Giuristi Federiciani ...lasciate libero ogni pensiero o voi che entrate...

Napoli, da Bassolino a Lettieri: la sinistra sostiene il candidato del Pdl

  • Messaggi
  • OFFLINE
    gran generale
    Post: 42.003
    Post: 37.113
    Utente Gold
    00 21/04/2011 22:41
    Da Antonio Bassolino a Gianni Lettieri il passo è breve. Lo spazio di una pagina. Una pagina di un quotidiano. Stamane alcuni giornali napoletani hanno pubblicato l’appello di un nutrito gruppo di professionisti di centrosinistra, tra cui molti bassoliniani, che invitano a votare il candidato sindaco di Napoli del Pdl, Lettieri. L’appello è lanciato da persone che fino a poco tempo fa ricoprivano incarichi di rilievo in partiti, amministrazioni ed enti pubblici controllati dal Pd e dai suoi alleati. E dietro al manifesto, accusa il candidato sindaco del Pd Mario Morcone, c’è la regia di Claudio Velardi, lo stratega della campagna elettorale di Lettieri: anche lui un ex bassoliniano, assessore con Bassolino sindaco e assessore c on Bassolino presidente della giunta regionale.

    Il documento, tra gli altri, da un ex assessore della giunta Iervolino, l’avvocato Felice Laudadio; dall’ex regista della prima campagna elettorale di Bassolino, Antonio Napoli, ex assessore Pds, ex segretario regionale Pds, che per un periodo ha lavorato a Palazzo Chigi con Massimo D’Alema premier ed oggi è socio di Velardi in una delle sue aziende di comunicazione politica; dall’ex segretario del ministro verde dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio, Alessandro Nardi, che ha lavorato con Pecoraro al ministero e che fu nominato dalla giunta Bassolino, poche settimane prima delle elezioni regionali, presidente di un parco naturale campano; dall’ex presidente per nove anni dell’Ato 3 (ambito territoriale ottimale dell’acqua dell’are a vesuviana) Alberto Irace, già vice sindaco Pds di Castellammare di Stabia. L’ufficio stampa della Gori, società che gestisce il ciclo integrato delle acque su incarico dell’Ato 3, commentò così il passaggio di consegne tra Irace e il nuovo presidente Lilli De Felice (estranea all’appello pro-Lettieri, ndr): “Una successione che segue i canoni della continuità. A Irace l’accomuna la stessa area politica (diessino lui, diessina lei) e l’amicizia con Antonio Bassolino”. Erano i tempi in cui essere amici del Governatore spalancava tutte le porte. Ora che quelle porte non si aprono più, arriva questo manifesto. Tra i firmatari troviamo l’intellettuale di sinistra Gerardo Ragone, il presidente della Camera di Commercio Gaetano Cola, e molti altri che a lungo hanno infoltito l’elenco dei ‘bassoliniani’.

    I sottoscrittori spiegano così la loro scelta: “Ci ha scioccato l’ultimo atto, il grottesco epilogo delle primarie, che dovevano riavviare un dialogo con la città, e invece hanno confermato la pura logica di potere e di autoconservazione del centrosinistra napoletano”. E definiscono Lettieri “la novità che ci vuole”, persona “che non proviene da apparati di partito, uomo serio e concreto, che ha idee e determinazione per affrontare i problemi napoletani”. “La sua elezione a sindaco – concludono – può rappresentare la vittoria di un nuovo civismo”.

    Il candidato sindaco del Pd, Mario Morcone, non l’ha presa bene. Intervistato ieri da Lucia Annunziata al cinema Filangieri, ha attaccato la “borghesia trasformista che pensa di ricavare qualcosa spostandosi a destra”, invitando i firmatari dell’appello pro-Lettieri “a vergognarsi. Si sono ingrassati negli anni scorsi e ora passano alla peggiore destra. Di questa gente il centrosinistra non ha bisogno”. Nel pomeriggio di oggi Morcone ha affinato il proprio pensiero con una nota stampa dal sapore polemico. “Per un nuovo civismo? A me pare nuovo cinismo. Bisogna riflettere sulla vera natura di questa lettera pubblicata da un gruppetto di ex elettori del centrosinistra che in queste elezioni amministrative dichiarano di appoggiare il candidato del Pdl, l’imprenditore chiacchierato voluto da Nicola Cosentino“. “Sono nomi legati al campaign manager Velardi (uno addirittura il suo socio di Reti) – sottolinea Morcone – persone che in molti casi non vivono a Napoli, qualcuno non è neanche di sinistra e che fiutano affari o vedono possibilità di benefici personali in una ipotetica – e per me improbabile – vittoria di Lettieri. E’ un tentativo di accreditare le forme più becere di trasformismo, in questo caso addirittura preventivo. In una città che vuol cambiare davvero, questi fenomeni vanno guardati attentamente. Anche se basta uno sguardo a quei nomi per capire cosa si celi davvero dietro questa campagna”.
  • --letizia22--
    00 21/04/2011 23:19
    il pd "cattolicofintolaicodemocraticocristiano" ormai dovrebbe essere bandito come il partito fascista,e' l'apologia della stupidita'sia territorialmente che a livello nazionale!!!!
  • OFFLINE
    .pisicchio.
    Post: 2.001
    Post: 2.001
    Utente Veteran
    00 22/04/2011 11:14
    Premetto di non essere molto informato.

    Mi pare, tuttavia, che un candidato presentabile ci sia. L'unico, credo, che non deve vergognarsi per il proprio passato.

    Mi riferisco a Morcone.

    E' tanto difficile votarlo e mandare a casa gli altri?

    Secondo me Napoli non merita un candidato decente. Alla fine voteranno tutti in base alle clientele potenziali (vedi manifesto di cui supra).

  • OFFLINE
    Paperino!
    Post: 29.406
    Post: 20.260
    Utente Gold
    Amministratore
    00 22/04/2011 13:27
    Ma Napoli vota sempre le stesse persone, da decenni.
    Al massimo possono cambiare la sigla con cui si presentano.
  • OFFLINE
    .pisicchio.
    Post: 2.006
    Post: 2.006
    Utente Veteran
    00 22/04/2011 13:34
    Re:
    Paperino!, 4/22/2011 1:27 PM:

    Ma Napoli vota sempre le stesse persone, da decenni.
    Al massimo possono cambiare la sigla con cui si presentano.




    Si però i vecchi elettori muoiono e vengono sostituiti dai nuovi (cioè dai giovani). Vorrei sforzarmi di essere ottimista insomma...

    Mi pare di capire che Morcone rappresenti un fenomeno molto significativo e apprezzabile nella politica.

    Un partito, il PD, di fronte alla scandalosa riemersione della politica clientelare bassoliniana, ha deciso di candidare un signore che non può avere clientele precostituite avendo trascorso la propria vita lontano da Napoli.



  • OFFLINE
    Paperino!
    Post: 29.407
    Post: 20.261
    Utente Gold
    Amministratore
    00 22/04/2011 13:41
    Re: Re:
    .pisicchio., 22/04/2011 13.34:




    Si però i vecchi elettori muoiono e vengono sostituiti dai nuovi (cioè dai giovani). Vorrei sforzarmi di essere ottimista insomma...

    Mi pare di capire che Morcone rappresenti un fenomeno molto significativo e apprezzabile nella politica.

    Un partito, il PD, di fronte alla scandalosa riemersione della politica clientelare bassoliniana, ha deciso di candidare un signore che non può avere clientele precostituite avendo trascorso la propria vita lontano da Napoli.






    La scelta del Pd di annullare le primarie interne, dare un calcio nel sedere a Cozzolino e mettere Morcone, è sicuramente una scelta nobile e condivisibile.
    Tuttavia, trovo che la battaglia sia persa in origine. lo era con Cozzolino, lo è a maggior ragione con Morcone, che non solo parte dallo stesso gap, ma perde pure la frangia disonesta dei sostenitori di Cozzolino.

    Se ne evince che non può che prevalere Lettieri.
  • --letizia22--
    00 22/04/2011 14:00
    Re: Re:
    .pisicchio., 22/04/2011 13.34:




    Si però i vecchi elettori muoiono e vengono sostituiti dai nuovi (cioè dai giovani). Vorrei sforzarmi di essere ottimista insomma...

    Mi pare di capire che Morcone rappresenti un fenomeno molto significativo e apprezzabile nella politica.

    Un partito, il PD, di fronte alla scandalosa riemersione della politica clientelare bassoliniana, ha deciso di candidare un signore che non può avere clientele precostituite avendo trascorso la propria vita lontano da Napoli.





    il problema e' che questa cosa in termini di comunicazione non e'arrivata con forza,il pd non si sa vendere,ed inoltre,la situazione disastrosa che ha caratterizzato la storia recente di questo partito e' un peso che per essere vinto necessitava di una campagna elettorale piu' incisiva,che evidenziasse le distanze dal passato con maggiore chiarezza.
  • OFFLINE
    giusperito
    Post: 3.920
    Post: 3.909
    Utente Master
    Moderatore
    00 22/04/2011 14:04
    Ma non era stato detto che Morcone era bassoliniano?
    Ora non va bene perché non è bassoliniano...

    Insomma non sta simpatico... oh yeah
  • OFFLINE
    Paperino!
    Post: 29.410
    Post: 20.264
    Utente Gold
    Amministratore
    00 22/04/2011 14:05
    Re: Re: Re:
    --letizia22--, 22/04/2011 14.00:




    il problema e' che questa cosa in termini di comunicazione non e'arrivata con forza,il pd non si sa vendere,ed inoltre,la situazione disastrosa che ha caratterizzato la storia recente di questo partito e' un peso che per essere vinto necessitava di una campagna elettorale piu' incisiva,che evidenziasse le distanze dal passato con maggiore chiarezza.




    Ma la chiarezza non è una caratteristica della politica in generale, e di quella del Pd in particolare.
    Nel caso de quo, esser chiari significava dover dire: signori, si stava per candidare un altro chiavico più chiavico di quelli con i quali vi abbiamo governato fino ad oggi, quindi adesso vi presentiamo Morcone che non ha a che vedere col lerciume che fin'ora e da decenni il Pd ha rappresentato in Campania.
    Lo potevano davvero dire-far capire?
    Avrebbero dovuto esser davvero abili per far passare il messaggio senza dare a Bassolino e Co. la possibilità di alzare un polverone....
  • OFFLINE
    .pisicchio.
    Post: 2.007
    Post: 2.007
    Utente Veteran
    00 22/04/2011 15:14
    Re: Re: Re: Re:
    Paperino!, 4/22/2011 2:05 PM:




    Ma la chiarezza non è una caratteristica della politica in generale, e di quella del Pd in particolare.
    Nel caso de quo, esser chiari significava dover dire: signori, si stava per candidare un altro chiavico più chiavico di quelli con i quali vi abbiamo governato fino ad oggi, quindi adesso vi presentiamo Morcone che non ha a che vedere col lerciume che fin'ora e da decenni il Pd ha rappresentato in Campania.
    Lo potevano davvero dire-far capire?
    Avrebbero dovuto esser davvero abili per far passare il messaggio senza dare a Bassolino e Co. la possibilità di alzare un polverone....




    Io questo messaggio l'ho afferrato (a 800km di distanza).

    Se non vincesse non sarebbe certo per l'assenza di chiarezza.

    Il problema è che la gente vuole "i piaceri", "o' posto", a "vuttata"...
  • OFFLINE
    giusperito
    Post: 3.923
    Post: 3.912
    Utente Master
    Moderatore
    00 22/04/2011 15:22
    No pisicchio, Bassolino vinceva con il 65% e la J. con il 58% perché la gente perbene li votava. Poi sono arrivate le televisioni, i Cosentino's boys e la gente perbene è diventata disonesta e, quindi, i perbene sono diventati minoranza. Ora i perbene stanno con Dema. ovviamente! i meno perbene che però insomma sono perbene per rendita di posizione possono votare Morcone, i disonesti votano Bassolino, cioè Cosentino, cioè Lettieri che non sono nomi ma categorie di pensiero.

    Al di fuori di metafora: Napoli si merita i sindaci che si ritrova, perché, salva la buona pace di qualcuno, il napoletano è culturalmente orientato alla clientela. Non è un bel popolo, non lo è mai stato, non so se lo sarà. Quelli che sembrano diversi non sono i migliori, ma i miglioristi... ed ho detto tutto...
  • OFFLINE
    ObbligazioneNaturale
    Post: 193
    Post: 193
    Utente Junior
    00 22/04/2011 15:28
    Re:
    giusperito, 22/04/2011 15.22:

    No pisicchio, Bassolino vinceva con il 65% e la J. con il 58% perché la gente perbene li votava. Poi sono arrivate le televisioni, i Cosentino's boys e la gente perbene è diventata disonesta e, quindi, i perbene sono diventati minoranza. Ora i perbene stanno con Dema. ovviamente! i meno perbene che però insomma sono perbene per rendita di posizione possono votare Morcone, i disonesti votano Bassolino, cioè Cosentino, cioè Lettieri che non sono nomi ma categorie di pensiero.

    Al di fuori di metafora: Napoli si merita i sindaci che si ritrova, perché, salva la buona pace di qualcuno, il napoletano è culturalmente orientato alla clientela. Non è un bel popolo, non lo è mai stato, non so se lo sarà. Quelli che sembrano diversi non sono i migliori, ma i miglioristi... ed ho detto tutto...




    Spero che quella prima parte fosse sarcastica.
  • OFFLINE
    giusperito
    Post: 3.924
    Post: 3.913
    Utente Master
    Moderatore
    00 22/04/2011 15:30
    Re: Re:
    ObbligazioneNaturale, 22/04/2011 15.28:




    Spero che quella prima parte fosse sarcastica.




    sure... pensavo fosse chiaro [SM=x2535693]


    l'unica cosa seria della prima parte è che Bassolino\Cosentino|Lettieri non sono persone, ma categorie di pensiero
    [Modificato da giusperito 22/04/2011 15:31]
  • --letizia22--
    00 22/04/2011 15:50
    Re: Re: Re: Re: Re:
    .pisicchio., 22/04/2011 15.14:




    Io questo messaggio l'ho afferrato (a 800km di distanza).

    Se non vincesse non sarebbe certo per l'assenza di chiarezza.

    Il problema è che la gente vuole "i piaceri", "o' posto", a "vuttata"...






    proprio perche' stai lontano l'hai afferrato:non hai vissuto immagino lo schifo dei rifiuti in mezzo la strada e la fuga dalle responsabilita' quasi si trattasse di una catastrofe "naturale".Che la gente vuole i piaceri,il posto,e' un dato trasversale di una mentalita'antica, presente a destra come a sinistra,quindi non e'questa la ragione di sfiducia verso il pd.
    La "chiarezza" e' stata davvero molto debole mediaticamente e sostanzialmente.
    [Modificato da --letizia22-- 22/04/2011 15:51]
  • OFFLINE
    ObbligazioneNaturale
    Post: 194
    Post: 194
    Utente Junior
    00 22/04/2011 16:09
    Re: Re: Re:
    giusperito, 22/04/2011 15.30:




    sure... pensavo fosse chiaro [SM=x2535693]


    l'unica cosa seria della prima parte è che Bassolino\Cosentino|Lettieri non sono persone, ma categorie di pensiero



    Quando leggo "gente per bene" mi infastidisco.
  • OFFLINE
    giusperito
    Post: 3.925
    Post: 3.914
    Utente Master
    Moderatore
    00 22/04/2011 16:24
    Ma ti ricordi rosetta quando vinse e disse: questa è la vittoria della Napoli onesta...
    bei ricordi...

    ma vedi c'è la gente per bene e la gente per bere... io sono nella seconda categoria, avendo alcune volte difeso B., non posso essere una persona perbene.

  • OFFLINE
    ObbligazioneNaturale
    Post: 198
    Post: 198
    Utente Junior
    00 22/04/2011 16:45
    Re:
    giusperito, 22/04/2011 16.24:

    Ma ti ricordi rosetta quando vinse e disse: questa è la vittoria della Napoli onesta...
    bei ricordi...

    ma vedi c'è la gente per bene e la gente per bere... io sono nella seconda categoria, avendo alcune volte difeso B., non posso essere una persona perbene.



    Non e' la generalizzazione ad avermi infastidito, e' proprio il termine per bene. Non significa nulla e nel frattempo emana un tanfo di classismo insopportabile.

    Chi sarebbe la gente per bene? Quelli che mandano i figli al Sannazaro per poi iscriverli a Giurisprudenza o Medicina?
    Cbi va ai tecnici e' meno per bene? E la gente degli altri quartieri?
    Non ci prendiamo in giro, la J faceva riferimento ad una determinata fascia, non esplicitamente forse, ma e' facilmente deducibile dal contegno che ha tenuto nel corso degli anni.
    Ricordiamocelo il concerto in Piazza del Plebiscito con tutte le belle signore impellicciate.

    Il paradigma del "per bene" presuppone che si abiti in una certa municipalita' e che ci si comporti in un certo modo, guadagnando un tantum. Non tanto modicum che per lo stesso principio citato da pisicchio verra' a trasferirsti alla discendenza senza che vi sia stato alcuno schema meritocratico.
    Io non sono insofferente, anzi, un buon 20% dei miei amici viene da quelle zone li', pero' mi va di traverso il dovermi sorbire un rappresentante di un partito di "sinistra" uscirsene con certe castronerie.

    Lo sanno questi signori che i "per bene" non e' che siano poi tanto diversi dalla maggioranza?
    [Modificato da ObbligazioneNaturale 22/04/2011 16:48]
  • OFFLINE
    Giubo
    Post: 37.468
    Post: 13.021
    Utente Gold
    00 27/04/2011 14:00
    ieri sono stato al club Virgilio di Posillipo alla presentazione di un candidato della lIsta Lettieri, ex calciatore del Napoli e padre di una mia amica giornalista, che conduce Campania Sport su Canale 21; c'era anche Lettieri...dico la verità, se dovessi proprio scegliere, tra la banderuola per eccellenza della poliica italiana, l'esponente di un movimento in crescita ma poco assodato(5 stelle), il probabile continuatore della scia nera Bassolino-Iervolino e un ex magistrato che non mi pare abbia la caratura di Di Pietro...tanto vale
  • OFFLINE
    .pisicchio.
    Post: 2.022
    Post: 2.022
    Utente Veteran
    00 27/04/2011 14:57
    Re:
    Giubo, 4/27/2011 2:00 PM:

    ieri sono stato al club Virgilio di Posillipo alla presentazione di un candidato della lIsta Lettieri, ex calciatore del Napoli e padre di una mia amica giornalista, che conduce Campania Sport su Canale 21; c'era anche Lettieri...dico la verità, se dovessi proprio scegliere, tra la banderuola per eccellenza della poliica italiana, l'esponente di un movimento in crescita ma poco assodato(5 stelle), il probabile continuatore della scia nera Bassolino-Iervolino e un ex magistrato che non mi pare abbia la caratura di Di Pietro...tanto vale




    quello in neretto chi sarebbe?
  • OFFLINE
    Giubo
    Post: 37.470
    Post: 13.023
    Utente Gold
    00 27/04/2011 15:10
    Morcone
1