momentodicrisi, 14/09/2012 11.31:
io capisco molto bene il tuo sfogo perchè quando è capitato a me di fare le tue riflessioni anche io sono andata in crisi e ho iniziato uno studio discontinuo... credo che sia umano, naturale, che a un certo punto ci si interroghi sul percorso intrapreso, dove ci sta portando, se è quello che vogliamo e così via...
come ha detto giusperito, agli esami anche a me si sono sempre limitati al libro che è la bibbia dello studente. non ho problemi a dire che non ho passione per il diritto e il mio studio è passivo e acritico a parte qualche materia ciò nonostante ho preso sempre buoni voti e al primo colpo. basta "sciropparsi" il libro -per riprendere le tue stesse parole.
io non so quanti esami devi ancora sostenere, ma se sei a buon punto ti conviene finire e prenderti quel pezzo di carta. dopo potrai dedicarti a ciò che ti interessa di più e nel modo che ritieni migliore. io, ad esempio, ho già iniziato un corso extra-universitario nella materia che mi interessa per vedere se davvero fa per me e continuare su questa strada facendolo diventare il mio mestiere.
l'università è solo una parentesi e presto diventerà soltanto un lontano ricordo.
mi permetto una citazione di una professoressa durante un esame:"avete scelto la Federico II e questo è!"
in bocca al lupo