Strage di Duisburg. Quali le cause???

Niente da dire sulla strage di Duisburg??? Diamo anche stavolta la colpa alla Polizia??? o all'alcol e alla droga e alla voglia di "SBALLO"???

evito di mettere la notizia tanto tutti conoscete le cose come sonoa ndate!

quali cose ?











piccolo ot: mi mancavano questi topic

Love Parade Duisburg, fra i 19 morti
anche una ventunenne di Brescia
La mamma: telefonavo, non rispondeva. Un'amica torinese tra i 340 feriti. La polizia: non c'erano 1.400.000 persone
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I primi soccorsi (foto Hermann J. Knippertz - Ap)

ROMA (25 luglio) - E' salito a 19 il numero delle vittime della tragedia alla Love Parade di Duisburg. Tra loro un'italiana, Giulia Minola, 21 anni, bresciana. I carabinieri, intorno all'una di notte, hanno avvisato la famiglia spiegando alla madre che il console italiano in Germania che si occupava del caso doveva parlarle. La donna vedendo i militari ha detto che aveva capito subito la terribile notizia, anche perché dal pomeriggio cercava di mettersi in contatto con la figlia senza riuscirci. Fra i 340 feriti un'altra italiana, che non è in gravi condizioni. Era a Duisburg insieme a Giulia Minola.

Vi sono altri tre cittadini non tedeschi, oltre alla nostra connazionale, tra le 19 vittime. Lo ha detto il capo della polizia di Duisburg, Detlef von Schmeling: si tratta di un olandese, un australiano ed un cinese.

Giulia Minola studiava Moda e Design a Milano. Stava facendo un giro per l'Europa iniziato venerdì scorso e che sarebbe dovuto durare una settimana. La ventunenne viveva, con la famiglia, in una palazzina in un quartiere residenziale di Brescia dove sono giunti familiari e amici per consolare i genitori. In viaggio era andata con un'amica torinese, una compagna di studi, di cui però la famiglia non conosce il nome.

La famiglia di Giulia Minolapartirà domani per Duisburg. La salma della ragazza non verrà messa a disposizione dei parenti prima di martedì. La famiglia «chiede il silenzio e il rispetto del lutto». «Era una ragazza bellissima, una ragazza tosta, molto seria - dice un'amica uscendo dall'abitazione di via Luca Marenzio 7 - Questa era la sua vacanza».

Secondo la ricostruzione ufficiale la tragedia è avvenuta alle 17 in un tunnel che costituisce l'accesso all'ex stazione merci della vecchia acciaieria ove si svolgeva la manifestazione che ieri ha attirato quasi un milione e mezzo di giovani. Numerosi testimoni hanno detto che il tunnel, 200 metri di lunghezza per 30 di larghezza, costituiva il principale punto di passaggio per giungere al centro della festa e il panico è scoppiato quando migliaia di persone sono rimaste bloccate all'interno, forse per l'irrigidirsi dei controlli della polizia.

Il tunnel conduce ad un largo spiazzo dove si svolge la parte principale del festival di musica techno. Lo spazio era stato circondato da una recinzione metallica per limitare a mezzo milione il numero dei presenti. Ma secondo la televisione locale Wrd, erano almeno 1,4 milioni i giovani che erano arrivati a Duisburg per l'occasione. Dopo l'incidente sono state aperte tutte le uscite di sicurezza.

La Procura di Duisburg ha aperto un'inchiesta, mentre la polizia ridimensiona le cifre dell'affluenza. L'area dove si svolgeva il concerto «poteva accogliere oltre 300.000 persone, ma non è mai stata piena», ha sostenuto in conferenza stampa Wolfgang Rabe, capo dell'unità di crisi. Secondo gli organizzatori, la Love Parade ha richiamato, nel corso dell'intera giornata, circa 1,4 milioni di persone. Per Rabe, le «sole cifre attendibili» sono quelle relative alle persone arrivate via treno, che alle 14 risultavano essere 105.000. Il capo dell'unità di crisi non ha fornito ulteriori dettagli sull'accaduto, evocando l'inchiesta aperta dalla Procura.
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colpa degli organizzatori, l'unico ingresso alla manifestazione era un tunnel!!!

a prescindere dalla droga e dallo sballo che sicuramente hanno fatto la loro parte da quello che ho capito è stata proprio l'organizzazione che è andata in tilt..in un' area che poteva contenere al max 400mila persone ne sono fatte entrare piu di un milione e mezzo.. l'area era interamente recintata chiudendo ogni via di fuga e la gente si è praticamente imbottigliata in questo tunnel di accesso.... la cosa che piu mi fa venire la pelle d'oca è che mentre succedeva l'inferno nessuno ha pensato di interrompere la manifestazione a distanza di pochi metri dalla gente che moriva schiacciata c'erano quelli che ballavano e si divertivano.....questo dice tutto sull'organizzazione della cosa.....

non capisco e non condivido la polemica su queste morti... sarebbe meglio lasciarli in pace

veramente il non diffondere la notizia mi è sembrata l'unica cosa sensata...mentre i soccorsi si occupavano di migliaia di persone intrappolate sotto l'unica uscita,se interrompevano il festival l'unica conseguenza era altro panico e un nuovo fuggi fuggi

Adri84, 25/07/2010 18.00:

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veramente il non diffondere la notizia mi è sembrata l'unica cosa sensata...mentre i soccorsi si occupavano di migliaia di persone intrappolate sotto l'unica uscita,se interrompevano il festival l'unica conseguenza era altro panico e un nuovo fuggi fuggi

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infatti, anche io credo sia stata la cosa più giusta da fare. se la manifestazione fosse stata interrotta, i morti e i feriti sarebbero stati molto di più.

il titolo di questo topic non so dove voglia arrivare, ma immagino. è stata semplicemente la cattiva organizzazione e la scelta sbagliata del luogo la causa di tutto.

ma che titolo è? è il titolo di un topic o un commento?

sono morti dei ragazzi, è alquanto fuori luogo fare commenti tipo mamma di Robertino,le indagini sono ancora in corso

sballo o non sballo ,sti gran cazzi..........

difficile indivisduare una sola causa esclusiva..è la impossibilità a gestire una muro di persone,lucide o meno. Luoghi non adatti,sovraffollamento,inesperienza,droga..una delle tante tragedie che continueranno a verificarsi.

una cosa assurda comunque

da quello che mi hanno spiegato, il fatto che la situazione fosse gestita male è stato chiaro da subito, ma a quel punto la polizia si è trovata in una situazione ingestibile per il numero di partecipanti molto superiore alle aspettative, e hanno ritenuto che bloccare l'accesso al tunnel sarebbe stato peggio, avrebbe creato più disordine e se il blocco fosse stato sfondato allora non avrebbero potuto fare più niente.
Mi sembra evidente che il problema non siano le droghe o lo sballo, per un semplice motivo: la love parade esiste dalla fine degli anni 80, e in 20 anni è la prima volta che succede un casino del genere.
Credo che la responsabilità sia dell'organizzazione, ma non possiamo saperlo ancora con sicurezza.
Almeno la Germania è un paese abbastanza civile da portare avanti indagini serie, per cui sono fiduciosa che la verità verrà a galla.

da quello che so io l'unica via d'accesso è sempre stato quel tunnel e solo quello..rivedendo le immagini ho visto di parecchie ragazzine che ridevano mentre la gente si accalcava e si pestava....chiero segno che erano tutte fatte......

Il titolo del topic è un pò alterato...perchè proprio stamattina avevo finito di parlare con mio fratello di questa cosa.....e lui l'uncia cosa a cui pensava era di dare la colpa alla polizia....sento il tg3 ed è colpa della polizia.....poi vedo bene le riprese delle tv e capisco ch sta gent nun sta bon!!!!......erano palesemente fatte...

Cmq sono daccordo con grangè...megluio lasciare stare le vittime...ho sbagliato ad aprire il topic.....

però una cosa la devo dire...sto pensando a quei ragazzi che hanno continuato a "sballarsi" e poi dopo sono venuti a sapere delle morti...certo non saranno stati molto felice di questo....

FELICEDILAURO, 26/07/2010 0.26:

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da quello che so io l'unica via d'accesso è sempre stato quel tunnel e solo quello..rivedendo le immagini ho visto di parecchie ragazzine che ridevano mentre la gente si accalcava e si pestava....chiero segno che erano tutte fatte......

Il titolo del topic è un pò alterato...perchè proprio stamattina avevo finito di parlare con mio fratello di questa cosa.....e lui l'uncia cosa a cui pensava era di dare la colpa alla polizia....sento il tg3 ed è colpa della polizia.....poi vedo bene le riprese delle tv e capisco ch sta gent nun sta bon!!!!......erano palesemente fatte...

Cmq sono daccordo con grangè...megluio lasciare stare le vittime...ho sbagliato ad aprire il topic.....

però una cosa la devo dire...sto pensando a quei ragazzi che hanno continuato a "sballarsi" e poi dopo sono venuti a sapere delle morti...certo non saranno stati molto felice di questo....

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Devono essere per forza atei.

FELICEDILAURO, 26/07/2010 0.26:

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da quello che so io l'unica via d'accesso è sempre stato quel tunnel e solo quello..rivedendo le immagini ho visto di parecchie ragazzine che ridevano mentre la gente si accalcava e si pestava....chiero segno che erano tutte fatte......


però una cosa la devo dire...sto pensando a quei ragazzi che hanno continuato a "sballarsi" e poi dopo sono venuti a sapere delle morti...certo non saranno stati molto felice di questo....

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è vietato sballarsi? la usi 8000 volte sta parola

a woodstock 69(mi auguro che tu ne abbia sentito parlare) dovevano morire tutti...possibile che tu sia nato così vecchio?

usi la parola sballo,ragazzine ,fatte come un moralizzatore anno 500 a.C,sembra che della morte dei ragazzi non ti freghi nienti pur di affermare una tesi già carente in partenza

la causa è stata l'organizzazione,non lo SBALLO del demonio

a me la cosa davvero sconvolgente è che a quanto pare hanno scoperto lo "SBALLO" dopo 20 anni di Love Parade

"La tragedia si poteva evitare"
Oltre mille ragazzi ancora dispersi
Il primo cittadino di Duisburg duramente contestato per la tragedia che è costata la vita a 19 ragazzi. L'area poteva ospitare meno di un quarto dei partecipanti. Parla Irina Di Vincenzo, giovane torinese ferita nella calca: "Nessuno faceva niente". Oltre mille giovani dispersi

DUISBURG - A due giorni da quella che verrà ricordata come la tragedia di Duisburg 1, la Germania comincia a ricomporre i pezzi di una vicenda che ha ancora tanti punti da chiarire. La domanda fondamentale è una: si poteva evitare? Le testimonianze di chi ha assistito al massacro descrivono una situazione di panico mal gestita dalle forze dell'ordine, prima durante e dopo il massacro. Anche secondo Irina Di Vincenzo, la giovane torinese ferita nella ressa, "la tragedia si poteva evitare".

"La polizia ha sbagliato, nessuna via di fuga". Durante una conferenza stampa, la ragazza ha detto che la tragedia "poteva essere evitata". "La polizia era poca - ha aggiunto la ragazza - e la cosa che mi rende più triste è che si poteva evitare, mentre non è stato fatto niente, le cose sono state lasciate andare". Irina era al festival con Giulia Minola, la 21enne di Brescia rimasta uccisa 2 nella calca.

Ancora più di mille giovani dispersi. E mentre le accuse rimbalzano, centinaia di famiglie in tutto il mondo restano col fiato sospeso. Sono ancora 1.138 i ragazzi dispersi. Molti potrebbero essere tornati a casa, e per evitare inutili allarmismi le autorità invitano chi ha notizie a comunicarle al più presto alle forze di polizia. Inizialmente il numero dei partecipanti non trovati ammontava a 2.367, ragazzi fuggiti in preda al panico dopo aver capito che qualcuno all'interno del tunnel era morto, e che l'ondata avrebbe potuto travolgerli ancora. Nelle ultime 48 ore circa 1.200 di questi sono stati rintracciati, e una quarantina di agenti è adesso al lavoro per recuperare quelli che mancano all'appello.

Sotto accusa il sindaco di Duisburg. Secondo il tipo di autorizzazioni concesse dalle autorità agli organizzatori, la Love Parade avrebbe dovuto (e potuto) ospitare al massimo 250mila persone. Non 1 milione e 400mila, il numero effettivo dei partecipanti che hanno affollato il piazzale del megaraduno sabato scorso.

I quotidiani tedeschi Der Spiegel e Kolner Stadt-Anzeiger fanno riferimento ai limiti infranti citando fonti ufficiali e puntano il dito contro il sindaco di Duisburg, Adolf Sauerland. Già nell'ottobre 2009 il primo cittadino era stato avvertito dal sindacato della polizia tedesca che il luogo individuato per la Love Parade era troppo piccolo per un evento del genere. ''La città e gli organizzatori devono essere incolpati per questa tragedia'', ha detto il capo del sindacato Rainer Wendt. ''Li ho messi in guardia un anno fa che Duisburg non era il posto adatto per la Love Parade. La città è troppo piccola e stretta per un evento del genere''.

Il sindaco ha spiegato che l'indagine è ora nelle mani dei procuratori e ha difeso ciò che considera ''un solido piano di sicurezza''. ''So che tutti vogliono una risposta. Ma chiedo alla gente di non giungere a conclusioni premature'', ha detto nel corso di una conferenza. Proprio ieri però Sauerland è stato duramente contestato sul luogo della strage e solo grazie all'intervento del suo portavoce e di alcuni operatori televisivi è riuscito a fuggire illeso. Il primo cittadino era andato sul luogo della tragedia verso le 19:30: nei pressi del tunnel un centinaio di persone deponevano fiori, discutevano, qualcuno piangeva. Quando la folla lo ha riconosciuto, ha cominciato ad aggredirlo.