Dato che non ho la minima cognizione di nulla che riguardi imposte e tasse, ora mi ritrovo, da praticante abilitato a dover emettere fattura per delle cause che ho seguito, ma non so nemmeno da dove iniziare. Ho già parlato al riguardo con un commercialista (ma è quello del mio dominus!) in quanto l'avvocato presso il quale svolgo la pratica ha pensato bene di pagarmi la metà della metà (in realtà anche qualcosa in meno!) dei suoi onorari per cause che ho portato io allo studio e che ho seguito quasi totalmente io. Ora il problema è che, cercando in internet ho notato che i pareri dati in casi del genere sono discordanti, ed io non so come fare! Assodato che ho aderito al "regime minimo (ridotto)", in fattura cosa devo indicare? IVA? Cpa? R.A.? Mi conviene sin d'ora, nonostante non sia obbligatorio, iscrivermi alla cassa? Immagino che alcuni di voi già abbiano vissuto questa situazione, per cui aspetto fiduciosa i vostri consigli e tutte le indicazioni che saprete darmi!Grazie anticipatamente a tutti!