00 29/05/2011 20:33
il linguaggio politico deve essere forte, certo, ma mai scadere nell'insulto o nelle volgarità, e con Berlusconi, il partito dell'amore, mi pare che siamo arrivati alla scurrilità; ma nemmeno nella prima Repubblica dove pure democristiani, socialisti e comunisti mica se le mandavano a dire, eravamo giunti a questi livelli; Craxi, mariuolo certo, mai ha detto chi vota Pci è un coglione, o Andreotti ha definito i socialisti senza cervello...