Niente vita su Marte? Per Chavez è colpa del capitalismo
DONATO DE SENA
23 marzo 2011
La dichiarazione del presidente venezuelano in un discorso tenuto in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua
Il capitalismo potrebbe essere la causa della mancanza di vita sul pianeta Marte. Ad affermarlo è il leader socialista del venezuela Hugo Chavez, in un discorso tenuto in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua. “Ho sempre detto che non sarebbe strano se ci fosse stata la civiltà su Marte, ma il capitalismo è arrivato lì, è arrivato l’imperialismo ed ha ucciso il pianeta”, ha detto ieri il presidente sudamericano.
GUERRE PER L’ACQUA – Chavez, che ritiene il capitalismo responsabile di molti dei mai del mondo, ha inoltre avvertito che le forniture di acqua sulla Terra sono in calo. “Attenzione! Qui sul pianeta Terra, dove centinaia di anni fa, ma anche meno, c’erano grandi foreste, ora ci sono deserti. Dove c’erano i fiumi, ci sono deserti”, ha affermato sorseggiando un bicchiere d’acqua. Il presidente venuezelano considera gli attacchi alla Libia un assalto alle riserve di acqua e petrolio. All’inizio di questo mese, il National Research Council ha fatto sapere che una delle priorità della Nasa è quella di inviare un robot sul Marte per determinare se sul pianeta rosso ci sia mai stata vita e per fornire informazioni dettagliate sulla stoira geologica e climatica del pianeta. Un team dell’agenzia governativa americana ha recentemente testato una tuta spaziale in condizioni estreme, simili a quelle di Marte, in una base argentina in Antartide, pensando alla possibilità di una visita dell’uomo al pianeta.