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Legge Europea contro il conflitto di interessi

Ultimo Aggiornamento: 20/09/2010 10:29
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18/09/2010 16:43
 
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Di Pietro lancia l'iniziativa in sei Paesi
VASTO - Una legge popolare europea contro "l'enorme conflitto di interessi" di Silvio Berlusconi. L'iniziativa è dell'Italia dei valori, che alla festa del partito a Vasto ha presentato l'idea. "Stiamo lavorando a quella che sarà la prima iniziativa di legge popolare in Europa - spiega Niccolò Rinaldi, capogruppo al Parlamento europeo -. Ci proponiamo di raccogliere almeno un milione di firme in un minimo di sei paesi europei per arrivare ad un direttiva sul pluralismo dell'informazione in italia".

Dal leader dell'Idv intanto arrivano nuove frasi polemiche sul Pd. "Walter Veltroni è il radiologo di un Pd in decomposizione", dice l'ex pm. Che attacca: "Solo noi ci siamo resi conto che Berlusconi è un pericolo mortale della democrazia, mentre altri tergiversano. Per questo motivo sentiamo il dovere di parlare a tutti gli elettori che vogliono superare le macerie per ricostruire un modello democratico fatto di libertà".

Ce n'è anche per Fini: "Se lui e il gruppo politico che a lui fa riferimento dovessero votare la fiducia al premier sarebbero complici 'politici e morali'. ''A Fini - insiste Di Pietro - concediamo il diritto di resipiscenza operosa, ma gli diciamo che ora che si e' accorto che e' stato complice delle leggi ad personam per 15 anni non puo' rimanere nella coalizione"

Sulla vicenda della casa a Montecarlo, infine, il presidente dell'Idv sostiene che "c'è un solo modo per difendersi dai dossieraggi, ed è quello di dire tutto". "Fini invece di subire quest'azione di dossieraggio, doveva rendere noti tutti i passaggi della casa di Montecarlo e non se ne sarebbe parlato più
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18/09/2010 21:06
 
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Come al solito la sinistra non è credibile.Si parla dal 1994,cioè da quando Berlusconi è entrato in politica,di questo conflitto di interessi.Ma se davvero erano intenzionati a risolvere il problema perchè quando hanno governato loro non l'hanno fatta una legge sulla materia in questione?E poi si parla solo del premier,perchè nelle trasmissioni televisive non dicono che Bassolino faceva il governatore della nostra regione e allo stesso tempo aveva la Gestline?E Prodi che era dietro le banche?
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19/09/2010 02:58
 
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Re:
goisis, 18/09/2010 21.06:

Come al solito la sinistra non è credibile.Si parla dal 1994,cioè da quando Berlusconi è entrato in politica,di questo conflitto di interessi.Ma se davvero erano intenzionati a risolvere il problema perchè quando hanno governato loro non l'hanno fatta una legge sulla materia in questione?E poi si parla solo del premier,perchè nelle trasmissioni televisive non dicono che Bassolino faceva il governatore della nostra regione e allo stesso tempo aveva la Gestline?E Prodi che era dietro le banche?



Lungi da me difendere Bassolino.
L'Italia dei valori è stata al governo solo nei due anni del Governo Prodi 2007-2008, però era un partitino del 2%, senza grande peso, ma già allora si discostava dal Governo Prodi e scendeva in piazza contro il Governo Prodi quando si votò l'indulto. L'indulto fu votato da maggioranza e opposizione, tranne che da italia dei valori e alcuni leghisti. Forse questo pochi lo sanno.

Sul conflitto di interessi il Partito democratico/ulivo ha fatto molte chiacchiere ma non l'ha mai voluto risolvere.
Oggi l'Italia dei valori è un partito dell'8% ed è in forte ascesa. In questi due anni ha fatto una fortissima opposizione. L'iniziativa di raccogliere firme per la discussione di una legge europea sul conflitto di interessi è un'iniziativa intelligente che io apprezzo moltissimo, soprattutto rapportata all'immobilismo e alla connivenza del Partito democratico. A dimostrazione che ancora oggi c'è una sola opposizione in Italia.

Sul conflitto di interessi, come sulla riduzione dei parlamentari e sulla non candidabilità dei condannati in parlamento, l'italia dei valori ha presentato dei disegni di legge. Ma non sono mai state messe all'ordine del giorno.

Il pd è alla frutta e non ha un'identità (Fassino, Franceschini, Bersani, D'alema la pensano in modo diverso su moltissimi temi. Non c'è un pensiero unico di partito!), l'udc è il partito dei condannati e dei corrotti in cui Berlusconi sta facendo shopping. Fini dopo 15 anni di alleanza e dopo aver votato TUTTE le leggi berlusconiane ha avuto l'illuminazione e si è reso conto che erano leggi ad personam, ma intanto non lo lascia in minoranza per non perdere la poltrona...
Insomma.. l'unico partito credibile è l'italia dei valori a mio parere. ;) D'altra parte è pure l'unico partito che ha un programma alternativo e che si pone come alternativa di governo..
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19/09/2010 02:59
 
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sempre il solito difetto di argomentazione..
non è che il marcio di uno giustifichi quello di un altro.. dato che alcuni rubano, allora rubo anche io...
in ogni caso il conflitto di interessi di B. è più pervasivo in quanto si basa sugli strumenti di creazione del consenso.
Credo che si tratti di un'iniziativa lodevole tanto che non si contesta il merito, ma il fatto che sia contro B.
Faccio notare che questo Paese non è che avrà B. per sempre, ma rischia di avere personaggi in conflitto di interessi.. dovremmo essere in grado di non identificare le istituzioni o la politica con quest'uomo. E' una legge giusta a prescindere quella che colpisce il conflitto d'interessi.. indipendentemente che riguardi Berl. o Bass.
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19/09/2010 09:49
 
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Ovvio che sarei contento anche io se facessero una legge sul conflitto di interessi o per non far candidare i pregiudicati ma dubito che accadrà perchè sarebbe una legge che non conviene a nessuno.E' sintomatico che numerosi consiglieri provinciali e regionali (di ogni parte d'Italia) sono allo stesso tempo consiglieri di amministrazione di consorzi,società private e a partecipazione statale ecc.
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19/09/2010 15:52
 
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Re: Re:
tigrottoo, 19/09/2010 2.58:



Lungi da me difendere Bassolino.
L'Italia dei valori è stata al governo solo nei due anni del Governo Prodi 2007-2008, però era un partitino del 2%, senza grande peso, ma già allora si discostava dal Governo Prodi e scendeva in piazza contro il Governo Prodi quando si votò l'indulto. L'indulto fu votato da maggioranza e opposizione, tranne che da italia dei valori e alcuni leghisti. Forse questo pochi lo sanno.

Anche il gruppo di an non votò..l'indulto fu l'accordo per salvare i furbetti del quartierino e il gruppo "abbiamo una banca".

Sul conflitto di interessi il Partito democratico/ulivo ha fatto molte chiacchiere ma non l'ha mai voluto risolvere.
Oggi l'Italia dei valori è un partito dell'8% ed è in forte ascesa. In questi due anni ha fatto una fortissima opposizione. L'iniziativa di raccogliere firme per la discussione di una legge europea sul conflitto di interessi è un'iniziativa intelligente che io apprezzo moltissimo, soprattutto rapportata all'immobilismo e alla connivenza del Partito democratico. A dimostrazione che ancora oggi c'è una sola opposizione in Italia.

Sul conflitto di interessi, come sulla riduzione dei parlamentari e sulla non candidabilità dei condannati in parlamento, l'italia dei valori ha presentato dei disegni di legge. Ma non sono mai state messe all'ordine del giorno.

Il pd è alla frutta e non ha un'identità (Fassino, Franceschini, Bersani, D'alema la pensano in modo diverso su moltissimi temi. Non c'è un pensiero unico di partito!), l'udc è il partito dei condannati e dei corrotti in cui Berlusconi sta facendo shopping. Fini dopo 15 anni di alleanza e dopo aver votato TUTTE le leggi berlusconiane ha avuto l'illuminazione e si è reso conto che erano leggi ad personam, ma intanto non lo lascia in minoranza per non perdere la poltrona...
Insomma.. l'unico partito credibile è l'italia dei valori a mio parere. ;) D'altra parte è pure l'unico partito che ha un programma alternativo e che si pone come alternativa di governo..

Posto che a me Di Pietro non è antipatico, ma dire che l'idv ha un programma di governo mi sembra un eccesso. E' un movimento.. non si capisce che idee ha in campo economico e sociale.. ultimamente sembra spostarsi sempre più a sinistra trovando competitor come Vendola.. non so fino a che punto la lotta per la legalità può essere fatti con toni così forcaioli.. oggi va bene perchè c'è B. e co., ma in un paese civile le dichiarazioni di Di Pietro sarebbero follia pura.





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19/09/2010 16:16
 
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Re: Re: Re:
giusperito, 19/09/2010 15.52:








Si hai ragione. E' vero, anche alcuni (non tutti) di an votarono contro l'indulto.

L'Italia dei valori ha un programma di governo, c'è sul sito ed è stato esposto anche al Congresso di questi giorni a Vasto. E su quel programma sta cercando di dialogare e di confrontarsi con il PD per creare una coalizione di alternativa. Di pietro ha detto di esser pronto a mettere in discussione tutto il programma, ma su un solo punto non ha intenzione di cedere e cioè che i condannati non devono essere candidati.
Ovviamente il programma può essere condivisibile o non condivisibile. Però almeno c'è, a differenza di altri partiti. E se ti interessa leggerlo lo trovi sul sito, altrimenti lo trovi pure nei video recenti di youtube di questi giorni, in quanto è stato illustrato a Vasto. [SM=x43813]
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19/09/2010 18:33
 
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ma ti riferisci a questo?

italiadeivalori.antoniodipietro.com/iosostengo/11punti.php

Questo non è una cosa seria, cioè è un elenco di cose più o meno belle e giuste.. alcune anche in contrasto tra loro.. non riesco ad individuare per esempio come si fanno a diminuire le tasse e a dare sussidi..
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19/09/2010 21:10
 
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Re:
giusperito, 19/09/2010 18.33:

ma ti riferisci a questo?

italiadeivalori.antoniodipietro.com/iosostengo/11punti.php

Questo non è una cosa seria, cioè è un elenco di cose più o meno belle e giuste.. alcune anche in contrasto tra loro.. non riesco ad individuare per esempio come si fanno a diminuire le tasse e a dare sussidi..




Si, quello è il programma di riferimento dell'Italia dei valori. Ovviamente è impensabile fare un programma come quello dell'ulivo che era di centinaia e centinaia di pagine che nemmeno loro avevano letto. E' ovvio che bisogna ridurre tutto il programma in pochi punti. Poi man mano sono stati spiegati, soprattutto in questi giorni al Congresso di Vasto.
Ovviamente se non ti convince o ti sembra una cosa non seria fai benissimo a non votarlo. Ciò che dico io è che almeno l'Italia dei valori ha un'identità ed ha le idee chiare.
Ti faccio un esempio. In questi ultimi tempi si discute dell'importanza di cambiare la legge elettorale. Bene, siamo tutti d'accordo che si deve cambiare ma.. qual è l'idea di legge elettorale del PD ad esempio? D'Alema, Bersani e Marino la pensano in modo completamente diversa: c'è chi lo vuole alla tedesca, chi vuole il maggioritario e chi vuole un ritorno al passato.
L'Italia dei valori ha detto da subito che la sua idea e proposta di legge elettorale è un sistema maggioritario a doppio turno di collegio con la scelta del candidato premier tramite primarie.

Altro esempio: Con chi si vuole alleare il PD? D'alema e Marini vogliono corteggiare Casini. Rosy Bindi vuole Fini. Bersani tace perchè non lo sa nemmeno lui.
L'udc si lascia corteggiare dal PD, ma si sta facendo comprare dal pdl. In Parlamento si astiene sempre e.. astenendosi oggi e astenendosi domani si guadagna una poltrona di qua e una poltrona di là.
L'Italia dei valori è chiarissima: una coalizione con PD e Sinistra e libertà. NO a Casini e NO a Fini!

Il regime Berlusconiano è alla frutta. E' ora che il PD dovrebbe cogliere la palla al balzo e presentarsi ai cittadini con un programma serio di alternativa. E invece vedi che si spacca ancora di più con il documento kamikadze di Veltroni.
Questa è la verità: sui temi importanti il PD non ha un'identità.

Tornando al tema del topic: fa bene l'Italia dei valori a raccogliere le firme per una legge europea, come ha fatto bene a raccoglierle per i referendum. E' stato l'unico partito a fare opposizione in questi 2 anni ed è, ripeto, l'unico partito oggi ad avere le idee chiare. Ma è legittimissimo, come nel tuo caso, non condividerlo o avere riserve. [SM=x43799] Ma oggi un voto al PD o all'udc o a fini personalmente non lo comprenderei proprio.
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20/09/2010 10:29
 
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sei un buon esempio di moderazione, complimenti [SM=x43799]

Vedi personalmente mi convinco ogni giorni di più che le più grandi trasformazioni passano attraverso l'economia (penso che la lotta alla criminalità si possa fare solo con le liberalizzazioni della droga e della prostituzione). L'idv al momento ha un programma populista da forza di opposizione.. ovviamente è legittimo perché non hanno responsabilità di governo.. su certe questioni hanno una linea chiara legata al fatto che sono un partito piccolo che non ha correnti interne, su altre questioni è un ammasso indefinito di provvedimenti populisti che purtroppo destano perplessità.. da questo punto di vista meglio grillo.
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