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05/01/2011 16:15 | |
_EvaLuna_, 05/01/2011 16.11:
si si.. uguale proprio.
Credo che chi discrimini una professione dirigenziale come concretizzazione di una laurea in giurisprudenza sia una persona poco intelligente e poco informata. La ritengo una bellissima carriera.
quoto
il fatto che tutti escono dall'uni con la stessa preparazione,poi,mi sembra proprio una sciocchezza
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| | | | Post: 7.813 Post: 7.807 | Utente Master | | OFFLINE |
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05/01/2011 16:17 | |
_EvaLuna_, 05/01/2011 16.12:
Ma infatti mi sembra proprio non colto il senso del topic
più che altro, forse la domanda è stata posta male
un conto è voler sapere chi, laureato, non fa il magistrato-avvocato-notaio; un conto è voler sapere chi, laureato in giurisprudenza, fa un lavoro che esula del tutto dalle possibili opzioni del laureato in giurisprudenza (che ricomprendono ovviamente anche banche, assicurazioni, enti pubblici e privati ecc)...
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...perchè col tempo cambia tutto, lo sai, e cambiamo anche noi...
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05/01/2011 16:22 | |
°Paranoid Android°, 05/01/2011 16.17:
più che altro, forse la domanda è stata posta male
un conto è voler sapere chi, laureato, non fa il magistrato-avvocato-notaio; un conto è voler sapere chi, laureato in giurisprudenza, fa un lavoro che esula del tutto dalle possibili opzioni del laureato in giurisprudenza (che ricomprendono ovviamente anche banche, assicurazioni, enti pubblici e privati ecc)...
Appunto, a me pareva di aver capito che la domanda fosse la seconda.
Chi nonostante abbia una laurea in giursprudenza svolge una professione non inerente alla stessa?
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| | | | Post: 22.021 Post: 15.146 | Utente Gold | | OFFLINE |
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05/01/2011 16:33 | |
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Helios81, 03/01/2011 20:04:
no non è questa la questione...
ho letto una sorta di "puzzetta nasearia" anche riferendosi proprio al semplice ruolo di "commesso"
e la cosa non mi è piaciuta...
poi... ovvio... sono interpretazioni...
scusami carmine ma... anche se fosse?
non è un atteggiamento snob, ma senza voler essere per forza politicamente corretti mi sembra NORMALISSIMO che possa spaventare l'idea che dopo essersi fatti il culo per ANNI sui libri si possa finire a 25-26 anni (quando va bene!) a fare un lavoro che potevi fare anche a 18 anni dopo il liceo.
Già è dura entrare a giurisprudenza convinti di avere un futuro da notaio, magistrato, giudice minorile o avvocato di punta... e arrivare alla laurea sperando di avere un posto in banca o da impiegatuccio. Immagina così...
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05/01/2011 16:34 | |
°Paranoid Android°, 05/01/2011 16.10:
ehm....
ok, sto zitta
@emilio: il lavoro in banca non è un'alternativa, ma fa parte delle possibili opzioni del laureato in giurisprudenza
è vero ma qui si parlava di strade alternative alle "solite" del magistrato, avvocato e notaio..o almeno, l'oggetto del topic mi sembra questo |
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05/01/2011 16:41 | |
EMILIO885, 05/01/2011 16.34:
è vero ma qui si parlava di strade alternative alle "solite" del magistrato, avvocato e notaio..o almeno, l'oggetto del topic mi sembra questo
etc etc.. vale a dire: tutte le professioni direttamente attinenti alla laurea in giurisprudenza, tra queste, ovviamente, la carriera diringenziale o altro.
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| | | | Post: 12.803 Post: 12.606 | Utente Gold | | OFFLINE |
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05/01/2011 17:01 | |
°Paranoid Android°, 05/01/2011 16.10:
ehm....
ok, sto zitta
@emilio: il lavoro in banca non è un'alternativa, ma fa parte delle possibili opzioni del laureato in giurisprudenza
dimmi cara |
| | | | Post: 1.541 Post: 1.539 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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05/01/2011 17:08 | |
capt.claricesparrow, 05/01/2011 10.55:
ah la dirigente di qualche multinazionale, na robetta così no??? credo che nessuno avrebbe da parlare comunque se tu diventassi la dirigente della nestlè
sulla seconda frase non sono d'accordo, non è che perchè abbiamo studiato alla FedII usciamo preparati o uno con la stessa preparazione dell'altro
ti quoto in pieno!
...a diventarci la dirigente di una multinazionale!!! |
| | | | Post: 4.229 Post: 4.229 | Utente Master | | OFFLINE | |
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05/01/2011 17:37 | |
ragazzi ma perchè commentate attaccandomi?
x la stessa preparazione io intendo che tutti abbiamo lo stesso titolo, abbiamo le stesse nozioni basilari, ma fuori dobbiamo farci le ossa in qualsiasi campo vogliamo lavorare, ma che crediamo che la dirigente della vodafone fresca laureata ha svolto sempre quella mansione?
ci sono anni e anni di gavetta dietro...invece soprattutto al sud c'è questa mentalità di equiparare la laurea in giurisprudenza all'esercizio della professione di avvocato
non è umiliante decidere di fare un'altro lavoro
l'autrice del topic mi sembrava di denigrare il lavoro di helios
ma qui ognuno è padrone di fare ciò che vuole della sua vita
credetemi tutti i giorni incontro milioni di freschi iscritti a giurisprudenza che già si sentono i padroni del mondo...aha che dolori quando si scontrano con la realtà...
ve lo dico perchè io sono quasi tre anni che mi occupo di prestiti e c'è sempre da imparare, non pretendiamo di laurearci e chiamarci subito avvocati...
se non facevamo prima quel lavoro, con la pratica acquisiamo tutte le nozioni inerenti a quel campo, ma con gli anni
sapete quante volte mi hanno detto e che ti laurei a fare se poi non fai l'avvocato?
io rispetto tutti i mestieri e penso lo dovrebbero fare tutti
se alla fine voglio fare un lavoro per il quale è necessario solo il diploma sarà solo un mio problema
per questo la laurea in giurisprudenza dalle origini offre molteplici sbocchi occupazionali sta a noi decidere quali
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05/01/2011 18:37 | |
sanimma, 05/01/2011 17.37:
ragazzi ma perchè commentate attaccandomi?
x la stessa preparazione io intendo che tutti abbiamo lo stesso titolo, abbiamo le stesse nozioni basilari, ma fuori dobbiamo farci le ossa in qualsiasi campo vogliamo lavorare, ma che crediamo che la dirigente della vodafone fresca laureata ha svolto sempre quella mansione?
ci sono anni e anni di gavetta dietro...invece soprattutto al sud c'è questa mentalità di equiparare la laurea in giurisprudenza all'esercizio della professione di avvocato
non è umiliante decidere di fare un'altro lavoro
l'autrice del topic mi sembrava di denigrare il lavoro di helios
ma qui ognuno è padrone di fare ciò che vuole della sua vita
credetemi tutti i giorni incontro milioni di freschi iscritti a giurisprudenza che già si sentono i padroni del mondo...aha che dolori quando si scontrano con la realtà...
ve lo dico perchè io sono quasi tre anni che mi occupo di prestiti e c'è sempre da imparare, non pretendiamo di laurearci e chiamarci subito avvocati...
se non facevamo prima quel lavoro, con la pratica acquisiamo tutte le nozioni inerenti a quel campo, ma con gli anni
sapete quante volte mi hanno detto e che ti laurei a fare se poi non fai l'avvocato?
io rispetto tutti i mestieri e penso lo dovrebbero fare tutti
se alla fine voglio fare un lavoro per il quale è necessario solo il diploma sarà solo un mio problema
per questo la laurea in giurisprudenza dalle origini offre molteplici sbocchi occupazionali sta a noi decidere quali
Io continuo a non capire attraverso quale strumento intellettivo tu riesca ad effettuare una equiparazione del genere.
Il titolo è una cosa, il livello di preparazione un'altra, al punto che nemmeno il voto finale esprime, talvolta, il grado effettivo di preparazione.
Il resto mi sembra solo ovvietà.
[Modificato da _EvaLuna_ 05/01/2011 18:37] |
| | | | Post: 6.265 Post: 6.265 | Utente Master | | OFFLINE |
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05/01/2011 18:41 | |
sanimma, 05/01/2011 17.37:
ragazzi ma perchè commentate attaccandomi?
x la stessa preparazione io intendo che tutti abbiamo lo stesso titolo, abbiamo le stesse nozioni basilari, ma fuori dobbiamo farci le ossa in qualsiasi campo vogliamo lavorare, ma che crediamo che la dirigente della vodafone fresca laureata ha svolto sempre quella mansione?
ci sono anni e anni di gavetta dietro...invece soprattutto al sud c'è questa mentalità di equiparare la laurea in giurisprudenza all'esercizio della professione di avvocato
non è umiliante decidere di fare un'altro lavoro
l'autrice del topic mi sembrava di denigrare il lavoro di helios
ma qui ognuno è padrone di fare ciò che vuole della sua vita
credetemi tutti i giorni incontro milioni di freschi iscritti a giurisprudenza che già si sentono i padroni del mondo...aha che dolori quando si scontrano con la realtà...
ve lo dico perchè io sono quasi tre anni che mi occupo di prestiti e c'è sempre da imparare, non pretendiamo di laurearci e chiamarci subito avvocati...
se non facevamo prima quel lavoro, con la pratica acquisiamo tutte le nozioni inerenti a quel campo, ma con gli anni
sapete quante volte mi hanno detto e che ti laurei a fare se poi non fai l'avvocato?
io rispetto tutti i mestieri e penso lo dovrebbero fare tutti
se alla fine voglio fare un lavoro per il quale è necessario solo il diploma sarà solo un mio problema
per questo la laurea in giurisprudenza dalle origini offre molteplici sbocchi occupazionali sta a noi decidere quali
quoto evaluna
e cmq ogni giorno incontri milioni di freschi iscritti a giurisprudenza?
mha
"Perchè un pretesto per tornare bisogna sempre seminarselo dietro, quando si parte"
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| | | | Post: 1.543 Post: 1.541 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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05/01/2011 18:48 | |
°Paranoid Android°, 05/01/2011 16.17:
più che altro, forse la domanda è stata posta male
un conto è voler sapere chi, laureato, non fa il magistrato-avvocato-notaio; un conto è voler sapere chi, laureato in giurisprudenza, fa un lavoro che esula del tutto dalle possibili opzioni del laureato in giurisprudenza (che ricomprendono ovviamente anche banche, assicurazioni, enti pubblici e privati ecc)...
ciao!nella domanda mi sembra di essre stata chiara: ho chiesto chi con una laurea in giurisprudenza
svolga un mestiere che esuli dalle professioni, ovvero avvocato, masgistrato, notaio
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05/01/2011 18:57 | |
Egizia83, 05/01/2011 18.48:
ciao!nella domanda mi sembra di essre stata chiara: ho chiesto chi con una laurea in giurisprudenza
svolga un mestiere che esuli dalle professioni, ovvero avvocato, masgistrato, notaio
Secondo me è posta male, perchè ad esempio la carriera da funzionario e - magari - dirigente rientra perfettamente nelle prospettive lavorative di una laurea in giurisprudenza.
Mi sembrava di capire che tu ti riferissi a contesti completamente differenti.
Comunque, mi pare che nessun laureato che si trovi in tale condizione abbiano ancora risposto. |
| | | | Post: 4.232 Post: 4.232 | Utente Master | | OFFLINE | |
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05/01/2011 19:02 | |
non mi dite che nessuno di voi quando va all'università non incontra ragazzi che seguono i corsi già con la borsa da professionista e che si credono chi sa chi...
la mia equiparazione vuole intendere che tutti partiamo dallo stesso punto di partenza.........siamo laureati
per me è un concetto ovvio...
tutte le persone che si laureano a giurisprudenza alla federico II dovrebbero avere almeno la stessa preparazione (dovremmo avere almeno tutti incamerato le nozioni basilari del diritto, inerenti agli esami sostenuti)
chi sostiene l'esame e prende 30
chi sostiene l'esame e prende 25
entrambi sapranno che cos'è diritto costituzionale..penso proprio di si...
per egizia sei stata chiara nel titolo del topic
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05/01/2011 19:08 | |
sanimma, 05/01/2011 19.02:
non mi dite che nessuno di voi quando va all'università non incontra ragazzi che seguono i corsi già con la borsa da professionista e che si credono chi sa chi...
la mia equiparazione vuole intendere che tutti partiamo dallo stesso punto di partenza.........siamo laureati
per me è un concetto ovvio...
tutte le persone che si laureano a giurisprudenza alla federico II dovrebbero avere almeno la stessa preparazione (dovremmo avere almeno tutti incamerato le nozioni basilari del diritto, inerenti agli esami sostenuti)
chi sostiene l'esame e prende 30
chi sostiene l'esame e prende 25
entrambi sapranno che cos'è diritto costituzionale..penso proprio di si...
per egizia sei stata chiara nel titolo del topic
Ma è così difficile riconoscere di esprimersi linguisticamente male?
Ma poi il fatto che laurearsi in giurisprudenza non significhi essere avvocati è di una ovvietà tale (almeno per degli studenti di giurisprudenza) da non meritare nemmeno commenti. [Modificato da _EvaLuna_ 05/01/2011 19:10] |
| | | | Post: 4.233 Post: 4.233 | Utente Master | | OFFLINE | |
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05/01/2011 19:24 | |
mentre scrivo sto lavorando
io lo so che quando mi laureo non sono avvoccato
ma a napoli la stragrande maggioranza delle persone fa questa associazione laureato avvocato
chiudo qui perchè sono stanca e non mi va di discutere
ognuno ha il suo punto di vista
mi scuso per l'ot
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05/01/2011 19:53 | |
sanimma, 05/01/2011 19.24:
mentre scrivo sto lavorando
io lo so che quando mi laureo non sono avvoccato
ma a napoli la stragrande maggioranza delle persone fa questa associazione laureato avvocato
chiudo qui perchè sono stanca e non mi va di discutere
ognuno ha il suo punto di vista
mi scuso per l'ot
io quoto sanimma, li ho incontrati anch'io questi studenti..in giacca e cravatta a far l'esame di storia con la tracolla, ancora gli puzza la bocca di latte e si credono già perry mason
comunque potreste evitare di andare off-topic? è un topic molto interessante e così lo state solo svilendo. [Modificato da EMILIO885 05/01/2011 19:55] |
| | | | Post: 5.297 Post: 5.295 | Utente Master | | OFFLINE |
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05/01/2011 20:31 | |
Egizia83, 05/01/2011 18.48:
ciao!nella domanda mi sembra di essre stata chiara: ho chiesto chi con una laurea in giurisprudenza
svolga un mestiere che esuli dalle professioni, ovvero avvocato, masgistrato, notaio
credo che la confusione sorta sia dovuta al "mestiere che esula
dalla laurea in giurisprudenza"...
parli cmq di "lavori" pienamente compatibili con la nostra
laurea? (es. banca,assicurazioni,pa,aziende ecc)
o parli proprio di altra area (e quindi lavorare..ma senza utilizzare
la nostra laurea)? |
| | | | Post: 6.227 Post: 6.165 | Utente Master | | OFFLINE |
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05/01/2011 21:20 | |
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: _EvaLuna_, 05/01/2011 18.57:
Secondo me è posta male, perchè ad esempio la carriera da funzionario e - magari - dirigente rientra perfettamente nelle prospettive lavorative di una laurea in giurisprudenza.
Mi sembrava di capire che tu ti riferissi a contesti completamente differenti.
Comunque, mi pare che nessun laureato che si trovi in tale condizione abbiano ancora risposto.
un conto sono le prospettive future, altro è quella professione che può svolgersi esclusivamente con la laurea in legge, per l' appunto, avvocato, notaio, magistrato.
mi spiego meglio... posizioni dirigenziali all' interno di un istituto bancario possono essere occupate anche da laureati in economia o, non vorrei sbagliare, anche in matematica. non è necessaria esclusivamente la laurea in giurisprudenza. ergo, queste professioni rientrano tra quelle che esulano dalla laurea in giurisprudenza.
[Modificato da liucci@ 05/01/2011 21:23] |
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05/01/2011 21:34 | |
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: liucci@, 05/01/2011 21.20:
un conto sono le prospettive future, altro è quella professione che può svolgersi esclusivamente con la laurea in legge, per l' appunto, avvocato, notaio, magistrato.
mi spiego meglio... posizioni dirigenziali all' interno di un istituto bancario possono essere occupate anche da laureati in economia o, non vorrei sbagliare, anche in matematica. non è necessaria esclusivamente la laurea in giurisprudenza. ergo, queste professioni rientrano tra quelle che esulano dalla laurea in giurisprudenza.
appunto! infatti per questo avevo citato il lavoro in banca! |
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