Re: Re: Re: Re:
--letizia22--, 06/07/2010 14.49:
penso che il sentimento comune non c'entri nulla,perche' se il sentimento comune e' quello di non vedere una speculazione a fini pubblicitari voluti e non voluti in un gesto filtrato da un mezzo che risulta essere per alcuni discutibile,allora ritengo questo semplice sentimento comune uno DEI VALORI PIU GRANDI DELLA VITA.
Se poi facciamo a gara a ki e' piu furbo e riesce a cogliere con le mani nella marmellata anche le persone piu indifese come un padre che ha perso la figlia,allora sono contenta di non essere cosi furbamente lungimirante e di non gridare "a lupo a lupo"per farmi ridere dietro da chi e' dotato di un minimo di cervello oltre che di sensibilita'.
Per quanto riguarda il discorso sulla privacy,essendo il cantante un personaggio pubblico,la sua privacy e' per scelta o non scelta molto relativa,o ce ne ricordiamo solo quando non siamo d accordo cn la legge bavalio?(legge oscena,ovviamente).Doveva comunicare questa notizia per necessita',frs questo non riuscite ad accettare,anzi le parole che ha usato sono di una dolcezza infinita,ed il mezzo in questione non ha davvero proprio importanza.Un fatto privato possono essere anche foto di fidanzati che si baciano,ma tt le mettiamo su fb,l'amore pure e' un fatto privato,ma frs ce ne dimentichiamo.
Sulla risposta a Nando non mi riferivo a te (infatti anche quando non siamo d'accordo ti apprezzo comunque), ma ad altre
barbara d'urso che rispondono puntualmente.
POi non si tratta di cogliere nessuno con le mani nella marmellata, il discorso è diverso.
Può essere criticabile il fatto che una persona che perde un figlio lo dica su feisbuc.
Anche a me non è piaciuta molto questa cosa, nonostante mi piaccia Fabi come persona e cantautore -e infatti ho postato anche io delle canzoni quando è successa questa cosa-, ma se i
sensibiloni di turno permettono, mi riservo il diritto di esprimere una riserva su un gesto pubblico.
Il fatto vergognoso, comunque, è che quando si esprime un proprio parere su una cosa simile, si viene bollati come cinici, come insensibili, irrispettosi etc e questo è gravissimo.
E aggiungo che è un modo di ragione, di porsi nei confronti degli altri che è molto lontano dal messaggio delle canzoni di Fabi, non lo dico a te ma a barbara d'urso.
Prendi il caso di Nando, ha espresso un parere (discutibile in alcuni aspetti) e vedi come è stato subito apostrofato (in particolare dall'intelligentona di turno, o meglio da quella che ritiene sempre di essere super-intelligente in base al buon senso da bar sport), ecco questo non è normale.
POi sulla privacy non sono d'accordo. Un personaggio pubblico, come chiunque altro, ha diritto alla privacy in relazione a fatti così gravi ma ha anche il dovere di auto-tutelarla.
Naturalmente chiunque è libero di contravvenire a ciò e riportarlo, appunto su feisbuc. Posto però che ci sia anche un diritto di non apprezzare ciò.