morire a 25 anni a un esame dalla laurea

Napapiiri, 14/07/2011 16.15:

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a parte la notizia che fa spezzare il cuore ma onestamente il contentino di un'auletta(inutile soprattuto se si parla di quella ricreativa dove gli studenti fanno i propri porci comodi) da attribuirle e una cerimonia di commemorazione sembra una presa per i fondelli.

questa povera ragazza evidentemente amava ciò che studiava e, da come ne parlano le persone che hanno avuto la fortuna di conoscerla, il suo unico sogno era la tanto sognata laurea.

quindi, per una volta, evitatesse il preside, chi per lui, e la burocrazia di prendere per i fondelli con contentini e cercasse di far attribuire questa laurea.
un esame che fa la differenza!

ma si rendessero conto che: 1) la laurea ad honorem l'hanno data a capre che niente hanno fatto per l'umanità e a stendo parano un idioma che assomiglia vagamente alla lingua italiana; 2) è un'onorificenza ad una ragazza defunta! onestamente ho i miei dubbi che legalmente qualcuno dei familiari possa, in futuro, pretendere qualcosa da questo titolo.

riposa in pace

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biond@85, 14/07/2011 21.05:

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Ragazzi io non ho nessuna novità rilevante a riguardo. La zia di Giuseppina mi ha contattata per lo stesso motivo e mi ha scritto che in merito ci sono " buone speranze " però a me fonti informate continuano a riferire che per la laurea non c'è nulla da fare .

Un'amica stretta di Giuseppina ( ha scritto qui qualche post fa) ha inviato varie email a diversi docenti, al rettore e al preside. Stornaiuolo le ha risposto che sicuro ne parlerà con il Preside,Prisco si è messo assolutamente a disposizione e per quanto riguarda i restanti destinatari tutto tace.

Questa è la situazione.

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Napapiiri, 14/07/2011 16.15:

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a parte la notizia che fa spezzare il cuore ma onestamente il contentino di un'auletta(inutile soprattuto se si parla di quella ricreativa dove gli studenti fanno i propri porci comodi) da attribuirle e una cerimonia di commemorazione sembra una presa per i fondelli.

questa povera ragazza evidentemente amava ciò che studiava e, da come ne parlano le persone che hanno avuto la fortuna di conoscerla, il suo unico sogno era la tanto sognata laurea.

quindi, per una volta, evitatesse il preside, chi per lui, e la burocrazia di prendere per i fondelli con contentini e cercasse di far attribuire questa laurea.
un esame che fa la differenza!

ma si rendessero conto che: 1) la laurea ad honorem l'hanno data a capre che niente hanno fatto per l'umanità e a stendo parano un idioma che assomiglia vagamente alla lingua italiana; 2) è un'onorificenza ad una ragazza defunta! onestamente ho i miei dubbi che legalmente qualcuno dei familiari possa, in futuro, pretendere qualcosa da questo titolo.

riposa in pace

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.|arles|., 13/07/2011 12.41:

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Mi dispiace dirlo ma non sono d'accordo con l'iniziativa di intitolare un'aula a questa sfortunata ragazza..
Per fare cosa poi? per avere un nome scritto su una porta?
L'unico modo adeguato per commemorarla è e rimane quello di attribuirle la laurea, magari con una cerimonia pubblica a cui potrebbero partecipare tutti gli studenti (e non).. penso che questa ragazza abbia lottato contro tante avversità per realizzare il sogno di diventare dottoressa e sarebbe bello permetterle di farlo, anche se post-mortem.
E sarebbe importante anche per la madre, che starà soffrendo tantissimo.
Dopotutto le mancava un solo esame.. basterebbe poco davvero..

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MARTINA.SANNINO83, 15/07/2011 14.13:

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io proporrei anche una "lettera al direttore", su un quotidiano qualsiasi...io ho conosciuto giuseppina, merita tutti gli onori. Non mi piace il "contentino"dell'aula sconosciuta e nascosta...se l'aula 28 assumesse il nome e cognome di giuseppina,allora sì.

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Topolino80, 15/07/2011 00.38:

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Scomodate anche i rappresentanti di facoltà, magari possono fare qulcosa... [/DIM]oltre a chiedere voti quando servono

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diegoo., 14/07/2011 20.33:

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Se si organizza una raccolta firme,la mia non mancherà

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(pollastro), 15/07/2011 16.45:

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Chiedo scusa se sarò in questo caso burocrate, ma c'è un regolamento. A me non pare insomma che una raccolta di firme possa far derogare a una norma. Diverso sarebbe se questo regolamento prevedesse eccezioni in casi particolari, però io ho letto qui della sua esistenza e del fatto che impedisca lauree post mortem se non si sono finiti gli esami, senza averlo letto direttamente, quindi non so dire. Forse il professore dell'ultimo esame e quello della tesi potebbero essere coinvolti e parlare in suo favore al preside, testimoniando dell'assiduità della ragazza nello svolgimento dei doveri che sentiva verso se stessa e verso di loro, finché ha potuto e nonostante la malattia... Personalmente, tuttavia, sconsiglierei forzature del tipo di presentarsi in molti davanti alla presidenza, magari con un megafono. Conosco l'apertura mentale del professore De Giovanni, ma sarei pronto a scommettere che questo non lo addolcirebbe, bensì irrigidirebbe lui e altri professori che magari potrebbero contribuire ad una definizione positiva della vicenda. Sto pensando in proposito all'occupazione delle corsie dell'autostrada a Torre del Greco per non fare smantellare l'ospedale Maresca, di cui hanno parlato i giornali: molti, anche fra i Torresi che non condividevano la decisione sull'ospedale (peraltro già presa), hanno criticato il modo scelto per contestarla

Chiedo scusa ma forse i ragazzi nel loro piccolo vorrebbero far qualcosa per la collega.. magari il modo è sbagliato pero' tentar nn nuoce.
Poi sta a chi di dovere prendere la decisione più consona...

biond@85, 15/07/2011 15.16:

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Appena fatto. Grazie per l'idea

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Adri84, 15/07/2011 17.54:

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l'hanno pubblicata anche,sul mattino

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biond@85, 15/07/2011 18.23:

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dove????

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