Scritta da Eduardo De Filippo nel 1922 e messa in scena nel 1924 dal fratellastro Vincenzo Scarpetta.
La commedia palesemente risente (scritta in età così giovane) delle influenze non solo del teatro del padre,il grande E. Scarpetta, ma anche delle commedie francesi (pochad) molto in voga a quei tempi. Una commedia basata sugli equivoci,triangoli amorosi e intrecci.
La versione del 1975 spassosissima grazie anche al calibro di altri grandi attori come Gennarino Palumbo e Linda Moretti.
N.B. Eduardo fece infuriare suo fratello Peppino il quale si arrabbiò molto per come veniva offeso, a parer suo, Libero Bovio,perchè con quella parodia lo massacra letteralmente
[Modificato da Niña de Luna 01/11/2011 22:07]