NAPOLI (27 novembre) - Ore 14: Elena Russo. È un appuntamento, uno tra i tanti (circa una ventina) che figurano nell’agenda di ieri del premier Silvio Berlusconi e che compare in uno scatto (Graffiti Press) catturato durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi. Il caso si ripete due anni dopo, sempre nella stessa sala, al termine di un Consiglio dei Ministri.
Stavolta il cavaliere non ha mostrato pubblicamente - come avvenne due anni fa - gli appunti sulla propria agenda di giornata, ma i fotografi hanno comunque puntato gli obbiettivi sui fogli nelle sue mani. Dunque, venerdì 26 novembre, alle ore 14, figura un appuntamento con l’attrice napoletana Elena Russo. Tra «Crimi (+1)» a Palazzo Grazioli alle ore 13 e la «registrazione audio messaggio» per i Promotori della libertà alle 14.45, ecco l'appuntamento con l’attrice che ha recitato in Baarìa e che già nel 2007 finì sulla ribalta delle cronache: nel 2007 il suo nome viene menzionato da Silvio Berlusconi nel corso di una telefonata al presidente di Rai Fiction, Agostino Saccà. Si parlò allora di una raccomandazione per una serie di attrici da inserire nelle produzioni della tv pubblica.
Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 13, 31-35)
Quando Giuda fu uscito [dal cenacolo], Gesù disse: «Ora il Figlio dell'uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito.
Figlioli, ancora per poco sono con voi. VI DO UN COMANDAMENTO NUVO: CHE VI AMATE GLI UNI GLI ALTRI COME IO HO AMATO VOI.
Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri».
