Ma sta benedetta Raggi, funziona o non funziona?!

Roma senza metro:
Barberini, Spagna e Repubblica chiuse


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Europee Roma: Lega 25,79% - M5s 17,59%
lei: "vedi cosa hai combinato!"
lui: "dovevi almeno tappare le buche!"



Roma, che botta per Virginia!
Risorge il Pd, boom Lega

Nel giro di un anno cambiati radicalmente gli umori degli elettori
Dimezzato il consenso per il M5s, più che raddoppiato quello di Salvini


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Roma sporca, è di nuovo emergenza.
"Non solo Tmb, servono assunzioni"
Le strade della capitale offrono ancora una volta l'indecoroso
spettacolo dei rifiuti accumulati fuori dai cassonetti

Altro che sciopero bianco come ha ipotizzato la sindaca Virginia Raggi strigliando Ama per i rifiuti di nuovo in strada. " L'unico sciopero bianco è quello della sindaca, che non assume nuovi operatori come si era impegnata a fare", ribatte Natale Di Cola, segretario Cgil Fp Roma e Lazio.

I rifiuti di nuovo in strada sono un dato di fatto. Gli odori nauseabondi, i topi, le cornacchie e i gabbiani intorno ai cassonetti anche. Ma le ragioni del mancato ritiro sono altre. "Il Tmb di Rocca Cencia è rimasto fermo per due giorni - spiega Alessandro Russo, responsabile dei rapporti con Ama per il sindacato - Dall'azienda sono arrivate indicazioni a concentrarci di più sui rifiuti differenziati, perché quelli si sapeva dove mandarli. E poi si cominciano a sentire le conseguenze dei quantitativi ridotti presi dai due Tmb di Manlio Cerroni a Malagrotta, che sono in manutenzione, e delle tonnellate dimezzate da Rida Ambiente ad Aprilia ".

"Roma come al solito è in affanno. E fra poco lo sarà ancora di più, perché l'emorragia di lavoratori non viene sostituita con nuove assunzioni " , continua Di Cola. Al dato fisiologico dei 155 pensionati l'anno, vanno aggiunte le 100 richieste di aderire alla cosiddetta Quota 100. "Pretendiamo risposte in tempi brevi o sarà sciopero", minaccia Marino Masucci, segretario della Fit Cisl del Lazio.

Il Codacons lancia l'allarme sanitario e informa i romani che in caso di disservizi possono chiedere la riduzione della Tari attraverso l'associazione.
Il III municipio ribadisce il suo no all'area di via Ave Ninchi come centro di trasbordo dei rifiuti. Stesso no dai residenti di Saxa Rubra, XV municipio, riuniti ieri sera in assemblea. Il giorno prima era stato lo stesso municipio, a guida 5S, a dichiararsi contrario. Per il III parla il consigliere della maggioranza di centro sinistra Matteo Zocchi: "Dopo il sopralluogo della commissione ambiente è chiarissimo che la nostra amministrazione insieme alla cittadinanza non accetterà mai la localizzazione del nuovo centro di trasbordo in via Ave Ninchi, nel quartiere Talenti ".

" Raggi ha perso il contatto con la realtà: inventa un Ama- gate? - scrive su Twitter Ilaria Piccolo, consigliera capitolina Pd - ma la società è senza bilancio, cda, impianti, mezzi uomini e obiettivi. L'assessorato all'Ambiente è vacante da mesi ed è tutta colpa dei dipendenti? La sindaca non governa la città ed ecco i risultati". Polemico anche Marco Visconti, di FdI: " Un teatrino grottesco. La Raggi protesta contro se stessa".


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Campidoglio, tre anni di governo M5s:
tutti i partiti contro la sindaca Raggi.

Dall'ultimo affondo del vicepremier leghista a Mara Carfagna (FI) che si indigna per i rifiuti e chiede che il governo nomini un Commissario.
Giachetti (Pd) parla di "città allo sbando per evidente incapacità di governare".
Il giudizio espresso sulla prima pagina de 'Il Messaggero' non è più morbido: "Roma muore, Raggi è incapace, la sindaca dopo tre anni deve passare la mano".
Concordi la leader del Fdi Giorgia Meloni e il forzista Antonio Tajani secondo cui "la città è in abbandono" e i romani sono "esasperati".
Insomma un coro di critiche che riunisce il centrodestra in una sorta di prova tecnica di campagna elettorale.
Il Campidoglio: dal trionfo al crollo tre anni di Raggi senza cambiamento.






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A dire il vero aveva già contro tutti i partiti dopo 2 mesi che si era insediata

Roma è ingovernabile

si parte dai politici per finire alla mentalità di tanta gente che se ne fotte di tutto

cmq a questo punto che passi la palla a qualche altro

tanto chiunque diventi Sindaco dopo un anno è la stessa manfrina


è come dire che disponi una squadra di giocatori di merda e continui a cambiare l'allenatore

… c’è poco da girarci attorno se non chiedersi com’è possibile che la capitale del Paese più bello del pianeta, l’Italia (in tutti i sensi: geografico, storico, artistico, culturale, intellettuale, tecnologico, scientifico, etc, etc), sia diventata ingovernabile! Sia continuamente assillata da problemi di normale amministrazione … come i sottoelencati:

- buche, vie e marciapiedi accidentati, con centinaia di denunce inoltrate al comune per incidenti a pedoni, ciclisti, motociclisti e automobilisti;

- parchi, alberi, sterpaglia e verde in degrado;

- puntuale immondizia nei marciapiedi e cassonetti traboccanti di sporcizie puzzolenti e inquinanti;

- quindi, sovrabbondanza di pantegane, altri animali e gabbiani … e pure di zozzi politicanti che gareggiano con povere donnette pensionate e barboni, nel rovistare i cassonetti e “derubarli” della cibaria ancora commestibile da portare a casa da figli e moglie;

- le stazioni principali della metropolitana ancora inagibili da quasi un anno per lavori “mai” in corso su scale mobili tuttora disastrate e manutenzione a rilento o mai portata a termine;

- mezzi di trasporto e bus obsoleti soggetti a ripetuti incendi, o senza il minimo di manutenzione, di pulizia, etc;

- periferie completamente allo sbando e lasciate in mano a pusher, in maggioranza nigeriani, a drogati, a malavitosi, a etc, etc;

- di zingari o zingare borsaiole recidive sebbene pescate in flagrante per almeno 50 volte mai arrestati perché sempre incinta oltre all’avere già una dozzina di figli mandati a carità;

- di case popolari sfitte ma date in uso a immigrati e famiglie di zingari con punteggio maggiore a quello degli handicappati o rispetto alle centinaia di domande decennali inoltrate da famiglie italiane in povertà assoluta o comunque difficoltosa, di senza lavoro etc;

- e tant’altri problemi, ordinari, urgenti ma sempre burocratizzati e infine irrisolvibili etc, etc, etc …


… insomma, in pratica, non stiamo parlando di eventi straordinari, come “mafia capitale” che ha coinvolto le varie giunte comunali di quasi 15anni della Sinistra, dal Partito Democratico con le sue varianti, o il quinquennio gestito da Alemanno. No!

… stiamo invece parlando di un partito/movimento “pulito” e di una candidata sindaca con fedina irreprensibile, ma finora dimostratasi completamente incapace di governare quel minimo di aspetto ordinario della città.
… l’unica cosa che accomuna la vanitosa Raggi a tutti i suoi precedenti colleghi sindaci, è di mantenere salda la sua “carega” di comando e potere, mettendo tutto il resto in secondo piano, se non fregarsene addirittura!

AlcibiadeR, 21/06/2019 12.47:

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… c’è poco da girarci attorno se non chiedersi com’è possibile che la capitale del Paese più bello del pianeta, l’Italia (in tutti i sensi: geografico, storico, artistico, culturale, intellettuale, tecnologico, scientifico, etc, etc), sia diventata ingovernabile! Sia continuamente assillata da problemi di normale amministrazione … come i sottoelencati:

- buche, vie e marciapiedi accidentati, con centinaia di denunce inoltrate al comune per incidenti a pedoni, ciclisti, motociclisti e automobilisti;

- parchi, alberi, sterpaglia e verde in degrado;

- puntuale immondizia nei marciapiedi e cassonetti traboccanti di sporcizie puzzolenti e inquinanti;

- quindi, sovrabbondanza di pantegane, altri animali e gabbiani … e pure di zozzi politicanti che gareggiano con povere donnette pensionate e barboni, nel rovistare i cassonetti e “derubarli” della cibaria ancora commestibile da portare a casa da figli e moglie;

- le stazioni principali della metropolitana ancora inagibili da quasi un anno per lavori “mai” in corso su scale mobili tuttora disastrate e manutenzione a rilento o mai portata a termine;

- mezzi di trasporto e bus obsoleti soggetti a ripetuti incendi, o senza il minimo di manutenzione, di pulizia, etc;

- periferie completamente allo sbando e lasciate in mano a pusher, in maggioranza nigeriani, a drogati, a malavitosi, a etc, etc;

- di zingari o zingare borsaiole recidive sebbene pescate in flagrante per almeno 50 volte mai arrestati perché sempre incinta oltre all’avere già una dozzina di figli mandati a carità;

- di case popolari sfitte ma date in uso a immigrati e famiglie di zingari con punteggio maggiore a quello degli handicappati o rispetto alle centinaia di domande decennali inoltrate da famiglie italiane in povertà assoluta o comunque difficoltosa, di senza lavoro etc;

- e tant’altri problemi, ordinari, urgenti ma sempre burocratizzati e infine irrisolvibili etc, etc, etc …


… insomma, in pratica, non stiamo parlando di eventi straordinari, come “mafia capitale” che ha coinvolto le varie giunte comunali di quasi 15anni della Sinistra, dal Partito Democratico con le sue varianti, o il quinquennio gestito da Alemanno. No!

… stiamo invece parlando di un partito/movimento “pulito” e di una candidata sindaca con fedina irreprensibile, ma finora dimostratasi completamente incapace di governare quel minimo di aspetto ordinario della città.
… l’unica cosa che accomuna la vanitosa Raggi a tutti i suoi precedenti colleghi sindaci, è di mantenere salda la sua “carega” di comando e potere, mettendo tutto il resto in secondo piano, se non fregarsene addirittura!

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buche, vie e marciapiedi accidentati, con centinaia di denunce inoltrate al comune per incidenti a pedoni, ciclisti, motociclisti e automobilisti;

- parchi, alberi, sterpaglia e verde in degrado;

- puntuale immondizia nei marciapiedi e cassonetti traboccanti di sporcizie puzzolenti e inquinanti;

- quindi, sovrabbondanza di pantegane, altri animali e gabbiani … e pure di zozzi politicanti che gareggiano con povere donnette pensionate e barboni, nel rovistare i cassonetti e “derubarli” della cibaria ancora commestibile da portare a casa da figli e moglie;

- le stazioni principali della metropolitana ancora inagibili da quasi un anno per lavori “mai” in corso su scale mobili tuttora disastrate e manutenzione a rilento o mai portata a termine;

- mezzi di trasporto e bus obsoleti soggetti a ripetuti incendi, o senza il minimo di manutenzione, di pulizia, etc;

- periferie completamente allo sbando e lasciate in mano a pusher, in maggioranza nigeriani, a drogati, a malavitosi, a etc, etc;

- di zingari o zingare borsaiole recidive sebbene pescate in flagrante per almeno 50 volte mai arrestati perché sempre incinta oltre all’avere già una dozzina di figli mandati a carità;



ma è una vita che è cosi Roma, sarà 30 anni

le cose più strane le ho sempre sentite a Roma

prima della Raggi si aprivano le voragini per le strade e le scale mobili della Metro andavano giù lo stesso, allagamenti e rifiuti non ne parliamo, senza poi parlare di tutti gli indagati che ci sono sempre stati

Vuoi che ti dico il nome del prossimo Sindaco ????


NERONE!

Anzi

Io la tirerei via pure come Capitale d'Italia

per rimanere più o meno nel centro penisola sposto tutto a FIRENZE

Questo è un referendum che non faranno mai perché Roma è la città ideale per rubare e creare alterini e inciucci d'interesse

Sono convinto che è già in corso una nuova Mafia Capitale

… azzzzz …. fra i tanti politicanti veri delinquenti e di cervice bacata da paragonare a quella del loro predecessore ex sindaco romano Nerone,
si doveva mettere proprio il faccione pietoso di questa cariatide di vecchio stampo comunistoide? ...

AlcibiadeR, 22/06/2019 00.34:

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… azzzzz …. fra i tanti politicanti veri delinquenti e di cervice bacata da paragonare a quella del loro predecessore ex sindaco romano Nerone,
si doveva mettere proprio il faccione pietoso di questa cariatide di vecchio stampo comunistoide? ...

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cazzo non mi sono accorto che era la faccia di Bersani

correggo

pliskiss, 6/21/2019 10:34 PM:

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Anzi

Io la tirerei via pure come Capitale d'Italia

per rimanere più o meno nel centro penisola sposto tutto a FIRENZE

Questo è un referendum che non faranno mai perché Roma è la città ideale per rubare e creare alterini e inciucci d'interesse

Sono convinto che è già in corso una nuova Mafia Capitale

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E basta con queste S.....zate! I soliti luoghi comuni. Ti vorrei ricordare che, in vari comuni della tua regione, sono state sciolte le amministrazioni per infiltrazioni mafiose, più che nel Lazio!

Senza contare le cooperative rosse, con gli iscritti al PCI/PDS/DS/PD che, erano stipendiati dalle cooperative quando non occupavano cariche nell'amministrazione locale e, favorivano le cooperative assegnandogli le posizioni migliori dove aprire i loro centri commerciali.

Inoltre, non è colpa di Roma se ci sono i politici corrotti. Dovunque verrebbe trasferita la capitale, ci sarebbe corruzione tra i politici.
Basta vedere i politici centro-settentrionali che sono corrotti o che fanno favori ai loro amici, basta vedere Renzi, la Boschi, Galan, Bossi, etc....

Vogliamo parlare del problema della centrale a carbone di Vado Ligure, che le giunte di sinistra hanno dato i permessi di continuare a funzionare, nonstante che la situazione sia simile a quella di Taranto? Questo perché tra i proprietari della centrale c'è Carlo De Benedetti (tessera n° 1 del PD) e, che la magistratura non vuole arrivare a processo?

Una buona parte dei problemi dell'Italia sono stati causati dalla Sinistra che tu tanto inorgoglito decanti di appartenere. Sinistra che con i governi Monti, Letta, Renzi e Gentiloni ha diminuito i diritti dei lavoratori, favorendo la finanza e gli imprenditori, il cui unico scopo era mantenere la poltrona.

Anzi, io sarei contento che venisse trasferita la capitale altrove, così sparirebbe gran parte del traffico dovuto ai membri del Parlamento, del Governo e delle Ambasciate.

La verità è parafrasando una famosa frase:

Il politico buono è quello morto!!!

p.s.: i riferimenti a Nerone sono dal punto di vista storico sbagliati. Quello di addossargli la responsabilità dell'incendio è dovuta ai suoi detrattori provenienti dal ceto senatoriale. Infatti, appena saputo che era scoppiato l'incendio, accorse a Roma (si trovava in vacanza fuori dell'Urbe) e aprì le porte dei giardini imperiali per permettere agli sfollati di trovare riparo. Dopo emanò delle leggi più adeguate, come quella di distanziare gli edifici, mentre prima si potevano costruire uno attaccato all'altro. Certo, sfruttò poi l'incendio per costruirsi il palazzo che desiderava, ma ricordatevi che anche dopo che era morto il popolo ancora lo rimpiangeva.

Raggi, da destra a sinistra:
«Lasci, ha fallito»
Gelo dei big M5S

Roma, Buca Capitale adesso dilaga anche
sui marciapiedi

LE 7 PIAGHE DELLA CITTÀ:

STRADE/ Record di incidenti per le buche, raddoppiati i risarcimenti danni
TRASPORTI/ Crollo delle corse per bus e tram. E all’Atac è boom di assenteisti
RIFIUTI/ L'invasione dei sacchetti, differenziata giù nel 2018. Paralisi sugli impianti
VERDE/ Alberi caduti, in due anni +730%. Mai assegnata la manutenzione
DECORO/ Zero camion bar via dal Centro. Navona, metà banchi ai Tredicine
CONTI IN DISSESTO/ La crisi delle municipalizzate. Mezzo miliardo di debiti in più
BUROCRAZIA/ Anagrafe lumaca, quattro mesi per rinnovare un documento


Da destra a sinistra, il coro è unanime: Raggi ha fallito, deve lasciare. In una giornata di assalto frontale, colpisce anche il silenzio dei vertici del M5S in difesa di Virginia Raggi. Luigi Di Maio, capo politico e vicepremier, non solo non condivide il post della pentastellata pubblicato su Facebook ma nemmeno spende una parola. Così tutti i ministri. L’unico a scendere in campo è Alessandro Di Battista, ma in maniera nemmeno tanto convinta: «La sosterrò sempre, mi auguro che questi ultimi due anni siano migliori». Oltre Dibba, si registrano le prese di posizione di Stefano Patuanelli, capogruppo al Senato, e Francesco Silvestri, vicecapogruppo alla Camera. Stop. In Campidoglio per tutta la giornata aspettano un cenno da «Luigi», una presa di posizione pubblica che non arriva. Segno di una distanza che è sempre più profonda. Anche Raggi ne è consapevole.

Ma sono le reazioni delle opposizioni all’editoriale del Messaggero a registrare un diluvio di critiche. Il vicepremier della Lega Matteo Salvini rilancia la sua opa sul Campidoglio: «In un anno sei messo alla prova, in due anni sei messo alla prova, quando sei al terzo anno qualche primo risultato dovresti anche vederlo. Ecco, il Sindaco ha detto ‘ho seminato, però qualche fiore dovrebbe pure sbocciare dopo tre anni di semina. Se non se lo pappano i gabbiani». Salvini conferma che «c’è tutto un gruppo che sta lavorando a un’idea di città e anche a ridisegnare i perimetri delle città, dei Municipi». Il programma potrebbe del Carroccio potrebbe essere presentato in Campidoglio già a luglio. «Stiamo governando il Paese figurati se non ci sentiamo in grado di governare una cittadella come Roma», chiosa il vicepremier. Il Pd insorge: vergogna definire Roma una «cittadella». «Ha detto “città bella” - precisano dal Viminale - è stato frainteso». Ma è per dire il clima già teso tra potenziali rivali.

Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, attacca: «Invito Virginia Raggi a non prendersela ma a riflettere sul fallimento della sua amministrazione. Roma è allo stremo: dal disastro del trasporto pubblico locale, ai rifiuti, alle strade, al decoro, fino alla pervicace volontà di premiare nomadi e stranieri nell’accesso ai servizi sociali e alle case popolari». Anche Forza Italia va all’assalto. Antonio Tajani: «Lo stato di abbandono di Roma è sotto gli occhi di tutti. I romani sono esasperati da un’amministrazione comunale che - come rileva lucidamente l’editoriale - ha largamente dimostrato di non essere in grado di governare la capitale d’Italia. Serve cambiare in fretta».

La vicepresidente della Camera Mara Carfagna chiede un consiglio dei ministri straordinario sui rifiuti: ««I ministri Matteo Salvini e Giulia Grillo si facciano carico di tutto questo. A Roma c’è un problema di ordine pubblico e l’emergenza rifiuti rischia, con il grande caldo, di trasformarsi anche in emergenza sanitaria». Anche nel centrosinistra c’è fermento. L’europarlamentare Pd Carlo Calenda: «Le dimissioni della sindaca sarebbero un gesto di onestà intellettuale». Il presidente del Pd, ed ex premier Paolo Gentiloni, sottolinea: «E’ vero, la pazienza è finita. Il Messaggero grida quello che ogni giorno sento ripetere dai romani. Non è più tempo di rinvii». Roberto Morassut, membro della segreteria Zingaretti, dice che la Capitale non è governata e che serve una costituente civica per l’alternativa.

Luciano Nobili, leader deil’area renziana del Pd, ragiona: «Una città in cui ormai è pericoloso anche solo prendere la metropolitana o indossare la maglietta rossa dei coraggiosi ragazzi del Cinema America. Il mondo intero guarda a Roma come l’epicentro del fallimento dei populisti, come una capitale alla deriva». E Roberto Giachetti: «La città è allo sbando, è evidente l’incapacità di governare».



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... mah bello il mio micetto ...

… la Raggi sempre peggio …
… la quale, anziché provvedere immediatamente a trovare e punire i responsabili dipendenti dell’Ama intenti a dar da mangiare ai cinghiali che da mesi, come le pantegane, invadono la capitale, si limita a postare nel suo facebook il filmato e a sentirsi profondamente amareggiata ... col solito bla, bla, bla fine del suo intervento a provvedere ....
… dunque, altra inefficienza e incompetenza della Raggi –inaffidabile e incapace, esattamente come la sgangherata congrega grillina del M5s cui appartiene – oramai sindaca di Roma dal lontano giugno 2016 e alle spalle soltanto innumerevoli disastri, sia quelli combinati dalle precedenti giunte sinistroidi (tra cui “mafia capitale”) e lasciati immutati e sia quelli attuali ulteriormente aggravati al danno dei cittadini e della città …

... povera Roma! povera Italia!

... ma i cinghiali erano già in giro per Roma 1-2-3anni fa ...
e la Raggi come ha finora provveduto?
... forse troppo impegnata a tappare buche e svuotare cassonetti d'immondizia?

Calciatori della Roma vittime delle buche a Trigoria:
auto ko per Dzeko e Perotti

Dalle rotture dei legamenti a quelle degli ammortizzatori. Le buche che costellano la via Laurentina, la strada che porta verso il centro di allenamento dei giallorossi a Trigoria, stanno infatti causando guasti a ripetizione alle auto dei giocatori agli ordini di Fonseca. La società, scrive Leggo, ha chiesto al Comune di intervenire. Tanti i giocatori vittime delle voragini. Edin Dzeko si è trovato un cerchione rotto, Juan Jesus due pneumatici distrutti, Diego Perotti è dovuto ricorrere almeccanico e anche lamadre di Nicolò Zaniolo ha avuto i suoi problemi. Il Campidoglio ha rassicurato: «Pronti per i lavori».


Fonte

dzeko e perotti macchine danneggiate?

mi taglio il coglione destro che andavano a 100 all'ora quasi e tenevano il cellulare in mano, hanno preso le buche

se sei attento le buche le eviti

di quelle buche li nelle foto ce né pure qui a Monza, anzi qui hanno fatto pure le tracce per la fibra contatori gas ed è anno e mezzo che le strade sono una mulattiera, qui a Monza non c'è Raggi ma c'è Dario Allevi Destra o centro Destra eppure le strade sono quasi uguali a Roma

Mio parere

Quando asfaltano usano oramai materiale di merda a basso costo e si può notare che in certi punti la strada è stata appena asfaltata

per i rattopamenti in certi punti qui devo dire che chi asfalta è abituato ad asfaltare in Africa o in Romania, buttano il catrame senza nessun criterio, i bambini che giocano in spiaggia con la sabbia fanno dei lavori migliori

adesso come adesso la Raggi è in una botte di ferro ed è alleata pure con Zingaretti presidente del Lazio, si leccheranno il culo a vicenda

… è appurato, almeno finora, che la Raggi non abbia relazioni dirette o indirette con la delinquenza organizzata o con quanti continuano a trafugare con le loro “Mani sulla Città”, ossia, sulla Capitale d’Italia …
… né costei abbia collisioni con le varie mafie, tanto quanto sono stati coinvolti i Sindaci a lei precedenti: da quel Marino, uno tra gli ultimi obbrobri partoriti dal Partito Democratico, poi trombato prontamente dallo stesso partito appena questo loro “medico chirurgo” fu indagato, giacchè, scaltro maneggiatore di bisturi su “note spese” personali e scaricabili nelle voci di spesa comunale … per giungere a quel tale Alemanno, l’ultra destoide de Il Popolo della Libertà ...
… e andando ancora più a ritroso, dopo il trentennio delle giunte democristiane, partendo dagli anni ‘76 col sindaco Argan, inizia l’inarrestabile egemonia comunistoide con le varie giunte gestite dai comunisti, dai socialisti, dal pentapartito a maggioranza sinistroide, fino alle amministrazioni pre-Alemanno, del Rutelli e del Veltroni, altri due aborti partoriti dell’allora dominante Ulivo …

… insomma, tolto il quinquennio del centrodestra, Roma da circa 40anni è stata gestita dalla sovrabbondanza schiera di Sindaci comunistoidi che sono, quantomeno e seppure in misura diversa, i responsabili di una mala gestione con un’eredità negativa lasciata di volta in volta alle giunte successive … con un debito madornale, aumentato a dismisura e tuttora insolvibile, fintanto non sia anch’esso assorbito prima o poi nella spesa dello Stato, cioè, all’onere di tutta la Comunità italiana … alla faccia!

… tuttavia, sebbene già all’inizio della Giunta Pentastellata ci siano stati quei noti oscuri intrallazzi con repentine espulsioni e cambio di personaggi “affidabili”, la Raggi all’ormai quasi quarto anno del suo mandato a Sindaca di “Roma bella”, si è dimostrata totalmente incapace – a parte la sua scaltrezza nel blaterare promesse finora mai realizzate – e fallimentare nella gestione dei vari fronti sociali amministrativi: ripetuta emergenza “scoasse” con pericolo di infezioni e inquinamento atmosferico causato, oltre che dai ripetuti dolosi incendi, anche dall’invasione di pantegane, di cinghiali, insetti, cimici … quindi, strade principali con buche e metropolitane disastrate, oltre alla carenza o totale assenza di manutenzione ordinaria del verde, figurarsi se straordinaria su alberi pericolanti, su piante, su erbacce etc, quindi, bus fatiscenti o sostituiti con altri nuovi ma già obsoleti e non funzionanti … e inoltre, la totale dimenticanza, abbandono e degrado delle periferie con altrettanta sporcizia, insicurezza sociale, aumento spaccio droga, incremento della prostituzione e altro malaffare gestito in prevalenza da bande di clandestini magrebini in stocca con la delinquenza locale italiana, etc, etc …

… ciò precisato, va però anche rimarcato che, è alquanto sbrigativo o quantomeno un paragone valido fino a un certo punto associare l’attuale giunta romana all’ambiente “calcio” e azzardare che l’incapacità della pentastellata Raggi, una allenatrice lautamente retribuita non solo da chi l’ha votata ma da tutta la cittadinanza romana, dipenda dalle insufficienze della sua variegata squadra di gioco - leggi: Associazioni, Enti, Appalti, Cooperative, etc, etc!
… piuttosto, se ancora una volta e a tutt’oggi Roma non funziona come dovrebbe, o come funzionano normalmente altre città più grandi, più complesse e non meno importanti della capitale, ciò dipende proprio dall’Allenatore incapace di gestire anzitutto la propria squadra di lavoro … di rinnovarla, di sostituirla, di cambiarla …
… siamo alla barzelletta – che non fa ridere nemmeno un pochino – che ci voglia mezzo secolo per aggiustare, pure malamente, una scala mobile per tenerla poi chiusa altro mezzo secolo … idem per le buche nelle strade mantenute così da secoli, ancor prima che Romolo e Remo fondassero la “Caput Mundi” … idem per le scoasse tanfose, micidiali, idem per la circolazione di tram, bus malandati e idem per quant’altro di degradato, indecente e pericoloso …
… altrimenti, che senso avrebbe votare e pagare l’Allenatore o cambiarlo ripetutamente?

… a tutto ciò si aggiunga un altro falso ideologico facilitato da una malsana mentalità frutto di certo conveniente opportunismo, tipico proprio di certi politicanti, assessori anche della giunta Raggi i quali se cerchi di intervistarli e chiedere ragioni del loro mal operato non ti cagxxxx nemmeno, anzi ti minacciano e ti cacciano in malo modo con i loro killer guardie del corpo … una cattiva mentalità con la quale si vuole convincere il cittadino dell’esistenza di un presunto cancro invincibile, cui sembrerebbe essere affetta qualsiasi amministrazione di “Roma Bella”. Falso! Cosa non vera!

… oggi, giacchè pure la prima la preoccupazione della pentastellata Raggi era di sputtanare la gestione dal precedente collega sindaco del Partito Democratico e visto che ora, il suo M5s e il Partito di Bibbiano da nemici sono diventati “culo e braga” a livello Nazionale, sembrerebbe plausibile che finalmente la Città, grazie a questo connubio, dovrebbe cominciare a funzionare un pochino meglio …
… forse eh! … ma tanto forse … perché l’incognita, benchè ci sia questa sorprendente ammucchiata Rosso/Gialla, rimane sempre la stessa … ovverossia, che per l’ennesima volta, il Partito Democratico del Renzi/Zingaretti, quest’associazione d’impresentabili, d’indagati, di arrestati, di condannati e maggioritaria rispetto al restante degli altri partiti italiani – superare di molto perfino Forza Italia! -, riservi tuttora sorprese inaspettate come fu, tra le tante altre indecenze del PD, l’arresto dei genitori dell’ex Presidente del Consiglio, l’indagine sul bancarottiere padre della ministra Boschi e, ahimè, pure del tanto chiacchierato (frode verso il fisco per lavoratori pagati in nero) padre dell’ex Vice Presidente del Consiglio ed ex Ministro del Lavoro, il pentastellato Di Maio …

A Milano ci sono i problemi e pure tanti

Ma in Metropolitana non vanno giù le scale mobili

Roma Roma e Roma

Qui c'è da vergognarsi, stanno a discutere a Montecitorio e fuori c'è una città che fa cagare da terzo mondo

il ciò la dice lunga quanto la politica è vergognosa, essendo la sede della politica italiana e la capitale d'Italia Roma dovrebbe essere un fiore, e mettiamoci pure che in un arco di territorio staziona pure il Vaticano la sede del Cristianesimo Mondiale

da qui si deduce una cosa

se ne sbattono tutti i coglioni

Giulio Cesare e Company si staranno rivoltando nella tomba

Ci puoi mettere tutte le giunte che vuoi ma li non cambia un cazzo perché quella è una città usa e getta

" andiamo a Roma" " ma non ci sono le strade?" " fa niente passa tutto da li, ci sono i soldi ed è sempre Roma"

… ripeto! … aprite occhi e orecchie, senza auto prendervi in giro, o continuare a tergiversare e quasi a giustificare false scusanti sul vero problema della “Roma Bella” che, in realtà, è diventata una vera e costante emergenza! … pertanto, senza tanto girarci attorno, l’esempio più chiassoso per cui questa città è diventata un porcile – anzitutto per quell’immondizia equiparata a politicanti puzzolenti e sozzoni prima che ladri e farabutti -, piuttosto che centro internazionale atto allo svolgere dei vari settori dello scibile umano, è la semplice mancanza di manutenzione ordinaria della Città, quella semplice, quella più normale …
… cosa cui la brava “Capitana” (ormai è di moda e non certo, perché la Raggi sia delinquente – ci mancherebbe! - come invece lo è quella della nave, la tedesca milionaria annoiata e dedita a rompere le palle negli altri paesi … ma perché pure la Sindaca pentastellata, è una donnetta altrettanto annoiata e incompetente a svolgere il proprio mandato su una città così grandiosa e sublime - dopo Venesssia! - qual è Roma) così pettegola su promesse di mari e monti mai realizzate, non ha saputo gestire minimamente nemmeno questo, anzi, continuando a promettere ciò che, subito dopo esser stata intervista, dimentica e non provvede di risolvere con la dovuta e necessaria periodicità … uno schifo, uno schifo, uno schifo! …
… che cosa mostrano, infatti, le “buche” sulle principali strade romane, oltre che su quelle periferiche (notare, ad esempio – cosa vista dal vivo tempo fa mentre mi trovavo a Roma in una strada vicina al Colosseo - una persona di colore, con tanto di tuta comunale che, col badile e secchio di bitume, sistemava alla meglio una delle tante buche sul centro strada … cosa da terzo mondo, non per il lavoratore di colore, bensì, per il metodo sbrigativo e, logicamente, inefficace di “aggiustare” le strade!) se non l’aisberg di una voluta sistematica incapacità, accompagnata dal menefreghismo di questa Giunta Pentastellata che, assieme alla loro Raggi, ha soltanto la primaria e assidua preoccupazione di mantenere salde le proprie careghe e bottoni di comando?

… è vero, è verissimo che non solo a Milano, bensì, anche a Torino, a Genova e nelle tante altre belle e famose città del Settentrione e del Centro Nord, “ci sono problemi e pure tanti”, ma è altrettanto assodato che non sono così gravi e irrisolvibili, tanto da essere alla continua attenzione delle cronache giornaliere e alla beffa di chi paga regolarmente le tasse e pretende almeno un minimo di regolare manutenzione, su strade, metro, bus, parchi, etc …
… come succede invece a Roma per cui, un giorno sì e quello successivo ancora sì fino alle calende greche, si ha una città bloccata su tutto, mantenuta ferma al punto di partenza … difatti, qualsiasi distratto osservatore non può notare che non esiste alcuna differenza, prescindendo da “mafia capitale”, tra la Roma gestita dal PD-Marino a quella amministrata dalla M5s-Raggi … nessuna, anzi, con l’avvento della Sindaca, i romani hanno una Roma ancora più aggravata da altri problemi e difficoltà …

… quanto ai “problemi” delle altre grandi città del Meridione, con particolare riferimento alla Sicilia, sarebbe da aprire una discussione a parte, giacchè, in quei posti meravigliosi regalatici dalla Natura, persiste la perenne e ben più madornale “Questione”, circa l’indisturbato e quantomeno bicentenario imperare delle mafie di vario tipo, colore e gusto …
… per cui, anche i sempre troppo pochi casi, risolti solamente in parte, di cui “cutolo”, “reina”, “provenzano” e quant’altri di assordanti lo sono diventati – e pure qui non prendetevi in giro – anzitutto per puro scopo propagandistico … quindi, da una parte chetare l’opinione pubblica e dall’altra glorificare quello o quell’altro Governo con i loro relativi ministri e politici …
… in sostanza, è di mantenere attivo per decenni e decenni l’immobilismo … e acciò, basti ricordare il Belice colpito dal terremoto nel ’68 … di cui forse, i più non sanno che alcune accise, sono tuttora pro-Belice … comunque di paesi nei quali, a tutt’oggi, la gente continua a vivere in abitazioni “provvisorie” e ormai fatiscenti e in posti fantasmi che, dopo 50anni, sono ancora in fase di ricostruzione …
… e qui si tratta di una differenza abissale rispetto all’altrettanto disastroso terremoto avvenuto in Friuli nel ’76, e sul quale, però, dopo poco più di un anno, trascorso con il concreto da farsi della gente locale (non di uomini forzuti a poltrire con le mani conserte e con le loro donne e vecchiette in scialle nero a piangere e lagnarsi), i paesi colpiti erano ricostruiti e già agibili all’ 85/95% …







… continua (mica finito eh, anzi ...)