| | | | Post: 14.987 Post: 12.926 | Utente Gold | | OFFLINE |
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27/04/2013 22:21 | |
Raffaele_23, 27/04/2013 21:41:
Non penso che Rodotà sia un illustre sconosciuto. Le sue idee in materia di laicità dello Stato (emblematica la sua posizione sul caso Englaro e sulla sua strumentalizzazione) e di beni comuni e nuovi diritti (un ottantenne che considera l'accesso ad Internet un diritto fondamentale) non sono divulgate soltanto attraverso monografie e saggi giuridici, ma è noto ai più anche per i suoi articoli su vari giornali nazionali ed è spesso ospite di trasmissioni televisive. Se persone che si reputano di sinistra - o peggio, giuristi che si reputano di sinistra - non lo conoscevano prima della candidatura al Quirinale è un loro problema. Ma ammetto di essere molto parziale nel mio giudizio, perchè è una persona che stimo tantissimo e che stimavo già prima del recente bailamme.
Sulla laicità ha scritto tantissimo. La mia tesi è costituita al 70% dagli scritti di rodotà.
For you I was a flame....love, is a losing game....
Quando stai per mollare, fermati un attimo a pensare al motivo per il quale hai resistito fino ad ora ... Pensa alla meta, non a quanto sia lungo il tragitto. Rimboccati le maniche e non aver paura della fatica. Guardati allo specchio e riconosci quel sognatore che ti sta di fronte. Lotta e combatti. E quando ciò che desideri sarà tuo, una mano al cuore e sentirai in ogni singolo battito l'eco di ognuno dei passi che hai compiuto. E se avrai qualche cicatrice non preoccuparti, non c'e vittoria senza una ferita di guerra, non c'è arcobaleno senza la pioggia. |
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