giusperito, 08/03/2011 16.24:
Mi riferivo all'autore dell'articolo.
"Credo che ci sia un errore di fondo. Cos'è la macchina del fango? Contestare Saviano è macchina del fango? E' ovvio che un personaggio esposto come Saviano sia necessariamente criticabile."
Certo, gli attacchi ad hominem, però, esulano dalla critica (giusta, doverosa); giustamente vengono definiti come stalinisti, e sono d'accordo. Per questo un titolo come "le pie astrazioni sinistrorse di San Saviano da Casale" mi pare discutibile oltreché intellettualmente volgare, come, a mio avviso, l'articolo che hai postato.
Sulla distanza della sinistra dal popolo, sinceramente sono stanco di discuterne, anche perché è un argomento che non mi appassiona.
Ho ribadito più volte come la penso, esiste una sinistra salottiera, incapace di comunicare, ""radical chic"", ma penso che sia una questione molto, molto marginale rispetto al tracollo politico della stessa.
Poi, quando si usa il termine "popolo" tendo istintivamente a rabbrividire... come quando ci si ritrova di fronte a parole quali "anti-politica", il "paese reale" e altre mostruosità linguistiche.
A proposito, naturalmente Berlusconi è in sintonia col popolo, vero?