Parto cesareo vs parto naturale

.ClaudiaP., 30/09/2010 14.28:

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Adri, questo è il motivo per cui si partorisce nella struttura in cui il proprio ginecologo si appoggia, se non è di turno lo paghi e amen.

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Serena81., 30/09/2010 15.52:

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riquoto adri,anke ad una mia amica si ruppero i capillari negli occhi
sanimma spesso il parto naturale è rapido e semplice(una mia amica uscendo dalla sala parto mentre la riportavano in camera ha pronunciato queste parole"mamma ho fame mi fai prendere un panino con la mortadella" ),ma nn sempre è così xciò,proprio non potendo prevedere il dolore che proverai,direi che un'epidurale ci può stare...
a rennasuper che si preoccupava dell'epidurale,guarda che col cesareo pure la fanno quindi il rischio è uguale,la differenza sta nel non subire un intervento coi vari rischi tipo trombosi ecc ecc e in una ripresa post partum quasi immediata!
quanto al caso descritto da claudia una delle motivazioni che viene data per il cesareo è proprio quella dell'emotività...ci sono pazienti "difficili" e poco collaborativi,ed è molto pericoloso x il bambino(la moglie di un amico ha chiuso le gambe per il dolore e per il panico ha detto che non voleva più partorire,il bimbo stava uscendo,i medici le hanno detto ke era pericolosissimo,cmq ha riskiato grosso,l'hanno dovuta mantenere) quindi se si è consapevoli dei propri limiti emotivi meglio il cesareo!
cmq ognuno ha le sue esperienze belle e brutte,perciò credo che dovrebbe decidere il ginecologo a cui ci si affida e di cui ci si fida!

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MARTINA.SANNINO83, 30/09/2010 17.19:

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Giusto!La decisione spetterebbe sempre e comunque alla partoriente...anche se,secondo me, il cesareo dovrebbe essere eseguito solo in casi particolari o di serio rischio!

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Kyara!, 30/09/2010 17.41:

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ma la decisione non può essere della partoriente, il medico deve sapere il tuo stato di salute e in base a quello indicarti il parto!ad esempio io posso avere solo il cesareo!se per caso mi impuntassi e volessi a tutti i costi trovare un macellaio che mi fa fare il parto naturale mio figlio morirebbe!non è una decisione esclusiva della partoriente.
ci sono delle donne che per motivi di salute possono avere solo il cesareo e donne che per motivi di salute possono solo partorire naturalmente. Poi ovviamente, escludendo problemi di salute, e facendo l ipotesi di una persona sanissima, allora lì può subentrare o meno il fattore psicologico.

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Napapiiri, 01/10/2010 2.13:

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vorrei il parto naturale.. vorrei il cesareo..

quando hai in grembo TUO figlio non ti importa quanto dolore provi, quanti aghi ti infilano e quante cicatrici avrai, ti interessa solo che la TUA creatura stia bene.
dai racconti, splatter e no, di chi ci è passato, mi hanno detto tutte che quando stai per partorire ti dimentichi di tutto il dolore e tutte le fobie, sei lì solo per dare alla luce una nuova vita.

mia madre quando aspettava me è andata passeggiando in sala parto e i 5 minuti sono venuta fuori(nn ho mai rotto le scatole, sono sempre stata autosufficiente)

sarà che ho una soglia di dolore altissima, ma me ne frega ben poco di come partorirò:mi basta che salvino la pellaccia mia e che MIO figlio stia bene.

ah banditi accompagnatori in sala parto. solo io e i medici.

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Adri84, 29/09/2010 18.13:

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se chiedi un'epidurale ti guardano male

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giusperito, 01/10/2010 11.36:

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Dall’economia alla scienza la paura del progresso
Basta con questa mitica età dell’oro, con questi costumi antichi che ci salveranno dalla corruzione della modernità.

Dopo gli ultimi casi di malasanità da più parti si è sollevata una questione tanto assurda quanto di moda: è necessario che il parto sia cesareo? Non era meglio il buon vecchio parto naturale? Si tratta di una visione assurda sia perché dimentica che il parto naturale ha rischi elevati sia perché inferisce da una scazzottata una regola generale che proprio non si vede che legame possa avere con i vari casi di malasanità. Inoltre le analisi condotte al di fuori di dati oggettivi ed influenzate dall’onda emotiva ha un valore così infimo da poter essere lasciata a qualche talk show pomeridiano piuttosto che ridicolizzare la professione giornalistica. Tuttavia una spiegazione c’è ed è ben testimoniata da quel gruppo di intellettuali (le virgolette sono d’obbligo) che sono rimasti abbacinati dalle teorie di Latouche per le quali, in parole povere, il progresso è un male. Ora se in campo economico questa idea è strampalata (tanto da far dire a Massimo Fini che i contadini del medioevo vivevano meglio di noi), in campo medico è folle. Il cesareo non solo in molti casi è necessario ed utile per ridurre i rischi della gravidanza, ma è anche il modo attraverso cui evitano il dolore del parto alla donna al più dovrebbe lamentarsi qualche integralista cristiano indispettito dal rifiuto del grande dolore di biblica memoria. A tutti quelli che, invece, ritengono che sia giusto o sano soffrire per un parto naturale semplicemente domando se hanno mai preso un’aspirina per il mal di testa o se per ogni malattia hanno aspettato il decorso naturale.
Raffaele Minieri

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