il vostro insegnante preferito.

La mia insegnante preferita è la mia prof. del liceo di Storia e Filosofia. Era cattivissima, tremenda, apparentemente poco umana; infatti ci ha sempre chiamato con il cognome e non è mai stata indulgente con noi, anche uno bravo poteva finire dalle stelle alle stalle, non potevi mai adagiarti sugli allori. Non c'era un cocco della prof. o una pecora nera, ci trattava tutti allo stesso livello (per lo più male :-D). Però discuteva spesso con noi di ciò che accadeva "nel mondo", spesso ci provocava, cercava in noi una reazione, ma lei rimaneva sempre la prof. e noi rimanevamo sempre gli studenti. E ci ha fatto leggere libri e fatto vedere molti film. Era molto brava quando spiegava e durante le interrogazioni faceva sempre domande difficili (di quelle che ci devi arrivare ragionando) e mai scontate e se non rispondevi o non rispondevi bene diceva "non hai studiato" che per lei equivaleva al "non hai studiato bene, non hai capito".
Pretendeva da noi una esposizione semplice, chiara e diretta e quasi impeccabile ed era capace di tirar fuori la caduta dell'impero romano d'occidente mentre si parlava di seconda guerra mondiale. E se ti beccava a ripetere a pappardella quello che c'era scritto sui libri ti freddeva con un "non mi interessa". Insomma una vera stronza. Ma era brava, molto brava e se lo poteva permettere. Tutti la rispettavamo e mai nessuno di noi ha messo in dubbio il suo valore...
è stata l'insegnante migliore che ho avuto.

Poi, ancora ricordo con affetto e stima la prof. di latino e greco, completamente diversa, ma altrettanto brava. Aveva una incredibile personalità ... era talmente trascinante e affascinante quando spiegava che spesso mi viene il dubbio che i miei gusti letterari siano stati molto contagiati da lei. Era simpatica e divertente, ma non meno stronza; anche se giocava a fare l'amicona, un bel 2 (anche meno... metteva pure 1) alla versione non te lo levava nessuno. Però era più uterina di quella di storia e sicuramente meno "scientifica" e precisa da un punto di vista didattico e più condizionata dalle sue impressioni personali.
Per molti aspetti non è stata una brava insegnante, anzi forse una "cattiva meastra", ma era impossibile non imparare dal suo notevole talento e dalla sua passione per le materie che insegnava. Anche di quello che mi ha insegnato lei ricordo ancora molte cose


Ultimo il mitico prof. di religione (sic!). Ci divertivamo un sacco con lui, gli davamo del tu e ci facevamo scherzi a vicenda... era il nostro mito, non ci ha fatto uscire meno miscredenti... ma ci ha fatto leggere e amare dostoevskij, don milani, la costituzione della repubblica italiana e persino qualche ateo come Freud. Parlavamo di tutto... e ci ha insegnato molto a pensare con la nostra testa... strano per un prete...
Io gli dicevo sempre :"angelo, ma possibile che in quest'ora non si parla mai di religione???". Mi sbagliavo, probabilmente ne abbiamo parlato più di quanto me ne rendessi conto (ma ahimè rimango una dubbiosa miscredente XD).