00 25/01/2015 10:52
Rispondo in breve perché penso siamo fuori argomento topic: il Qe non è una mutualizzazione dei debiti basta vedere come è stato strutturato e cmq non servirà a nulla. Questa non è una crisi di liquidità come nel 2010 ma di domanda, siamo in deflazione e come anche Draghi ha detto, la BCe può ben poco contro essa. Il motivo è ben noto: le banche non prestano non perchè non hanno soldi, la moneta è endogena si crea nel sistema stesso, ma perché giustamente non hanno fiducia nel sistema produttivo reale. Chi presterebbe in questo contesto ad un pur bravo imprenditore sapendo che però deve interagire, fare commesse,ad altri imprenditori sull'orlo del fallimento e che quindi potrebbero trascinare pure lui nell'insolvenza?? In questo contesto e questo Renzi lo ha capito benissimo solo lo Stato può rilanciare l'economia con la spesa pubblica, creando domanda. Ma, problema( quello che Renzi nn sembra ancora aver capito): c'è alla base un problema di competitività. Insomma, i redditi generati( il moltiplicatore lo prevede anche l'FMI) finirebbero nell'acquisto di prodotti esteri (tedeschi) riportandoci di nuovo in una crisi da debito estero come quella del 2011.E la competitività si riacquista solo lasciando che il mercato dei cambi torni ad operare (fine dell'euro). Ma voglio portare all'attenzione un articolo di un economista che a trixam piacerà di sicuro, Alesina. Non ci sono grafici, ne formule economiche, ma è un' analisi lucidissima sull'inutilità dell'euro e sull'antistoricità degli Stati Uniti d'Europa è del lontan 1997 archiviostorico.corriere.it/1997/dicembre/15/QUATTRO_GRANDI_BLUFF_DELL_UNIONE_co_0_971215141...
[Modificato da wolf89@ 25/01/2015 10:53]