Emma e i giovani di oggi

giusperito, 05/03/2011 16.04:

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Ma solo l'unico a cui non viene nemmeno voglia di andare a vedere questa che ha detto?

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trixam, 04/03/2011 22.47:

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Non credo proprio. Io vengo dal popolo, sono cresciuto in un quartiere popolare e proprio per questo qui sopra sono l'unico che non pontifica sulla sua ignoranza, ma anzi confida nella sua saggezza.

Io credo che Emma non sia nemmeno degna di pulire le scarpe a persone come il sor Mino, il mio macellaio di fiducia, un vero uomo del popolo. Quando sono andato l'ultima volta nella sua bottega mentre tagliava le bistecche al taglio di farfalla, Mino discuteva insieme ai suoi avventori della previsione della crisi del capitalismo attuale nel paragrafo 4, capitolo 6, volume secondo del capitale. Una discussione talmente dotta che mi ha lasciato stupito. Onestamente ho pensato che andare all'università è stata una perdita di tempo.

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giusperito, 05/03/2011 16.41:

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in verità si stava sostenendo il contrario...che la cultura non è il metro di tutto, ma che, appunto, il popolo è in grado di esprimere sensatamente il suo pensiero. Emma non rappresenta degnamente il popolo, perché sembra essere un coacervo di posizioni preconcette.

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Koogar, 05/03/2011 16.32:

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No, ti faccio compagnia. :D
In realtà giubo avrebbe voluto discutere di altro(le difficoltà che hanno i giovani ad esprimersi), se ho ben capito, ma il discorso si è spostato su Emma. :(

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J.Rebus, 05/03/2011 16.46:

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parlate del popolo come se fosse un'entità.
cmq mi piacerebbe sapere da trixam cosa ne pensa del macellaio che al massimo sa disquisire dei pezzi di carne.
probabilmente sarebbe sulle stesso piano di questa emma,quindi non in grado di rappresentare degnamente il "popolo".
allora mi chiedo:per chi possono parlare queste persone?

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giusperito, 06/03/2011 1.34:

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Il punto sta nella sana capacità di capire cosa c'è di buono nel quotidiano. Se postuliamo l'ignoranza del popolo, allora si finisce per pensare che c'è bisogno di qualche santone che lo guidi. Il popolo, inteso come l'insieme dei singoli e non come entità a sé stante, è, invece, ben consapevole del suo quotidiano e sa autodeterminarsi in modo razionale.
Il problema di Emma è che non rappresenta questo popolo. In pratica non rappresenta me e penso nemmeno te che sempre popolo siamo. Emma è l'emblema di una società radical chic che parla per sentito dire e che ha le risposte buoniste per ogni stagione.

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