Il Bel Gioco, 28/05/2021 08:40:
Poi in generale ripeto, mi fa ridere che gente come Agnelli, Paratici e in parte Marotta vengano bollati come incompetenti
Questi hanno preso una azienda allo sfascio e l'hanno resa una delle top europee sia per risultati che per immagine, fatturato e capacità di generare ricavi
In dieci anni scarsi
Mai detto che Marotta sia incompetente.
Da qui, in parte, il discorso che cacciarlo si è rivelato probabilmente un autogol manageriale.
Così come fare all in su un 33enne che ti ha condizionato nelle tre stagioni successive peggiorando i risultati della squadra (e che Marotta non voleva).
Così come scegliere di cambiare il solo allenatore anzichè effettuare un ricambio di organico giunto a fine ciclo.
Così come promuovere in prima squadra l'allenatore dell'under 23 alla prima esperienza (perchè capisco che Paratici non volesse Allegri, ma c'è la fila per allenare la Juve e anche senza spendere un capitale, cosa comunque fatta perchè il mercato fatto a Pirlo è stato comunque dispendioso).
Così come tutta la gestione della vicenda Superleague (e conseguente allontanamento dall'ECA) andata come è andata.
O come la stessa scelta di piazzare Paratici a sostituire Marotta, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
E giusto per restare attuali, l'affidarsi a un tecnico che 2 anni fa ti aveva detto che bisognava rifondare e che ora vai a riprendere con ingaggio maggiorato, con un quadriennale e senza grosse possibilità di rivoluzionare la squadra perchè puoi incassare poco dagli esuberi e tra covid e uscite premature dalla CL la coperta è corta.
Per non parlare di uscite discutibili come quelle sull'Atalanta in CL.
Ha avuto indubbiamente il merito all'epoca di puntare su Marotta, che si è fatto carico di molti aspetti decisivi. Poi una volta uscito di scena lui si è visto quanto incideva e cosa succede quando a prendere le decisioni importanti è Agnelli stesso (e cosa succede quando spingi un professionista tra le braccia dei tuoi concorrenti).
Ma non è mica un dramma, molti presidenti sono "incompetenti" di calcio pur gestendo aziende importanti. Lo stesso Berlusconi coi suoi deliri sui moduli o sui calciatori, Moratti all'epoca, o Dela con le sue convinzioni che legano calcio e cinema, o Ferrero. Solo che se ti toccano il presidentissimo fai la mestruata.