cosi come un futuro chirurgo studia l' anatomia per poter operare, un futuro avvocato dovrebbe studiare il diritto ma anche scrivere e mettere piede in tribunale.Una tale formazione sarebbe d' aiuto non solo per potenziare la propria capacita' critica, ma anche per capire concretamente il mondo della professione.Le ore spese su esami che poco contribuiscono a rafforzare il pensiero, potrebbero essere spese tranquillamente in tirocinio e redazione di atti.
Sul fatto che la societa' presenti sempre il conto,era un discorso che facevo in generale, anche perche' i casi di dirigenti, professori, che sbagliano, e restano cmq al loro posto, sono moltissimi;godono della loro carriere senza pagare niente a nessuno.Sull'avvocato, e' vero che il cliente deluso puo' cambiare, ma e' una professione cosi manipolativa che lo sbaglio ha un'incidenza che puo' essere elusa.
[Modificato da --letizia22-- 27/04/2012 22:22]