani.

Comunque, il problema non sei tu, non so se già te l'hanno detto ma non sei la chiesa cattolica, nemmeno un suo esponente, e nemmeno il cattolico doc del forum.






[SM=x43612] [SM=x43612] bella questa...Io non mi lavo proprio le mani.......ti ho detto di amarli come qualsiasi altro fratello...ti ho detto che non li giudico.....e tu mi vieni a fare la morale a me...ma dai....Lo so da solo che non sono il cattolico "doc" non potrei mai esserlo ne nella vita reale ne sul forum.....

ho solo da ridire sul punto in cui io non sono la chiesa...la chiesa sono ANCHE Io....

DIO LI GIUDICA...Bhe si è vero che ho detto di strano??? giudica anche me..........Lo sapevi che un giorno giudicherà anche te????
mah [SM=x43608]
J.Rebus
00mercoledì 24 novembre 2010 14:27
Re: Re: Re: Re:
AREOPAGO VESUVIANO, 24/11/2010 12.57:




[SM=x43612] [SM=x43612] bella questa...Io non mi lavo proprio le mani.......ti ho detto di amarli come qualsiasi altro fratello...ti ho detto che non li giudico.....e tu mi vieni a fare la morale a me...ma dai....Lo so da solo che non sono il cattolico "doc" non potrei mai esserlo ne nella vita reale ne sul forum.....

ho solo da ridire sul punto in cui io non sono la chiesa...la chiesa sono ANCHE Io....

DIO LI GIUDICA...Bhe si è vero che ho detto di strano??? giudica anche me..........Lo sapevi che un giorno giudicherà anche te????
mah [SM=x43608]




si parla di gisutizia di dio: ebbene facciamo chiarezza. coloro che pensano" puoi sfuggire alla giustizia degli uomini,ma non a quella di dio!" oppure " ti faccio del bene solo per carità cristiana",costoro sono solo farisei,religiosi. costoro credono che l'amore di dio vada meritato e di conseguenza vivono la vita sulla meritocrazia.
purtroppo non serve essere religiosi per apprezzare questa visione.
anche quelle persone che si dicono atee,o cmq non religiose,se magari all'inizio vedono con piacere un gesù(dio) il cui amore viene donato INCONDIZIONATAMENTE, lo abbandonano. pensano:ma come,io sono stato buono,io ho fatto il bene degli altri,io mi sono preoccupato del bene della comunità!io sono andato sempre a messa(specie x i religiosi) e lui.,quel criminale,quel camorrista,quel pedofilo! merita lo stesso amore di dio pure se non ha fatto nulla! anzi ha fatto il male!!!
Ma qui non c'è più religione!!!!

Ecco il punto:se si cominciasse a capire che gesù non è solo il figlio dio,ma sopratutto il figlio dell'uomo, COLUI UNICO che ci ha mostrato come è dio,ovvero che DIO SOMIGLIA a GESù,NON VICEVERSA!,allora si capirebbe che gesù non viene semplicemente a morire,ma viene a dirti come si vive pienamente.
E la vita che insegna è una vita donata per gli altri,anche se questi fanno il male.
è un gesù(dio) che o si accetta o si rifiuta completamente e,molto probabile,ci si rifugia nella religione:affascinante,manicheista, che da certezze.
ma gesù è un'altra cosa. quando si parla di giustizia di dio,non significa giustizia nel senso di giudizio,ma che dio è giusto nel riversare il suo amore su di tutti. su tutti,allo stesso modo.
non importa tu cosa faccia,per essere amato non devi fare nulla.
l'amore di dio non si merita,si accoglie e si rispecchia su gli altri se possibile.
ovvio che coloro che accumulano meriti rifiutino il dio di gesù.
AREOPAGO VESUVIANO
00mercoledì 24 novembre 2010 14:55
Re: Re: Re: Re: Re:
J.Rebus, 24/11/2010 14.27:




si parla di gisutizia di dio: ebbene facciamo chiarezza. coloro che pensano" puoi sfuggire alla giustizia degli uomini,ma non a quella di dio!" oppure " ti faccio del bene solo per carità cristiana",costoro sono solo farisei,religiosi. costoro credono che l'amore di dio vada meritato e di conseguenza vivono la vita sulla meritocrazia.
purtroppo non serve essere religiosi per apprezzare questa visione.
anche quelle persone che si dicono atee,o cmq non religiose,se magari all'inizio vedono con piacere un gesù(dio) il cui amore viene donato INCONDIZIONATAMENTE, lo abbandonano. pensano:ma come,io sono stato buono,io ho fatto il bene degli altri,io mi sono preoccupato del bene della comunità!io sono andato sempre a messa(specie x i religiosi) e lui.,quel criminale,quel camorrista,quel pedofilo! merita lo stesso amore di dio pure se non ha fatto nulla! anzi ha fatto il male!!!
Ma qui non c'è più religione!!!!

Ecco il punto:se si cominciasse a capire che gesù non è solo il figlio dio,ma sopratutto il figlio dell'uomo, COLUI UNICO che ci ha mostrato come è dio,ovvero che DIO SOMIGLIA a GESù,NON VICEVERSA!,allora si capirebbe che gesù non viene semplicemente a morire,ma viene a dirti come si vive pienamente.
E la vita che insegna è una vita donata per gli altri,anche se questi fanno il male.
è un gesù(dio) che o si accetta o si rifiuta completamente e,molto probabile,ci si rifugia nella religione:affascinante,manicheista, che da certezze.
ma gesù è un'altra cosa. quando si parla di giustizia di dio,non significa giustizia nel senso di giudizio,ma che dio è giusto nel riversare il suo amore su di tutti. su tutti,allo stesso modo.
non importa tu cosa faccia,per essere amato non devi fare nulla.
l'amore di dio non si merita,si accoglie e si rispecchia su gli altri se possibile.
ovvio che coloro che accumulano meriti rifiutino il dio di gesù.



mi piace la tua visione di Gesù---Credo si avvicini alla realtà...Lui è in tutti allo stesso modo dal peccatore al cristiano perdetto....

Solo una cosa c'è in quello che hai detto che non mi torna...
Il senso del tuo discorso ha fatto uscire fuori la figura del Cristiano quello che va a messa tutte le domeniche....quallo che cerca di rispettare tutti i comandamenti...Non HO BEN CAPITO COSA NE PENSI tu di questo tipo di persone....

Bhe Io penso che queste persone abbiano la stessa misura dell'amore di Gesù che hanno gli omosessuali...solo che loro sanno riconoscerla e apprezzarla di più rispetto a loro...Non parliamo proprio di quelle persone che seguono Gesù solo per avere qualcosa in cambio (ancora non hanno conosciuto il vero amore di Gesù).....ma parlo di quelle persone che hanno bisogno di alimentarsi del suo corpo la domenica....e tutti i giorni della settimana...hanno bisogno della comunione di Dio in se stessi...ma non per guadagnare un gettone del paradiso....ma per sentirsi meno indegni di Lui.....
ti hiedo scusa se ho frainteso il tuo pensiero..
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