giusperito, 08/05/2010 2.01:
cameron non è riuscito a vincere pur avendo di fronte un partito ed un leader scoppiati.
Ha recuperato una valanda di voti, ma gli inglesi non si sono lasciati convincere da un programma eccessivo (in ogni aspetto ed anche in ogni manifestazione). Non è un giudizio di valore sul quale ogni idea è opinabile, ma un'analisi dei fatti. Cameron non ha vinto un'elezione che aveva in pugno per tanti motivi, perchè la sua ricetta era "vagamente retrò". Di fronte al casino internazionale del sistema neoliberista panciapienista gli inglesi hanno capito che la sua proposta era troppo in linea con una certa mentalità... in ogni caso il vero sconfitto è cameron! Brown ha fatto un miracolo mentre ha tentato in tutti i modi di suicidarsi.
Faccio notare che lo stile inglese della campagna elettorale non è stato per nulla invidiabile (w le wags)
Mi sembra un giudizio eccessivo, frutto della tua pregiudiziale antiliberista.
Anche perché definire il programma di cameron neoliberista mi sembra una forzatura.
Non ho mai visto un neoliberista proporre le tasse ambientali o difendere il sistema sanitario pubblico. Certo possiamo dire che cameron non lo ha fatto per vera convinzione, ma per opportunità.
La gran bretagna è un paese che ha una storia politica a sé, e negli ultimi tre decenni ha subito due rivoluzioni democratiche radicali e di segno opposto, il tatcherismo e il blarismo, che si sono influenzate a vicenda e hanno cambiato la geografia sociale e politica britannica.
Cameron cinque anni fa ha preso in mano un partito morto(consiglio la lettura di watercroft The strange death of conservative england) e ha capito che il blarismo non si poteva cancellare, bisognava riconquistare il centro che non voleva rinunciare a quello che blair gli aveva dato. E cameron lo ha fatto, con le sue aperture a "sinistra". Ieri rivedevo i dati. Ha avuto il maggior guadagno per un partito di opposizione degli ultimi 90 anni. Blair nel 1997 vinse ed ebbe la maggioranza assoluta con il 33% dei voti e al suo massimo storico nel 2001 ebbe il 35%, cameron ha preso il 36.2% e non ha la maggioranza. La cosa non è una novità. Nel 1992, dopo la fine dell'epoca tatcher e il crollo della sua popolarità, i conservatori riuscirono lo stesso ad avere la maggioranza nonostante fossero guidati da quel pollo lesso di john mayor.
Gli elettori preferivano l'usato sicuro(vecchia regola della politica che in italy ben conosciamo).
E solo nel 1997 il labour tornò al governo. Cameron ha già fatto un passo in più, ottenendo la maggioranza relativa da subito.
Io personalmente sono piuttosto contento di queste elezioni, per chi si batte per un governo minimo è un'ottima notizia che la patria della democrazia liberale sia andata in quella direzione. In queste elezioni i britannici hanno fatto una scelta di libertà dalla tirannide del governo.
PS La differenze di stile c'è stata, eccome.
Guarda due minuti a caso del dibattito sui temi economici e confrontali con cinque anni di dibattiti al nostro parlamento e poi vediamo.
Una lotta feroce e al coltello, ma tutta politica. Non mi sembra poco.