| | | | Post: 780 Post: 780 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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13/05/2010 15:38 | |
Metalsoul, 13/05/2010 15.21:
Allora mi sa che non hai capito il punto nè l'articolo..
A pochi metri di distanza dal teatro sede del convegno, si è svolto anche un sit-in di forze di centrosinistra e associazioni, per manifestare pacificamente la loro contrarietà all'incontro e alla presenza di Fiore.
Noi di questo stiamo parlando..
Scusa,ma un conto è contestare un pensiero..altro è contestare il fatto che un convegno si tenga e che una persona parli.
E con tutto che puoi cercare di giustificare "Forse per questo si contestava la presenza dei suddetti: per la loro violenza nei confronti delle legittime manifestazioni di dissenso" scusa ma non regge..cos'è?tutela preventiva?
Contestare la presenza di Fiore significa contestare il segretario di un partito le cui posizioni sono chiare....
I manifestanti contestano il rappresentante di certi ideali e valori e non la presenza fisica in sè, nè la libertà di espressione dello stesso su argomenti di attualità.
E' chiaro che i manifestanti sapevano benissimo che, trattandosi di un convegno sulla pillola, aborto, etc..., questo non poteva essere impedito. Allora la contestazione del convegno e del segretario è contestazione dei risaputi contenuti dello stesso.
Mica contestavano il diritto di pronunciarsi su di un tema attuale come quello della pillola?! Certamente contestavano i contenuti e le dichiarazioni antiabortiste e retrogade portate avanti da quel partito ed il suo segretario.
Forse tu non hai capito che contestare la presenza di un segretario di partito ad un evento o l'organizzazione di un convegno da parte di un det. partito equivale a contestarne le posizioni sul tema, i contenuti , a concentrare l'attenzione dell'opinione pubblica sull'avanzamento di certe posizioni, sulla permaneza di certi modi di pensare.La protesta è anche partecipazione.
Per quanto riguarda la reiterata violenza portata avanti dagli esponenti di un partito neofascista nei confronti del legittimo dissenso io parlerei forse di problemi di ordine pubblico...
[Modificato da nekonika 13/05/2010 15:43] |
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| | | | Post: 39.626 Post: 34.932 | Utente Gold | | OFFLINE |
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13/05/2010 16:07 | |
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: nekonika, 13/05/2010 15.38:
Forse tu non hai capito che contestare la presenza di un segretario di partito ad un evento o l'organizzazione di un convegno da parte di un det. partito equivale a contestarne le posizioni sul tema, i contenuti , a concentrare l'attenzione dell'opinione pubblica sull'avanzamento di certe posizioni, sulla permaneza di certi modi di pensare.La protesta è anche partecipazione.
in effetti mi stupisco di come sia possibile dedurre diversamente.. la protesta contro persone "controverse" o determinati eventi è una naturale tendenza della società! avviene ogni giorno! si protesta contro la guerra, contro la fame nel mondo, contro la disoccupazione, contro il Governo e si protesta anche contro Roberto Fiore.. capita anche questo.. |
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13/05/2010 16:47 | |
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: nekonika, 13/05/2010 15.38:
Contestare la presenza di Fiore significa contestare il segretario di un partito le cui posizioni sono chiare....
I manifestanti contestano il rappresentante di certi ideali e valori e non la presenza fisica in sè, nè la libertà di espressione dello stesso su argomenti di attualità.
E' chiaro che i manifestanti sapevano benissimo che, trattandosi di un convegno sulla pillola, aborto, etc..., questo non poteva essere impedito. Allora la contestazione del convegno e del segretario è contestazione dei risaputi contenuti dello stesso.
Mica contestavano il diritto di pronunciarsi su di un tema attuale come quello della pillola?! Certamente contestavano i contenuti e le dichiarazioni antiabortiste e retrogade portate avanti da quel partito ed il suo segretario.
Forse tu non hai capito che contestare la presenza di un segretario di partito ad un evento o l'organizzazione di un convegno da parte di un det. partito equivale a contestarne le posizioni sul tema, i contenuti , a concentrare l'attenzione dell'opinione pubblica sull'avanzamento di certe posizioni, sulla permaneza di certi modi di pensare.La protesta è anche partecipazione.
Per quanto riguarda la reiterata violenza portata avanti dagli esponenti di un partito neofascista nei confronti del legittimo dissenso io parlerei forse di problemi di ordine pubblico...
Questa frase mi sembra un controsenso..Contestano il rappresentante in se...ma non contestano la sua presenza fisica e il suo esprimersi??non mi pare proprio..Se tanto aveva qualcosa da dire Fiore,che lo dicesse,poi chi se la sente di condividere bene,chi non se la sente non lo condivide,o al massimo lo contesta dopo.Pare quasi che i pensieri siano cose pericolose.
Poi..mi pare di capire che: dal momento che so che Tizio la pensa in modo X,allora lo contesto in via preventiva,perchè tanto tutto quello che dirà sarà X e non mi piace.
Spero che la "permanenza di certi modi di pensare" sia dettata dalla coscienza individuale non che questa sia avallata o ostacolata da un gruppetto che decide chi può parlare e chi no,chi è buono e chi è cattivo.. |
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13/05/2010 16:51 | |
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: gran generale, 13/05/2010 16.07:
in effetti mi stupisco di come sia possibile dedurre diversamente.. la protesta contro persone "controverse" o determinati eventi è una naturale tendenza della società! avviene ogni giorno! si protesta contro la guerra, contro la fame nel mondo, contro la disoccupazione, contro il Governo e si protesta anche contro Roberto Fiore.. capita anche questo..
e contro la libertà di parola e di pensiero.. |
| | | | Post: 781 Post: 781 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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13/05/2010 16:59 | |
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Metalsoul, 13/05/2010 16.47:
Questa frase mi sembra un controsenso..Contestano il rappresentante in se...ma non contestano la sua presenza fisica e il suo esprimersi??non mi pare proprio..Se tanto aveva qualcosa da dire Fiore,che lo dicesse,poi chi se la sente di condividere bene,chi non se la sente non lo condivide,o al massimo lo contesta dopo.Pare quasi che i pensieri siano cose pericolose.
Poi..mi pare di capire che: dal momento che so che Tizio la pensa in modo X,allora lo contesto in via preventiva,perchè tanto tutto quello che dirà sarà X e non mi piace.
Spero che la "permanenza di certi modi di pensare" sia dettata dalla coscienza individuale non che questa sia avallata o ostacolata da un gruppetto che decide chi può parlare e chi no,chi è buono e chi è cattivo..
Non è un controsenso: Fiore è fermo nelle sue posizioni così come il partito che rappresenta e lo si contesta-purtroppo alcune posizioni sono dure a morire...-. Può e deve succedere. Non esiste diritto a non essere contestato, esiste solo diritto ad esprimere liberamente le proprie opinioni e lo svolgersi del convegno ne è la riprova: nessun ostacolo ma solo manifestazione di dissanso.
Piuttosto noto una volontà di far passare alcune posizioni retrograde e violente sotto silenzio: alcuni personaggi hanno cercato di impedire con la forza la ripresa della manifestazione ed io direi che ad essere antiliberali sono le offese e le violenze rivolte ai manifestanti e non la manifestazione stessa. [Modificato da nekonika 13/05/2010 17:01] |
| | | | Post: 782 Post: 782 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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13/05/2010 17:04 | |
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Metalsoul, 13/05/2010 16.51:
e contro la libertà di parola e di pensiero..
Ma scusa in che modo sarebbe contro la libertà di parola e pensiero la manifestazione in discussione?! Il convegno si è svolto ed è stato seguito, come ci si aspettava, da gente che di fronte alla manifestazione di dissenso ha reagito cn insulti e violenza.
Veramente mi sfugge il passaggio.....io dico che sono contro la presenza, ad un convegno sull'aborto, di Fiore perchè ne conosco le posizioni e le idee ed in questo modo le contesto .Null'altro. [Modificato da nekonika 13/05/2010 17:07] |
| | | | Post: 783 Post: 783 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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13/05/2010 17:12 | |
Se la mia contestazione lo spinge a disertare il convegno sono problemi suoi e della sua coscienza. Di certo poteva parteciparvi ed esprimere le sue opinioni: lo garantisce il nostro stesso ordinamento democratico.
Non sono certo le manifestazioni contro qualcuno o qualcosa un problema per la nostra libertà di parola e pensiero.....non la possono ostacolare o limitare. Ma possono servire ad accendere l'attenzione su di un tema, un personaggio, un'idea, etc....
Davvero pensi che sia antidemocratico questo?! [Modificato da nekonika 13/05/2010 17:13] |
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13/05/2010 19:05 | |
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: nekonika, 13/05/2010 17.04:
Ma scusa in che modo sarebbe contro la libertà di parola e pensiero la manifestazione in discussione?! Il convegno si è svolto ed è stato seguito, come ci si aspettava, da gente che di fronte alla manifestazione di dissenso ha reagito cn insulti e violenza.
Veramente mi sfugge il passaggio.....io dico che sono contro la presenza, ad un convegno sull'aborto, di Fiore perchè ne conosco le posizioni e le idee ed in questo modo le contesto .Null'altro.
Certo..ci mancava solo che un manipolo di persone deficienti tanto quanto quelli che erano a questo convegno impedisse il convegno stesso..
Vedi,continuo a non essere d'accordo...Conosci il personaggio e sei contro la sua presenza (e alla sua manifestazione di pensiero..sono inscindibili le 2 cose) perchè già sai che "personaggio" è...mi pare una guerra preventiva.Io ammetto la contestazione non preventiva ma posticipata e difatti ritengo che "i giusti" siano stati coloro che erano lì e DOPO lo hanno contestato.
Come dire che io già so che utente sei..quindi ti contesto da ora per quello che dirai.. |
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13/05/2010 19:08 | |
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: nekonika, 13/05/2010 16.59:
Non è un controsenso: Fiore è fermo nelle sue posizioni così come il partito che rappresenta e lo si contesta-purtroppo alcune posizioni sono dure a morire...-. Può e deve succedere. Non esiste diritto a non essere contestato, esiste solo diritto ad esprimere liberamente le proprie opinioni e lo svolgersi del convegno ne è la riprova: nessun ostacolo ma solo manifestazione di dissanso.
Piuttosto noto una volontà di far passare alcune posizioni retrograde e violente sotto silenzio: alcuni personaggi hanno cercato di impedire con la forza la ripresa della manifestazione ed io direi che ad essere antiliberali sono le offese e le violenze rivolte ai manifestanti e non la manifestazione stessa.
Eh vabbè,è un politico di un certo partito..ed è anche ovvio che sia così.
Non credo spetti a te o a me decidere quali posizioni sono giuste o sbagliate,come diceva qualcuno qui,certe persone si fanno troppo arbitre di ciò ke è giusto e ciò ke è sbagliato |
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