Andreotti e' il
Conte Duca. Condividono tutto, persino la concezione dello Stato.
La Manzoniana memoria.
« Il signor cardinale di Riciliù farà un buco nell'acqua. Mi fa pur ridere quel caro signor cardinale, a voler cozzare con un conte duca, con un Olivares. Dico il vero, che vorrei rinascere di qui a dugent'anni, per sentir cosa diranno i posteri, di questa bella pretensione. Ci vuol altro che invidia; testa vuol esser: e teste come la testa d'un conte duca, ce n'è una sola al mondo. »
La storia poi giudica, ed Andreotti sarà giudicato come un' ingannevole imitazione di Olivares da parte del Duca di Lerma, porpora cardinalizia e fallimenti di entrambi inclusi. Una chimera con la gobba.
Riusciva a fare gli interessi del Vaticano sempre e sopra ogni cosa, incidentalmente, di tanto in tanto, anche quelli italiani.
Ai posteri la sentenza, noi nel frattempo ci limiteremo a pagarne i disastri (farmaci sovrafatturati dalla progenie inclusi).
[Modificato da ObbligazioneNaturale 07/05/2013 23:55]