00 04/02/2018 12:23
Re:
gio.gil, 03/02/2018 13.42:

possono essere sicuramente utilizzati come 'spunto' per indagini più approfondite. La Pg può assuemere sommarie informazioni dalle persone che hanno scritto il messaggio per avere un quadro più chiaro. Poi si può verificare che quanto dichiarato sia verosimile mediante l'acquisizione di registrazioni degli impianti di videosorveglianza, intercettazioni (nei casi più gravi e con qualche elemento in più). Tutto si può fare. E sicuramente si può partire da elementi come quelli che hai indicato



Se la persona che ha scritto i messaggi , nelle sedi opportune, non se la sentisse di confermare il contenuto dei messaggi o delle mail o comunque di fare nome e cognomi di aziende e persone coinvolte? Potrebbe anche negare ogni cosa, dicendo che stava parlando in generale o per sentito dire?

Inoltre, se la persona che riceve questi messaggi o queste mail presentasse poi denuncia all' insaputa del mittente, in qualche modo non starebbe violando la privacy?

Voglio dire, un conto e' un chiaro messaggio di minaccia di morte e cose simili, qui penso che si abbia il dovere di denunciare subito anche perche' la prova e' schiacciante, altra cosa pero' e' apprendere di una situazione illegale da parte di una persona che ne e' a conoscenza e quindi sulla base di qualche messaggio confidenziale ricevuto in merito, voler presentare una denuncia.