Salve a tutti

....Per me l'unica gente possibile sono i pazzi, quelli che sono pazzi di vita, pazzi per parlare, pazzi per essere salvati, vogliosi d'ogni cosa allo stesso tempo, quelli che mai sbadigliano o dicono un luogo comune, ma bruciano, bruciano, bruciano come favolosi fuochi artificiali che esplodono tra le stelle e nel mezzo si vede la luce azzurra dello scoppio centrale e tutti fanno oh!
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....Per me l'unica gente possibile sono i pazzi, quelli che sono pazzi di vita, pazzi per parlare, pazzi per essere salvati, vogliosi d'ogni cosa allo stesso tempo, quelli che mai sbadigliano o dicono un luogo comune, ma bruciano, bruciano, bruciano come favolosi fuochi artificiali che esplodono tra le stelle e nel mezzo si vede la luce azzurra dello scoppio centrale e tutti fanno oh!
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"Per me non c'erano genitori...il cielo e la terra erano i miei genitori. Per me non c'erano case... la saggezza era la mia casa. Per me non c'erano vita e morte...il ritmo del mio respiro era la mia vita e morte. Per me non c'erano tecniche segrete...la rettitudine era la mia tecnica segreta. Per me non c'erano occhi...il riverbero dei fulmini era i miei occhi. Per me non c'erano orecchie...la sensibilità era le mie orecchie. Per me non c'erano braccia e gambe...la rapidità era le mie braccia e gambe. Per me non c'erano strategie...la semplicità era la mia strategia. Per me non c'erano progetti...gli attimi fuggenti erano i miei progetti. Per me non c'erano princìpi...l'eclettismo era il mio principio. Per me non c'erano amici... il mio stesso cuore era mio amico. Per me non c'era talento...la dedizione era il mio talento. Per me non c'erano nemici...la noncuranza era mio nemico. Per me non c'erano miracoli...la rettitudine era il mio miracolo. Per me non c'era fisico...la sopportazione era il mio fisico. Per me non c'erano armature...la generosità e la giustizia erano la mia armatura. Per me non c'erano fortezze...la fermezza d'animo era la mia fortezza. Per me non c'erano spade...il vuoto interiore era la mia spada."

"Per me non c'erano genitori...il cielo e la terra erano i miei genitori. Per me non c'erano case... la saggezza era la mia casa. Per me non c'erano vita e morte...il ritmo del mio respiro era la mia vita e morte. Per me non c'erano tecniche segrete...la rettitudine era la mia tecnica segreta. Per me non c'erano occhi...il riverbero dei fulmini era i miei occhi. Per me non c'erano orecchie...la sensibilità era le mie orecchie. Per me non c'erano braccia e gambe...la rapidità era le mie braccia e gambe. Per me non c'erano strategie...la semplicità era la mia strategia. Per me non c'erano progetti...gli attimi fuggenti erano i miei progetti. Per me non c'erano princìpi...l'eclettismo era il mio principio. Per me non c'erano amici... il mio stesso cuore era mio amico. Per me non c'era talento...la dedizione era il mio talento. Per me non c'erano nemici...la noncuranza era mio nemico. Per me non c'erano miracoli...la rettitudine era il mio miracolo. Per me non c'era fisico...la sopportazione era il mio fisico. Per me non c'erano armature...la generosità e la giustizia erano la mia armatura. Per me non c'erano fortezze...la fermezza d'animo era la mia fortezza. Per me non c'erano spade...il vuoto interiore era la mia spada."