| | | | Post: 25.006 Post: 24.410 | Utente Gold | | OFFLINE |
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31/01/2012 21:06 | |
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| | | | Post: 672 Post: 672 | Utente Senior | | OFFLINE |
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31/01/2012 21:08 | |
Adri84, 31/01/2012 21.06:
ma il senso di questo post qualcuno l'ha capito?
ma all'autrice che gliene frega di come la gente ha trascorso gli anni liceo? Invidia per non aver fatto lo stesso?
l'importante era trovare il giusto equilibrio tra il cazzeggio selvaggio e i recuperi nello studio
al liceo questo era molto più facile |
| | | | Post: 25.009 Post: 24.413 | Utente Gold | | OFFLINE |
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31/01/2012 21:15 | |
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| | | | Post: 616 Post: 616 | Utente Senior | | OFFLINE |
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31/01/2012 22:34 | |
Adri84, 31/01/2012 21.06:
ma il senso di questo post qualcuno l'ha capito?
ma all'autrice che gliene frega di come la gente ha trascorso gli anni liceo? Invidia per non aver fatto lo stesso?
l'importante era trovare il giusto equilibrio tra il cazzeggio selvaggio e i recuperi nello studio
Hai colto a pieno.
Magari è ora di farsi una vita propria, daphne....
Aggressione alla facoltà chiediamo a STRISCIA LA NOTIZIA e alle IENE di fare giustizia. Ecco il link al testo della mail CLICCA QUI ... ed ecco il link dove inviarla
STRISCIA
IENE |
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31/01/2012 22:59 | |
al liceo ero nella media, studiavo x prendere il 6 e ovviamente studiavo solo quando dovevo essere interrogata. I cervelloni erano altri. All'università, dopo lo smarrimento, è arrivato il traguardo con il massimo a cui si può aspirare: i cervelloni del liceo che hanno fatto fetecchia mi hanno detto le peggiori cattiverie xke non si spiegano, ancora oggi, come la cazzeggiona abbia potuto laurearsi e con quale voto! Bhe che dire, penso che, come è stato detto, il senso di questo post(e delle cattiverie di cui sopra)va ricercato nel proprio insuccesso. Non si può mettere a confronto un liceo del cavolo in cui entrano in gioco tanti fattori tra cui convinzione a priori del prof che studi e non studi, tante simpatie con minimo sforzo e massima resa. All'uni si è lanciati nell'oceano senza il salvagente e solo i più allenati arrivano prima, c'è chi arriva con ritardo e c'è chi muore. È un percorso a sé in cui entri in gioco come persona. Tutto questo x dire che questi confronti, queste filippiche servono solo per sentirsi meno frustrati dei propri insuccessi. Per la serie: a questi confronti ho risposto solo ridendo in faccia a quelle poveracce chiamandole infrevone, non farti trattare anche tu così.
Ps. genie? [Modificato da Napapiiri 31/01/2012 23:02] |
| | | | Post: 2.213 Post: 2.213 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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01/02/2012 00:39 | |
Napapiiri, 31/01/2012 22.59:
al liceo ero nella media, studiavo x prendere il 6 e ovviamente studiavo solo quando dovevo essere interrogata. I cervelloni erano altri. All'università, dopo lo smarrimento, è arrivato il traguardo con il massimo a cui si può aspirare: i cervelloni del liceo che hanno fatto fetecchia mi hanno detto le peggiori cattiverie xke non si spiegano, ancora oggi, come la cazzeggiona abbia potuto laurearsi e con quale voto! Bhe che dire, penso che, come è stato detto, il senso di questo post(e delle cattiverie di cui sopra)va ricercato nel proprio insuccesso. Non si può mettere a confronto un liceo del cavolo in cui entrano in gioco tanti fattori tra cui convinzione a priori del prof che studi e non studi, tante simpatie con minimo sforzo e massima resa. All'uni si è lanciati nell'oceano senza il salvagente e solo i più allenati arrivano prima, c'è chi arriva con ritardo e c'è chi muore. È un percorso a sé in cui entri in gioco come persona. Tutto questo x dire che questi confronti, queste filippiche servono solo per sentirsi meno frustrati dei propri insuccessi. Per la serie: a questi confronti ho risposto solo ridendo in faccia a quelle poveracce chiamandole infrevone, non farti trattare anche tu così.
Ps. genie?
Anche a me è saltato all'occhio... Concordo con ogni tua singola parola. "Sparlare" degli altri serve a ben poco, ciò che è importante è non perdere mai di vista il proprio obiettivo.
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| | | | Post: 49 Post: 49 | Utente Junior | | OFFLINE | |
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01/02/2012 10:10 | |
Bisognerebbe pensare solo ed esclusivamente al proprio cammino.
Però capisco come la cosa possa far pensare.
In classe mia c'era gente che non studiava, però so che molti di questi, oggi, studiano, forse perchè son maturati.
Tra questi però ce n'era una che si è laureata in legge con 110elode..e lì, so per certo, che è stata raccomandata per tutti e 5anni..però la cosa nemmeno mi sfiora.
Quanto a me, ero abbastanza brava e un fulmine i primi tre anni di uni...poi non so cosa, mi sono bloccata..infatti ho 25anni e mi mancano 7esami e spero di finirli quanto prima.
Comunque lavora solo su te stessa. |
| | | | Post: 16 Post: 16 | Utente Junior | | OFFLINE | |
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01/02/2012 12:59 | |
vabbè, il mio era solo uno sfogo....e poi il forum pullula di topic senza senso...la mia forse è anche un pò d'invidia perchè al liceo andavo alquanto bene e se all'uni avessi studiato con la stessa costanza del liceo sarei già da un annetto laureata...la mia forse è incredulità perchè persone che davvero erano capre e che al liceo imparavano le cose palesemente a memoria, con pessimi risultati e non capivano minimamente nulla di matematica, chimica e fisica poi si sn iscritti a biotecnologie e si sn anche brillantemente laureate....dal mio punto di vista (chiamatemi pure rosicona o quant'altro) tali soggetti avranno avuto anche una brillante carriera universitaria ma per me nn sn abbastanza acculturate perchè la cultura nn si improvvisa in 5 anni di università ma si costruisce pian piano fin dall' asilo, nel contesto e al di fuori del contesto scolastico. |
| | | | Post: 25.011 Post: 24.415 | Utente Gold | | OFFLINE |
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01/02/2012 13:08 | |
le persone che considero acculturate lo sono grazie ad una formazione personale che esula dalle aule (del liceo,dell'università)
a parte il fatto che poi nelle facoltà scientifica si comincia da zero,mia sorella ad ingegneria nel primo esame di matematica un altro poco partiva dagli insiemi
comunque perdonami ma mi dai l'idea di una bacchettona ma te lo sei mai fatto uno sciopero,quando stavi al liceo?
♫....cloudless everyday you fall upon my waking eyes inviting and inciting me to rise..and through the window in the wall come streaming in on sunlight wings a million bright ambassadors of morning...♫ |
| | | | Post: 18 Post: 18 | Utente Junior | | OFFLINE | |
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01/02/2012 13:16 | |
Certo che ho fatto sciopero, filoni, assenze strategiche prima di interrogazioni...scusami, io nn concordo cn te...la scuola ha un ruolo fondamentale, certo necessario ma nn sufficiente a formare la cultura di una persona...ma dire che la formazione personale esula dalle aule equivale a dire "aboliamo le scuole, tanto non servono a un ca***"...e qualche volta mi è capitato di avere un voto molto più alto agli esami grazie a quanto avevo studiato al liceo.... [Modificato da daphne1 01/02/2012 13:17] |
| | | | Post: 25.012 Post: 24.416 | Utente Gold | | OFFLINE |
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01/02/2012 13:23 | |
daphne1, 01/02/2012 13.16:
Certo che ho fatto sciopero, filoni, assenze strategiche prima di interrogazioni...scusami, io nn concordo cn te...la scuola ha un ruolo fondamentale, certo necessario ma nn sufficiente a formare la cultura di una persona...ma dire che la formazione personale esula dalle aule equivale a dire "aboliamo le scuole, tanto non servono a un ca***"...e qualche volta mi è capitato di avere un voto molto più alto agli esami grazie a quanto avevo studiato al liceo....
una cultura scolastica è una cultura parziale
quanto meno per me,non mi interessa se una persona conosce il latino e il greco,o le derivate e i logaritmi,e non sa farsi opinioni sull'attualità,sui libri,sulla musica ecc
non so che prof hai avuto tu al liceo,certo i miei non mi hanno inculcato curiosità,spirito critico,non mi hanno spinta a leggere o ad informarmi sull'attualità. Come all'uni,era importante avere le nozioni necessarie,imparare i concetti a memoria
(a parte la prof di storia e filosofia,una grande donna: prima lezione di storia "ragazzi ve lo dico,delle date non me ne frega niente,perchè se ricordate tutte le date,vuol dire che imparate a memoria")
♫....cloudless everyday you fall upon my waking eyes inviting and inciting me to rise..and through the window in the wall come streaming in on sunlight wings a million bright ambassadors of morning...♫ |
| | | | Post: 20 Post: 20 | Utente Junior | | OFFLINE | |
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01/02/2012 13:37 | |
Adry,mi dispiace per te ma i miei ricordi più belli del liceo sn legati ai prof. di grande cultura e spessore critico che ho avuto....mi hanno sempre stimolata al ragionamento, a pensare perchè il pensare rende liberi, ad esprimerci...ed era bello quando in classe c'erano confronti su un determinato argomento tra gli studenti e il prof. perchè non vivevamo l'apprendimento cm un qualcosa di noioso o passivo ma come un momento confronto e apertura mentale...
Se devo dirla tutta io ho trovato molto più scocciante l'università..e mi sn ritrovata a dover imparare cose a memoria( cosa mai fatta al liceo :-\ ) [Modificato da daphne1 01/02/2012 13:39] |
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01/02/2012 14:56 | |
Adri84, 01/02/2012 13.23:
una cultura scolastica è una cultura parziale
quanto meno per me,non mi interessa se una persona conosce il latino e il greco,o le derivate e i logaritmi,e non sa farsi opinioni sull'attualità,sui libri,sulla musica ecc
non so che prof hai avuto tu al liceo,certo i miei non mi hanno inculcato curiosità,spirito critico,non mi hanno spinta a leggere o ad informarmi sull'attualità. Come all'uni,era importante avere le nozioni necessarie,imparare i concetti a memoria
(a parte la prof di storia e filosofia,una grande donna: prima lezione di storia "ragazzi ve lo dico,delle date non me ne frega niente,perchè se ricordate tutte le date,vuol dire che imparate a memoria")
As usual: quoto. |
| | | | Post: 299 Post: 299 | Utente Junior | | OFFLINE | |
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01/02/2012 15:34 | |
ogni anno universitario ha una storia a sè.. al liceo è diverso, è tutto in 'famiglia'! |
| | | | Post: 745 Post: 745 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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04/02/2012 14:03 | |
in realtà statisticamente si laurea prima chi al liceo non era brillante.o meglio
che imparava la pappardella ma nn si chiedeva mai il perchè delle cose
che prendevi 5 ai temi di intaliano perchè riportava le biografie del libro paro paro fotografate nella testa ma non faceva collegamenti o osservazion interessanti
chi studiava solo per l'interrogazione programmata accumulando 1000 pag di arretrati da smaltire in un pomeriggio mnemomicamente.
chi invece era costante,si chiedeva il perchè delle cose,faceva godere il prf di filosofia ed eccelleva in fisica chimica perchè costantemnte studiava con curiosità ha solitamente un po difficoltà con lo studio universitario.Qui vince veramente chi morde e fugge.chi pensa ai tempi,ai ritmi ad imparare i libri |
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04/02/2012 17:58 | |
very_82, 04/02/2012 14.03:
in realtà statisticamente si laurea prima chi al liceo non era brillante.o meglio
che imparava la pappardella ma nn si chiedeva mai il perchè delle cose
che prendevi 5 ai temi di intaliano perchè riportava le biografie del libro paro paro fotografate nella testa ma non faceva collegamenti o osservazion interessanti
chi studiava solo per l'interrogazione programmata accumulando 1000 pag di arretrati da smaltire in un pomeriggio mnemomicamente.
chi invece era costante,si chiedeva il perchè delle cose,faceva godere il prf di filosofia ed eccelleva in fisica chimica perchè costantemnte studiava con curiosità ha solitamente un po difficoltà con lo studio universitario.Qui vince veramente chi morde e fugge.chi pensa ai tempi,ai ritmi ad imparare i libri
ma non è proprio vero, è una generalizzazione assurda.
non ho mai imparato a pappardella, né al liceo, né all'università, al liceo me ne sono vista bene è proprio all'uni che ho iniziato a chiedermi tante cose, ad andare oltre il libro e a fare uno studio comparato e mi sono laureata "bene".
no veramente nun se po' sentì sta statistica
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