Il contributo italiano per l'acquisto dei decoder del digitale terrestre è un aiuto di Stato e deve essere recuperato: è quanto stabilisce la Corte di giustizia della Ue, che ha respinto un ricorso di Mediaset. Nella sentenza il tribunale europeo ha respinto in toto il ricorso presentato da Mediaset per ottenere l'annullamento della decisione della Commissione europea che - qualificando per l'appunto il contributo come aiuto di Stato a favore delle emittenti digitali terrestri che offrivano servizi di televisione a pagamento, in particolare servizi "pay per view", nonché di operatori via cavo fornitori di servizi televisivi digitali a pagamento - imponeva all'Italia di procedere al recupero, nei confronti dei beneficiari, dell'aiuto e dei relativi interessi.
«Il contributo italiano concesso per l'acquisto o la locazione di decoder digitali terrestri costituisce un aiuto di Stato e deve essere recuperato», si legge nella sentenza della Corte di giustizia della Ue. «La misura - spiega la Corte - non è neutra dal punto di vista tecnologico e attribuisce alle emittenti digitali terrestri un vantaggio diretto a danno delle emittenti satellitari».
...tra le beneficiarie di questi aiuti c'è anche una azienda del fratello del nostro premier.
[Modificato da JuanManuelFangio 15/06/2010 10:55]