border="0"

È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
       
CHI SIAMO
            
PROBLEMI D'ACCESSO?
            
SALVASTUDENTI
            
MATRICOLE
     
GALLERIA
      
INFO UTILI UNIVERSITà
        
FACEBOOK
 

Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Si può dichiarare di non sopportare Benigni, pur non essendo berlusconiani?

Ultimo Aggiornamento: 20/12/2012 13:15
Email Scheda Utente
Post: 1.684
Post: 1.684
Utente Veteran
OFFLINE
18/12/2012 13:31
 
Quota

Ecco, l'ho scritto. Ora mi aspetto che anche qui, come nella vita reale, qualuno mi accusi di "fare il gioco del nemico", cioè di Silvio, ovviamente (che peraltro io non l'ho mai votato). E' proprio grave che il confuso arruffio di concetti e parole smozzicate alla toscana - banalotto anche nella satira e sentimentalistico - di Benigni mi annoi e mi indisponga? Giuro che non mi paga nessuno e che non sono neanche di destra
Email Scheda Utente
Post: 1.212
Post: 1.213
Utente Veteran
OFFLINE
18/12/2012 13:45
 
Quota

Si tutti a decantare Benigni,lo si nota pure dagli innumerevoli post su FB.Non metto in dubbio lo spirito nobile e lungimirante che ha contraddistinto i membri dell'Assemblea Costituente nè il fatto che la nostra Cost. sia,per quanto riguarda i principi fondamentali,una delle migliori.Però non sono in sintonia con coloro che si oppongono a qualsiasi modifica istituzionale trincerandosi dietro il classico ''Nessuno tocchi la Costituzione''.La ratio legis è mutevole nel tempo quindi pure un principio costituzionale illogico o obsoleto a mio avviso se necessario dovrebbe essere modificato.Per non parlare del fatto che alcuni principi sono solo programmatici (come l'art. 4) senza attuazione reale ed altri sono inadeguati per le esigenze attuali in quanto formulati in un contesto storico e sociale completamente diverso dall'attuale.
18/12/2012 14:52
 
Quota

Sono rimasta molto affascinata dalle parole di Benigni, sinceramente non le ho trovate banali. Forse non è stato preciso, tecnico, ma non è un giurista. Ha spiegato gli articoli della Costituzione con passione, con il candore di un bambino. Io non guardo mai la tv, sono felice di averla accesa e aver ascoltato le sue parole.
Sono comunque d'accordo con goisis, la nostra Costituzione è la più bella del mondo ma alcune cose dovrebbero essere cambiate.
Email Scheda Utente
Post: 157
Post: 157
Utente Junior
OFFLINE
18/12/2012 15:28
 
Quota

A me è risultato scontato. In realtà il Benigni "gigantesco" è durato un'ora scarsa. Il primo Benigni, copione trito e ritrito e non un accenno satirico verso il centrosinistra (campagna elettorale lanciata) -cosa che in una tv pubblica è d'obbligo visto che il canone lo pagano anche quelli del centrodestra, è stato vecchio, banale e a tratti tristemente patetico. Senza sprint e ancorato al solito copione anti Silvio. Quindi i 6 milioni di euro /5,8 per l'esattezza) sono stati spesi per un'ora di programma. Non coperti nè da canone nè da fatturato pubblicitario.Per un'azienda che taglia 38 dipendenti a New York, licenzia due orchestre e non rinnova migliaia di contratti di precari non è azione buona e giusta. Nella vita esiste altro. Bene: anche spendere meglio 6 milioni di euro (spendere meno si può, la lingua di Benigni non è lastricata d'oro) o 12 miliardi di lire (che rende meglio l'idea) e assumere i precari che lavorano e fanno i programmi, anche quello di Benigni, nelle varie mansioni da più di quindici anni, garantendo lavoro a chi lavora e sopravvivenza a un paio di migliaia di famiglie. Questo è morale. Più che darne tanti a uno soltanto per leggere la Costituzione......
Email Scheda Utente
Post: 1.685
Post: 1.685
Utente Veteran
OFFLINE
18/12/2012 15:52
 
Quota

Precisazione
Vorrei chiarire che non sto a discutere qui se la Costituzione debba essere cambiata e come, eccetera e che so inoltre benissimo che Benigni non è un giurista e non parlava a giuristi. Non mi aspettavo certo una nozione di diritto sul primo canale alle nove di sera. Discuto il tipo di atteggiamento e di comunicazione: comunicare qualunque tema facendone oggetto di fede e di discorso retorico va benissimo per chi quella fede la condivide. E' come se il mio innamoratissimo amico mi chiedesse se non trovo splendida la donna che ama. Che cosa dovrei rispondergli? Solo che io mi entusiasmavo nell'adolescenza (per una donna, per un viaggio, per una squadra di calcio, per una poesia, eccetera), ma da adulto il mio amore per qualunque persona od oggetto - a scanso di equivoci: ammiro la nostra Costituzione - è analitico, cioè non è mai cieco, è razionale, non "poetico". Quanto alla satira su Berlusconi, è proprio quanto serve a fare sentire vivi certi comici, la sinistra e perfino Berlusconi medesimo: sono reciprocamente funzionali gli uni agli altri. Se nessuno si occupasse più di lui, Berlusconi sarebbe ridimensionato a quello che effettivamente è: uno statista da operetta, un ideologo confuso e della serie "dilettanti allo sbaraglio", un povero vecchio patetico che per avere una donna - ovviamente molto, ma molto più giovane, anche se per lui sarebbe preferibile una nonna, che ha l'età di una nipote (dico: essendole bisnonno) - amici e un partito se li deve comprare. Sinceramente e senza invidia: un uomo così muove alla pena
Email Scheda Utente
Post: 1.686
Post: 1.686
Utente Veteran
OFFLINE
18/12/2012 15:54
 
Quota

Ops: "una lezione* di diritto", ecc.
Email Scheda Utente
Post: 4.422
Post: 3.855
Utente Master
OFFLINE
18/12/2012 16:11
 
Quota


Benigni quando fa il filosofo è davvero odioso,
mi auguro torni presto a lavorare a film mitici come "Non ci resta che piangere" e simili...

Di filosofi che leggono sermoni ne abbiamo fin troppi in Italia...

Penso sia il modo di porsi di Benigni che lo rende antipatico sotto diversi aspetti.
[Modificato da nando85 18/12/2012 16:13]
Email Scheda Utente
Post: 1.251
Post: 1.251
Utente Veteran
OFFLINE
18/12/2012 16:18
 
Quota

Re:
(pollastro), 18/12/2012 13:31:

Ecco, l'ho scritto. Ora mi aspetto che anche qui, come nella vita reale, qualuno mi accusi di "fare il gioco del nemico", cioè di Silvio, ovviamente (che peraltro io non l'ho mai votato). E' proprio grave che il confuso arruffio di concetti e parole smozzicate alla toscana - banalotto anche nella satira e sentimentalistico - di Benigni mi annoi e mi indisponga? Giuro che non mi paga nessuno e che non sono neanche di destra




Caro Pollastro, lei si fa condizionare dal suo essere costituzionalista! [SM=g2725401] Del resto Benigni è odiato anche dai dantisti... Purtroppo i tempi sono quelli che sono, e oggi anche un Benigni (che ho trovato sempre "greve") pare un gigante. Se poi ci metti l'antiberlusconismo il gioco è perfetto! Ormai ha un ruolo: il personaggio si presta, in perfetto stile veltroniano, al maneggìo continuo dei "tesori" nazionali, per restituirceli svuotati della loro complessità, con esiti solo retorici. Prima Dante, poi il Risorgimento, ora la Costituzione. Chissà dove pescherà dopo. Per liberarsi dalla retorica dovrebbe inoltrarsi in sentieri a lui più congeniali: forse Boccaccio. O meglio ancora Pietro Aretino!






Nolite conformari huic saeculo sed reformamini in novitate sensus vestri.
Email Scheda Utente
Post: 4.423
Post: 3.856
Utente Master
OFFLINE
18/12/2012 16:20
 
Quota

Re: Re:
maximilian1983, 18/12/2012 16:18:




Caro Pollastro, lei si fa condizionare dal suo essere costituzionalista! [SM=g2725401] Del resto Benigni è odiato anche dai dantisti... Purtroppo i tempi sono quelli che sono, e oggi anche un Benigni (che ho trovato sempre "greve") pare un gigante. Se poi ci metti l'antiberlusconismo il gioco è perfetto! Ormai ha un ruolo: il personaggio si presta, in perfetto stile veltroniano, al maneggìo continuo dei "tesori" nazionali, per restituirceli svuotati della loro complessità, con esiti solo retorici. Prima Dante, poi il Risorgimento, ora la Costituzione. Chissà dove pescherà dopo. Per liberarsi dalla retorica dovrebbe inoltrarsi in sentieri a lui più congeniali: forse Boccaccio. O meglio ancora Pietro Aretino!




Prima o poi mi attendo una puntata dedicata interamente ad alfabeto e tabellina del 9... [SM=g2725333]
Email Scheda Utente
Post: 7.469
Post: 7.469
Utente Master
OFFLINE
18/12/2012 16:29
 
Quota

Re:
nando85, 18/12/2012 16:11:


Benigni quando fa il filosofo è davvero odioso,
mi auguro torni presto a lavorare a film mitici come "Non ci resta che piangere" e simili...


Di filosofi che leggono sermoni ne abbiamo fin troppi in Italia...

Penso sia il modo di porsi di Benigni che lo rende antipatico sotto diversi aspetti.




[SM=x43799]

Anch'io proprio non riesco a mandar giù Benigni. Ha stufato con i soliti discorsi.. [SM=x43815]




"E devi lottare ogni giorno per migliorare te stesso, per avere il coraggio di vederti riflesso, di guardarti allo specchio..
A volte ti sembra di sostenere il cielo, e che sotto quel peso non ci sia nessuno, ma guarda fuori.. c'è un mondo bellissimo..
è tutto giusto, è tutto sbagliato, abbiamo tutti una ragione.. ma non siamo mai soli se non lo vogliamo e siamo più uguali di quanto sembriamo.
Ora dammi la tua mano.."

[SM=x43829] Eros [SM=x43829]



Email Scheda Utente
Post: 1.213
Post: 1.214
Utente Veteran
OFFLINE
18/12/2012 17:06
 
Quota

Concordo con chi prima menzionava l'assenza di satira verso le altre componenti politiche.Non voglio fare polemica politica ma c'è da dire che la riverenza assoluta alla Costituzione è stata negli ultimi anni proprio uno dei cavalli di battaglia degli anti berlusconiani.Sicuro che l'ex premier ha avuto talvolta un atteggiamento criticabile e poco rispettoso nei confronti della Carta e delle istituzioni in genere ma c'è pure da dire che nessuna testata giornalitica ha sottolineato il comportamento (anch'esso irrispettoso della Carta e delle istituzioni) del presidente della Camera che ha fondato un partito.
Email Scheda Utente
Post: 1.425
Post: 1.425
Utente Veteran
OFFLINE
18/12/2012 17:23
 
Quota

De gustibus non disputandum est. A me piace Benigni: lo apprezzo sia come regista che come attore che come showman. Può non piacere e questo lo accetto ma credo che in una tv dove regna la mediocrità e l'ignoranza portare in prima serata l'unico interprete maschile italiano - e il primo non anglofono in assoluto - a ricevere l'Oscar come miglior attore protagonista nonché candidato al nobel per la letteratura nel 2007 a parlare della costituzione italiana (con la passione e l'entusiasmo che sempre lo hanno contraddistinto) sia un successo dei vertici Rai. Il compenso è del tutto congruo allo spessore umano e culturale di Benigni e i dati relativi allo share confermano che la strada da seguire anche per incrementare i ricavi non è quella della tv spazzatura ma è quella della qualità. Il canone infatti viene pagato per realizzare interessi pubblici (diffusione della cultura, tg per sordomuti, informazione pluralista ed imparziale ecc...) non per distribuire premi nei quiz televisivi.
Email Scheda Utente
Post: 713
Post: 713
Utente Senior
OFFLINE
18/12/2012 19:57
 
Quota

Re:
(pollastro), 18/12/2012 13:31:

Ecco, l'ho scritto. Ora mi aspetto che anche qui, come nella vita reale, qualuno mi accusi di "fare il gioco del nemico", cioè di Silvio, ovviamente (che peraltro io non l'ho mai votato). E' proprio grave che il confuso arruffio di concetti e parole smozzicate alla toscana - banalotto anche nella satira e sentimentalistico - di Benigni mi annoi e mi indisponga? Giuro che non mi paga nessuno e che non sono neanche di destra




Proprio oggi esprimevo il mio disappunto su faccialibro.
Ad onor del vero, ho visto solo pochi minuti dello show ( "il medioevo berlusconiano"),ma ho trovato Benigni estremamente irritante.
In ossequio ad una malinterpretata tolleranza si possono anche accettare i contenuti,ma che questi vengano trasmessi da equi-canone è intollerabile.
Vergognoso che milioni d'italiani,non per forza berlusconiani, debbano pagare per fare zapping e trovare un Benigni o una Litizzetto -pagati a peso d'oro- che vomitano le loro fesserie che,quando fa comodo, etichettano come satira.

Vediamo il bicchiere mezzo pieno: Luttazzi si è dato alla macchia e Santoro e Travaglio si sono trasferiti da "cotto e mangiato" [SM=g2725401] ,c'è ancora speranza [SM=x43820]


Che dire,tripudio dell'ipocrisia e idiozia itagliana ( l'errore è voluto) in prima serata.


Non mi pronuncio sull'attore-cabarretista Benigni, basti solo ricordare che fu già diversamente geniale con una poesia dedicata al Almirante.

[Modificato da connormaclaud 18/12/2012 20:00]
Email Scheda Utente
Post: 1.426
Post: 1.426
Utente Veteran
OFFLINE
18/12/2012 20:18
 
Quota

Re: Re:
connormaclaud, 18/12/2012 19:57:




Proprio oggi esprimevo il mio disappunto su faccialibro.
Ad onor del vero, ho visto solo pochi minuti dello show ( "il medioevo berlusconiano"),ma ho trovato Benigni estremamente irritante.
In ossequio ad una malinterpretata tolleranza si possono anche accettare i contenuti,ma che questi vengano trasmessi da equi-canone è intollerabile.
Vergognoso che milioni d'italiani,non per forza berlusconiani, debbano pagare per fare zapping e trovare un Benigni o una Litizzetto -pagati a peso d'oro- che vomitano le loro fesserie che,quando fa comodo, etichettano come satira.

Vediamo il bicchiere mezzo pieno: Luttazzi si è dato alla macchia e Santoro e Travaglio si sono trasferiti da "cotto e mangiato" [SM=g2725401] ,c'è ancora speranza [SM=x43820]


Che dire,tripudio dell'ipocrisia e idiozia itagliana ( l'errore è voluto) in prima serata.


Non mi pronuncio sull'attore-cabarretista Benigni, basti solo ricordare che fu già diversamente geniale con una poesia dedicata al Almirante.




hai citato quelli che per me sono il meglio della televisione italiana. Magari tu puoi preferire Vespa o che ne so "i pacchi" che io proprio non sopporto ma di certo non mi lamento che vengano trasmessi grazie al canone, semplicemente non li guardo. Il potere dei telespettatori sta nella possibilità di cambiare canale e ieri Benigni ha fatto il 43% di share.
Email Scheda Utente
Post: 715
Post: 715
Utente Senior
OFFLINE
18/12/2012 20:29
 
Quota

Tranquillo non amo Vespa o i pacchi, fosse per me ci sarebbero molti più films decenti e molta meno disinformazione alla matriciana.
Detto questo,pagare un canone per dimenticare la rai fino a quando non vengono trasmessi mondiali o europei non riesco a considerarlo potere,ma un furto.

Riguardo allo share, se la rai acquistasse i diritti per films e partite farebbe sempre il pieno di telespettatori.
Con tutto il rispetto,il giorno in cui vedrò la rai superpartes sarà il giorno che ne comprenderò il senso...
[Modificato da connormaclaud 18/12/2012 20:30]
Email Scheda Utente
Post: 1.685
Post: 1.685
Utente Veteran
OFFLINE
18/12/2012 21:24
 
Quota

Non ho visto lo show, ma ho rivisto qualche pezzo in rete. Spettacoli del genere si vedono solo in due paesi: la corea del nord del nord e l'italia.
Ci sono però due differenze: in corea il partito comunista si chiama ancora comunista, la seconda è che loro venerano il caro leader e in Italia invece la cara costituzione catto sovietica. Invece di venerarla, bisognerebbe andare in piazza a bruciarla come gesto di disobbedienza civile.

Benigni in passato ha fatto delle belle cose, ma in fatto di satira è sempre stato un paraculo ligio all'ortodossia del partito(come chiunque volesse aver successo in un campo dove il pci era egemone) attento però a non disturbare troppo le gerarchie morali dell'italia democrista.
Altro che democristiani, moriremo cattocomunisti.

Ps il canone è un furto a prescindere dal proprio orientamento politico, la Rai è una barzelletta. Se un giorno dovesse essere privatizzata e quei 2,5 miliardi di euro invece di finanziare la propaganda governativa(di qualsiasi governo) fossero destinati ad un vero servizio pubblico, tipo la realizzazione della banda larga, allora forse quel giorno l'italia sarà più vicina ad essere un paese normale.
Email Scheda Utente
Post: 14.654
Post: 12.599
Utente Gold
OFFLINE
19/12/2012 08:17
 
Quota

Guardo pochissima tv e mi ero incuriosita nel vedere Benigni. Io lo detesto cordialmente e ciò è risaputo. Onestamente, io non ci trovo chissà quale genialità. Addirittura leggevo su facebook di chi, da lunedì in poi, ha riscoperto la sua italianità grazie a Benigni. Ma per favore!!Gente che non sa nemmeno dove sia di casa la costituzione italiana, gente che non l'ha mai letta nemmeno una volta. E sono gli stessi che hanno lodato il benigni dantista. Per piacere....basta. E non venite poi a dirmi "se non ti piace benigni, tieniti la d'urso"...paragone assurdo, ignobile. Preferirei non avere nessuno dei due in tv. Anzi, la d'urso può rimanere dov'è, visto che fa la spalla al suo cavaliere. Ma mi girano in modo assurdo quando leggo il compenso dato al pagliaccio....5,8 milioni di euro. Allora davvero la crisi in italia non c'è.



For you I was a flame....love, is a losing game....


Quando stai per mollare, fermati un attimo a pensare al motivo per il quale hai resistito fino ad ora ... Pensa alla meta, non a quanto sia lungo il tragitto. Rimboccati le maniche e non aver paura della fatica. Guardati allo specchio e riconosci quel sognatore che ti sta di fronte. Lotta e combatti. E quando ciò che desideri sarà tuo, una mano al cuore e sentirai in ogni singolo battito l'eco di ognuno dei passi che hai compiuto. E se avrai qualche cicatrice non preoccuparti, non c'e vittoria senza una ferita di guerra, non c'è arcobaleno senza la pioggia.
Email Scheda Utente
Post: 1.427
Post: 1.427
Utente Veteran
OFFLINE
19/12/2012 09:16
 
Quota

Re:
MARTINA.SANNINO83, 19/12/2012 08:17:

Guardo pochissima tv e mi ero incuriosita nel vedere Benigni. Io lo detesto cordialmente e ciò è risaputo. Onestamente, io non ci trovo chissà quale genialità. Addirittura leggevo su facebook di chi, da lunedì in poi, ha riscoperto la sua italianità grazie a Benigni. Ma per favore!!Gente che non sa nemmeno dove sia di casa la costituzione italiana, gente che non l'ha mai letta nemmeno una volta. E sono gli stessi che hanno lodato il benigni dantista. Per piacere....basta. E non venite poi a dirmi "se non ti piace benigni, tieniti la d'urso"...paragone assurdo, ignobile. Preferirei non avere nessuno dei due in tv. Anzi, la d'urso può rimanere dov'è, visto che fa la spalla al suo cavaliere. Ma mi girano in modo assurdo quando leggo il compenso dato al pagliaccio....5,8 milioni di euro. Allora davvero la crisi in italia non c'è.



il compenso è relativo allo spettacolo "la più bella del mondo" che ha fatto il 43% di share e a 12 puntate su Dante che andranno in onda in primavera!
Email Scheda Utente
Post: 1.428
Post: 1.428
Utente Veteran
OFFLINE
19/12/2012 09:27
 
Quota

Re:
trixam, 18/12/2012 21:24:

Non ho visto lo show, ma ho rivisto qualche pezzo in rete. Spettacoli del genere si vedono solo in due paesi: la corea del nord del nord e l'italia.
Ci sono però due differenze: in corea il partito comunista si chiama ancora comunista, la seconda è che loro venerano il caro leader e in Italia invece la cara costituzione catto sovietica. Invece di venerarla, bisognerebbe andare in piazza a bruciarla come gesto di disobbedienza civile.

Benigni in passato ha fatto delle belle cose, ma in fatto di satira è sempre stato un paraculo ligio all'ortodossia del partito(come chiunque volesse aver successo in un campo dove il pci era egemone) attento però a non disturbare troppo le gerarchie morali dell'italia democrista.
Altro che democristiani, moriremo cattocomunisti.

Ps il canone è un furto a prescindere dal proprio orientamento politico, la Rai è una barzelletta. Se un giorno dovesse essere privatizzata e quei 2,5 miliardi di euro invece di finanziare la propaganda governativa(di qualsiasi governo) fossero destinati ad un vero servizio pubblico, tipo la realizzazione della banda larga, allora forse quel giorno l'italia sarà più vicina ad essere un paese normale.



non hai visto lo show e lo critichi? io per onestà intellettuale eviterei di parlare di qualcosa che non conosco.
Ancora a parlare di comunismo? Assurdo. Che poi tra l'altro Benigni nello show che tu non hai visto ha inserito (come giusto che sia) il comunismo di Stalin accanto al nazismo di Hitler e al fascismo di Mussolini.
Il canone è un furto nella misura in cui viene adottato per porcherie quali i quiz che distribuiscono premi stratosferici e programmi che
lobotomizzano il cervello. Se usato per diffondere la cultura, garantire una informazione pluralista e consentire l'accesso a queste anche a persone sordomute allora il canone lo pago volentieri. Con questo non voglio dire che la rai sia perfetta così com'è: sono tante le cose che non vanno (a cominciare dalla nomina dei dirigenti da parte della politica) ma il canone se usato per realizzare interessi sociali non fa parte di esse.
Email Scheda Utente
Post: 4.424
Post: 3.857
Utente Master
OFFLINE
19/12/2012 12:08
 
Quota

Re: Re: Re:
mikele88uni, 18/12/2012 20:18:



hai citato quelli che per me sono il meglio della televisione italiana. Magari tu puoi preferire Vespa o che ne so "i pacchi" che io proprio non sopporto ma di certo non mi lamento che vengano trasmessi grazie al canone, semplicemente non li guardo. Il potere dei telespettatori sta nella possibilità di cambiare canale e ieri Benigni ha fatto il 43% di share.




Scusate se mi intrometto.

Faccio solo notare che stai tenendo esattamente il comportamento descritto dall'autore del post.

Non citi Berlusconi, ma citi Vespa ed i Pacchi...

Direi che (pollastro) ha praticamente anticipato la tua risposta all'apertura del topic.

Ormai, sembra quasi una risposta automatica, quando si contestano Benigni o la pseudo cultura di sinistra.
[Modificato da nando85 19/12/2012 12:08]
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:04. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com