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Napoli, acido da un balcone su bimbo rom

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    George.Stobbart
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    Utente Senior
    00 17/10/2013 11:25
    Napoli, acido da un balcone su bimbo rom. «Bersagliato tutti i giorni»

    Anche la mamma ustionata al volto. La testimonianza: «Non è un caso. Ce l'avevano con loro. Aspettavano che chiedessero l'acqua al benzinaio e poi lanciavano liquidi»



    Napoli. Incredibile a Napoli, quartiere Fuorigrotta. Una donna rom a via Andrea Doria, altezza del civico 22, insieme ad un bambino di due anni, è stata investita da una pioggia d'acido. L'acido ha centrato in pieno il bambino. Nei primi istanti di concitazione le segnalazioni parlavano di una bambina che indossava una felpa maschile: felpa poi ritrovata. «Ho visto il bambino investito in pieno da un liquidfo azzurro. Piangeva, gridava, teneva le manine sugli occhi mentre sul giubbino comparivano fori enormi a contatto con quel liquido, quasi sicuramente dell’acido».

    E’ la testimonianza choc di una delle passanti che stamattina, poco dopo le 10, era in via Andrea Doria nel quartiere Fuorigrotta, in attesa alla vicina fermata del bus.

    La ragazza ha visto tutta la scena: da un balcone del palazzo al civico 22 d’un tratto è piovuto del liquido colorato, che ha investito in pieno il bimbo. La donna che era con lui gli ha subito tolto gli abiti inzuppati di acido e l’ha portato nella Farma Ferrara, la farmacia che dista pochi metri da via Doria. Altri passanti e il benzinaio che ha il distributore proprio sotto il palazzo da dove è stato gettato l’acido sul bimbo rom, ha allertato un’ambulanza del 118.

    «Ho subito soccorso il bambino e gli ho prestato le prime cure del caso – dice la dottoressa Serena Ferrara della FarmaFerrara di via Duilio – Abbiamo cercato di fare tutto il possibile per tranquillizzarlo, prima dell’arrivo dell’ambulanza e il trasferimento all’ospedale Santobono». Sul posto la polizia che, con il commissariato San Paolo, conduce le indagini.

    C’è da verificare, innanzitutto, le condizioni cliniche del bimbo rom. Ma anche da vagliare il racconto di alcuni testimoni che hanno riferito che spesso dai balconi del civico 22 piovono sui rom che stazionano in strada secchi di acqua e rotoli di carta igienica per farli allontanare. Indignata l’Opera Nomadi di Napoli:

    «E una storia allucinante, che ci lascia sconcertati e rattristati – commenta Antonietta Caroscio, presidente dell’Opera Nomadi di Napoli -. Stiamo contattando il Santobono per sapere le condizioni del bimbo e ci sembra una vicenda strana, tutta da chiarire. Stiamo cercando di ricostruire la storia, che ci lascia spiazzati.Napoli è una città alquanto tollerante, ma è evidente che il clima di strisciante razzismo e di intolleranza sta aumentando in un alcuni quartieri di questa città. A Napoli in questi ultimi tempi l’atteggiamento nei confronti dei cittadini rom sta cambiando in peggio, c’è sicuramente meno tolleranza.

    Ogni giorno ci arrivano segnalazioni da più quartieri, di incendi, minacce, atteggiamenti ostili nei confronti dei rom che prima non registravamo, tranne in casi clamorosi come l’incendio del campo rom di San Giovanni. Ci sono da chiarire molte cose, a cominciare dall’identità della donna rom che era con il bimbo e da dove provenissero il bimbo e la donna».

    Il luogo dove è avvenuto il fatto, in via Andrea Doria, nel quartiere di Fuorigrotta si trova nei pressi di una scuola elementare e diverse mamme inveiscono contro abitanti dei piani alti dei palazzi che si affacciano sulla strada. Il soccorritore si è allarmato dopo aver visto il volto della mamma con qualche bruciatura e i vestiti della piccola dai quali usciva fumo e per questo ha pensato di togliergli di dosso i vestiti per evitare che rimanesse bruciato.

    La polizia, nel corso della giornata, ha sentito diverse persone per accertare come un bimbo rom di un anno e mezzo sia rimasto ferito da un acido stamane a Napoli, nel quartiere Fuorigrotta. Al momento, si apprende da fonti della questura, non c'è alcuna persona indagata per l'accaduto. Alcuni abitanti del quartiere, radunatisi con rabbia dopo il fatto, sostengono che il liquido - forse acido muriatico - sia caduto da un terrazzo di via Andrea Doria. Alcuni puntano l'indice contro una donna, accusandola di averlo lanciato deliberatamente.


    www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/acido-dal-balcone-su-una-piccola-rom/notizie/3398...
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    MARTINA.SANNINO83
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    Utente Gold
    00 17/10/2013 11:31
    L'umanità mi fa sempre più schifo!!!



    For you I was a flame....love, is a losing game....


    Quando stai per mollare, fermati un attimo a pensare al motivo per il quale hai resistito fino ad ora ... Pensa alla meta, non a quanto sia lungo il tragitto. Rimboccati le maniche e non aver paura della fatica. Guardati allo specchio e riconosci quel sognatore che ti sta di fronte. Lotta e combatti. E quando ciò che desideri sarà tuo, una mano al cuore e sentirai in ogni singolo battito l'eco di ognuno dei passi che hai compiuto. E se avrai qualche cicatrice non preoccuparti, non c'e vittoria senza una ferita di guerra, non c'è arcobaleno senza la pioggia.
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    rory2.
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    Utente Veteran
    00 18/10/2013 14:36
    E' il mio quartiere, passo sempre da quelle parti per tornare a casa, quando sono passata c'era polizia e ambulanza e non riuscivo a capire il perchè, quando l'ho saputo non potevo crederci!
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    Paperino!
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    Utente Gold
    Amministratore
    00 19/10/2013 16:09
    E' un grado di barbarie incredibile.
    Se è stata una bambina, poi, chissà che disumani deve avere in casa per ritenere giusto un gesto del genere.