00 26/05/2013 19:06
Dal professore Prisco, che mi prega di postare

Devo quotare in tutto e per tutto Raffaele. Se si fa riconoscere nella vita reale, lo abbraccio e gli offro un caffè. Anche Eco però è un "voltagabbana. E' un grande intellettuale, ma moralmente corresponsabile con tanti soloni di come negli anni è stata ridotta la scuola: un falso egualitarismo sessantottino, per cui tutti si diplomano, l'università scadente ne è solo la conseguenza. Non si educa più, nemmeno in famiglia e poi uno stronzo sedicenne ammazza e brucia la ragazzina che non voleva fare l'amore! Questi sono abituati ai videogiochi, dove il pupazzetto viene colpito e distrutto per salire di livello, ma poi si riforma, si rialza e va avanti. E, quanto all'università, piccolo racconto istruttivo: a lezione parlo di storia costituzionale italiana e della Rivoluzione Napoletana del 1799. Dico: "Ragazzi, sapete, i patiboli erano montati qui vicino, a piazza Mercato. Se andate al centro, a Piazza dei Martiri, ci si riferisce appunto a quei martiri. Se volete capire il clima storico, leggete 'Il resto di niente', romanzo di Enzo Striano su Eleonora Pimentel Fonseca e/o vedete il film che ne è stato tratto" (N:B. Domani, lunedì 27, verrà proiettato a Via Porta di Massa, aula 28, con inizio alle 14, poi si discute del tema; ingresso libero e un credito a chi partecipa).
Una ragazza mi aspetta alla fine e mi chiede: "Scusi, professore, ma leggere questo romanzo è obbligatorio per l'esame?"
Risposta mia: "Non si preoccupi, signorina, con me non è obbligatorio nulla, nemmeno essere intelligenti"