Tony1985, 01/03/2012 13.57:
Partiamo dal presupposto che per me qualsiasi manifestazione, anche se giusta, cade nel torto marcio quando assume contorni di violenza ingiustificata e ingiustificabile.
Le ragioni, purtroppo, in certi casi possono passare in secondo piano se non fatte valere nei giusti modi e nelle giuste sedi. Ma soprattuto in determinati limiti del vivere civile.
Io non credo che si possa ammalare davvero un'intera popolazione o si possa distruggere l'habitat di una valle per quattro binari che devono mettere nel 2012.
Se però così fosse allora faccio marcia indietro e ammetto anche di non essere certamente il più preparato dei geologi sull'argomento. Ma comunque, stante il mio modo di pensare, non arriverei a concepire gente che si appende sui cavi della corrente, che insulta poliziotti senza motivo o che picchia troupe di giornalisti.
Quest'ultima proprio è la più grave delle cose che può succedere in una democrazia. Preoccupante davvero...
Ogni minoranza violenta nasce allo scopo di oscurare i reali motivi di una protesta pacifica.
Ogni volta si commette sempre lo stesso errore di parlare solo della violenza e mai del problema reale.
Questo per me è molto preoccupante, perchè così facendo è quasi inibito il diritto a manifestare e protestare.