00 28/12/2009 16:52
ho terminato "Non farti del male" di Anselm Grun(per chi non lo conoscesse c'è una panoramica generale qui).

Libro molto bello [SM=x43829] in cui l'autore parte dalla filosofia greca e la collega al Nuovo Testamento,attraverso un excursus che passa per alcuni episodi dell'Antico Testamento( Giobbe,i tre giovani messi nella fornace e Giuseppe il prescelto che subisce l'invidia dei fratelli), per poi portare il lettore a convivere con le proprie ferite.

Straconsigliato a chi vuole immergersi in testi di spiritualità che lo portino a convivere col dolore e la sofferenza propri.







Martin Niemoller :
Quando i nazisti vennero per i comunisti, | Io restai in silenzio; | Non ero comunista. || Quando rinchiusero i socialdemocratici, | Rimasi in silenzio; | Non ero un socialdemocratico. || Quando vennero per i sindacalisti, | Io non feci sentire la mia voce; | Non ero un sindacalista. || Quando vennero per gli ebrei, | Rimasi in silenzio; | Non ero un ebreo. || Quando vennero per me,
Non era più rimasto nessuno che potesse far sentire la mia voce.