Napoli - Sparta Praga 3 - 1

Inizia l'Europa League per il Napoli, e appare quasi certa l'esclusione di Higuain, in favore di Michu o Zapata.

Si prospetta un Napoli di seconde linee, o la società proverà ad arrivare fino in fondo alla competizione?

Napoli ancora non esaltante, al solito la squadra sbanda in difesa appena viene pressata, dimostrando di non essere una roccia.
Koulibaly 5 e Albiol 5 si fanno prendere spesso il tempo sui colpi di testa anche dai non fisicissimi slovacchi..

Partita in salita, ma da registrare anche la grande reazione del Napoli, che la ribalta grande ai soliti noti: un grande Higuain 7,5 ed un immenso Mertens 8.
Callejon 5,5 è in fase di recupero, alcune cose buone, ma svanisce per larghi tratti dalla gara.
Hamsik 5,5 ha fatto vedere un paio di cose interessanti, ma ancora poca sicurezza e tantissimi errori, anche in semplici disimpegni all'indietro...non è il Marek che ricordiamo.

Buon Gargano, 6,5
Per la prima volta anche un buon Inler 6
Britos qualche buona copertura, ma la fascia non è il suo ruolo e si vede 5,5
Zuniga entra e spinge un po' di più 6
Henrique si propone molto, ma anche lui non è al meglio e si vede 5,5
Rafael poco impegnato, sicuro quando è chiamato in causa. 6
David Lopez s.v.
Michu resta una cosa indefinita, non si sa. ?

L'involuzione al gioco di Mazzarri, lo scorso anno giocavano bene,ma quest'anno ...mah

Abbiamo vinto una partita con due esterni che non sono esterni, con due centrali che fanno davvero ridere, un gargano che, sebbene ci metta il cuore, mostra sempre più i suoi limiti rispetto alla media dei suoi compagni.

Ed abbiamo vinto, diciamoci la verità, perché la squadra che avevamo di fronte non era proprio irresistibile, anzi.

Mi chiedo e chiedo a voi, per quale motivo Benitez si ostini a lasciare in panchina un giocatore come Mertens in favore di un buon giocatore come Insigne che, però, non è all'altezza del belga.

Michu è inesistente in mezzo al campo, un giocatore del quale stento a capire le qualità e doti.

E' evidente, peraltro, al di là della crisi difensiva che stiamo dimostrando, una netta inferiorità numerica in mezzo al campo: lasciamo dei buchi pazzeschi sulla linea mediana che permettono inesorabilmente agli avversari il controllo del centrocampo. A mio avviso andrebbero riviste queste cose e, se la soluzione passa per il cambio modulo, allora bisognerebbe cambiare modulo.

Critiche a parte, ho visto un buon Higuain, un ottimo Mertens ed una buona fase offensiva. Dovremmo comunque imparare a gestire meglio le occasioni che ci capitano ed approfittare dei tagli di Higuain (oltre a Callejon) spesso ignorato dai compagni... Credo che gli inserimenti dell'argentino potrebbero essere la nostra arma vincente, ma non sempre è servito (o, comunque, è servito male)...

Abbiamo degli ottimi esterni e un grandissimo centravanti, ma ci manca chi li innesca con passaggi filtranti e lanci precisi, a sfruttare gli inserimenti e render micidiali i loro tagli.
E' un ruolo che spetterebbe ad Hamsik e Inler, ma entrambi non sembrano all'altezza del compito.

Analogamente, quando gli attaccanti sono serviti dalle fasce, abbiamo un Maggio che non ingarra un cross da due anni, e un Britos e un Henrique che non li hanno mai saputi fare.

Ci vorrebbe un regista dai piedi raffinati, un Pirlo, e la potenzialità offensiva del Napoli esploderebbe.

In alternativa: anche sostituire Maggio con un esterno illuminato renderebbe il Napoli estremamente più pericoloso.


Riguardo il centrocampo: siamo di meno per scelta tattica: Benitez non gioca come Mazzarri, col doppio mediano, perché parte dal presupposto che la palla la dobbiamo sempre tenere noi e dunque rimpinzare il centrocampo di incontristi è poco utile.
Ovviamente, è una filosofia che diventa vincente solo se i "fiorettisti" sono in grado di fare giocate importanti e far girare la testa agli avversari...se sono in grado di verticalizzare con efficacia e pericolosità, se palleggiano tra loro non perdendo mai il pallone...se invece si limitano, come fanno Hamsik e Inler, a scaricare all'indietro, spesso sbagliando pure, è ovvio che tutto viene vanificato.

Non credo che Benitez rinuncerebbe al suo modulo: è la sua filosofia di gioco. Piuttosto è più probabile che vada via, se qui non gli riesce di applicarla.