Questa, però, proprio non si può leggere. ma che significa? chi mi segue ed è mio fan DEVE conoscere l'immane tragedia che, non si conosce il perchè, mi si è scaraventata addosso? e per poi farsene cosa?
provare dispiacere?
mettere uno smile abbraccioso e lacrimoso?
dire qualche frase super strappalacrime tenerona?
o per essere anche in una occasione come questa protagonisti di un qualcosa che non ci appartiene?
E' una scelta troppo fanciullesca, folle e criticabile quella di scrivere di un dramma così devastante su un socialnetwork deputato al puro cazzeggio e onestamente inaspettata se penso a lui, all'idea che ho di lui così pudico e timido....
immagino i miliardi di "mi piace"....
sotto il suo pensiero così "intimo e vero"....è mi sento male.
boh...
Far filtrare quella lancinante sofferenza unicamente attraverso la canzone dedicata alla piccina, forse, sarebbe stata la scelta più delicata. Avrebbe impreziosito, blindato e ovattato quel dolore così terribile proprio perché così dannatamente genuino, puro ed avrebbe soprattutto impedito - a coloro che deambulano su fb - in qualche modo di svilirlo con la fiera delle banalità.
NOn solo la persona, Anche il dolore merita rispetto
Tutto questo bisogno di comunicare tutto di sè e per di più a
chiunque a me personalmente spaventa.
L'egocasting è la vera pandemia di questo secolo.