Mi è stato segnalato in rete questo intervento:
video.repubblica.it/edizione/napoli/il-prete-anti-camorra-umiliato-dal-prefetto-non-puo-chiamarci-signori/108347/106732?...
pur essendo un fermo e convinto sostenitore del rispetto delle pubbliche cariche,non posso fare a meno di notare la bassezza di una simile dichiarazione che riporta alla mente ricami di formalismo e il ben noto "lei non sa chi sono io".
Quando gli uomini di stato si considerano potere e non servizio al cittadino si oltrepassa il punto critico e le strade da percorrere diventano sempre più solitarie ed impervie.