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memoria e giurisprudenza

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    feula
    Post: 916
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    Utente Senior
    00 25/04/2013 19:46
    ho sempre cercato di difendere la nostra facoltà dicendo che il mio metodo di studio si basa sulla comprensione non sulla memoria, che poi ci siano persone che riescono a laurearsi solo grazie a grandi capacità di memorizzazione è un'altra storia.........
    ma è da tempo che sono pentita della mia scelta perchè il mio metodo di studio e l'assenza di una memoria tale da imparare 1000 pag a memoria nel caso di esami come privato e commerciale mi ha portato solo difficoltà e perdita di tempo (che poi la comprensione sia fondamentale,seppure non ai fini dell'esame, anche in questi casi ci tengo sempre a sottolinearlo)
    voi come avete cercato di risolvere questo inconveniente?
    p.s. ho sempre pensato che un pò tutte le facoltà abbiano esami in cui ci sia da imparare molto a memoria (definizioni o formule) ma forse non così tante cose come da noi
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    costantino90
    Post: 2.254
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    Utente Veteran
    00 25/04/2013 19:58
    L'unico vero esame veramente a memoria può considerarsi per me:diritto commerciale e le storie del diritto(qui però c'è un quid di ragionamento,soprattutto sulle parti speciali)..per il resto degli esami,non condivido affatto..si deve prima capire e poi imparare..esami come procedura solo la memoria porterebbe , una bocciatura secca,
    si deve ragionare molto e anche le domande a questi esami(procedura in prims sono ragionate..forse troppo anche per uno studente alle prime armi).
    quindi non condivido..chi lo dice è ignorante in materia e riprende una concenzione portata avanti per molto tempo..Legge è tutta memoria!!!
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    feula
    Post: 916
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    Utente Senior
    00 25/04/2013 23:53
    la pensi come "senza ragionamento non c'è diritto" oltre commerciale anche privato è pieno di memoria.....le storie del diritto per niente appunto è storia
    le procedure vanno comprese ma alla comprensione c'è un enorme mole di memoria bisogna ammetterlo
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    A.Cosentino
    Post: 371
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    Utente Senior
    00 26/04/2013 12:03
    Io non ho mai imparato a memoria nulla. Preferisco uno studio mirato e indirizzato ai concetti fondamentali da conoscere, non mi interessa conoscere a pappardella interi manuali senza capirne i concetti,ovviamente per fare ciò seguo molto, tra seminari,corsi e soprattutto dipartimenti. Trovo che rapportandomi direttamente con chi , molto probabilmente dovrà esaminarmi,faciliti molte cose.
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    bluesrock
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    Post: 3.290
    Utente Master
    Moderatore
    00 26/04/2013 12:16
    Secondo me, la memoria è necessaria in tutte le facoltà. Tutte le cose che si studiano vanno (o meglio andrebbero [SM=g2725401]) prima comprese a pieno e poi memorizzate. Puoi capire quello che vuoi, ma per andare bene all'esame poi le cose che hai capito e il percorso che hai seguito te li devi ricordare. E più è ampio il programma d'esame, più aumenta la necessità di memorizzare cose in poco tempo.
    La nostra facoltà può comportare un maggiore sforzo mnemonico, perché ci sono alcuni esami davvero mostruosi come ampiezza di programmi. In tal senso e solo in tal senso, può essere condiviso l'assunto per cui la nostra facoltà si basi molto sulla memoria. Se, però, si vuole intendere ciò nel senso che si possa imparare a memoria senza aver capito, mi sento di contestare questa cosa. Non è vero. Magari ci sono persone che lo fanno, ma non so proprio come ci riescano sinceramente...Memorizzare una cosa senza capirla mi sembra una cosa assurda...
    Insomma, la memoria serve e serve pure tanto, perché le cose le devi sì capire, ma anche ricordare... Prova ne è che dopo aver fatto un esame, che abbiamo capito benissimo in tutti i suoi risvolti e al quale magari abbiamo preso pure il massimo dei voti, man mano ci ricordiamo sempre meno delle cose studiate e alla lunga ci restano solo i principi generali. Eppure l'esame non l'avevamo "imparato", ma studiato e compreso bene. Ergo la memoria è indispensabile, ma sempre unita alla previa comprensione.
    Credo, però, che il vero segreto della nostra facoltà stia nella capacità di sintesi e di analisi. Quando studi devi essere in grado di farti uno schema mentale a mo' di fisarmonica (nel senso che si allarga e si stringe, giusto per chi non conosce lo strumento[SM=g2725400]), che ti permetta di cavartela anche nel caso in cui non ricordi alla perfezione qualcosa.
    [Modificato da bluesrock 26/04/2013 12:21]












    "There is nothing conceptually better than rock & roll" (John Lennon)

    A poco servono le norme se non cambiano le culture
  • Niña de Luna
    00 26/04/2013 13:18
    Re:
    bluesrock, 26/04/2013 12:16:

    Secondo me, la memoria è necessaria in tutte le facoltà. Tutte le cose che si studiano vanno (o meglio andrebbero [SM=g2725401]) prima comprese a pieno e poi memorizzate. Puoi capire quello che vuoi, ma per andare bene all'esame poi le cose che hai capito e il percorso che hai seguito te li devi ricordare. E più è ampio il programma d'esame, più aumenta la necessità di memorizzare cose in poco tempo.
    La nostra facoltà può comportare un maggiore sforzo mnemonico, perché ci sono alcuni esami davvero mostruosi come ampiezza di programmi. In tal senso e solo in tal senso, può essere condiviso l'assunto per cui la nostra facoltà si basi molto sulla memoria. Se, però, si vuole intendere ciò nel senso che si possa imparare a memoria senza aver capito, mi sento di contestare questa cosa. Non è vero. Magari ci sono persone che lo fanno, ma non so proprio come ci riescano sinceramente...Memorizzare una cosa senza capirla mi sembra una cosa assurda...
    Insomma, la memoria serve e serve pure tanto, perché le cose le devi sì capire, ma anche ricordare... Prova ne è che dopo aver fatto un esame, che abbiamo capito benissimo in tutti i suoi risvolti e al quale magari abbiamo preso pure il massimo dei voti, man mano ci ricordiamo sempre meno delle cose studiate e alla lunga ci restano solo i principi generali. Eppure l'esame non l'avevamo "imparato", ma studiato e compreso bene. Ergo la memoria è indispensabile, ma sempre unita alla previa comprensione.
    Credo, però, che il vero segreto della nostra facoltà stia nella capacità di sintesi e di analisi. Quando studi devi essere in grado di farti uno schema mentale a mo' di fisarmonica (nel senso che si allarga e si stringe, giusto per chi non conosce lo strumento[SM=g2725400]), che ti permetta di cavartela anche nel caso in cui non ricordi alla perfezione qualcosa.



    Quoto tutto. Il ragionamento è indispensabile, ma la memoria lo è altrettanto. Io per esempio ho la memoria fotografica, ricordo proprio le pagine.
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    Paperino!
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    Utente Gold
    Amministratore
    00 26/04/2013 14:05
    Condivido al 100% il ragionamento di blues.

    La memoria è un fattore decisivo nell'affrontare esami possenti quanto a numero di pagine, ma ha un senso solo se preceduta dalla comprensione.
    Un esame "imparato a memoria" lo si può superare solo per disattenzione/negligenza della cattedra esaminante.

    Sicuramente è possibile andare avanti solo a colpi di memoria, ma non ti forma in nessun modo...è equivalente a comprarselo il titolo, stiamo là.

    Ovviamente, se non hai grande memoria puoi capire anche tanto, ma avrai sempre difficoltà enormi...perché superato il ragionamento, sono poi tantissime anche le nozioni da ricordare...ma questo è cmq un problema che viene "dopo".


    Io ho sempre potuto contare su una memoria fotografica, la sottolineatura, i colori, le parole chiave son sempre stati un aspetto decisivo nel processo di preparazione di un esame.
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    feula
    Post: 918
    Post: 918
    Utente Senior
    00 26/04/2013 21:04
    ragazzi condivido appieno...........però per esami come privato e commerciale pur avendo capito tutto (tra l'altro con il supporto di tutti gli esempi comprese le note) ho poi sempre avuto la sensazione di dimenticare tutto........amici di ingegneria avendo fratelli/sorelle che frequentano la nostra facoltà hanno sempre ribadito che da loro una volta compreso e ricordate formule poi si segue con la sola logica......e ci "invidiano" per la nostra facilità di ricordare tutte queste nozioni ,articoli etc.....perchè parliamoci chiaro l'esempio ed il collegamento viene sempre dopo la definizione ed il riferimento normativo che certo non possiamo cambiare :(
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    Maiy
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    Utente Junior
    00 04/05/2013 09:20
    Io non l'ho mai risolto del tutto il problema, infatti anche per questo sono indietro con gli esami.

    Ho difficoltà a far miei tutti i concetti, perché è vero che li devi prima capire e li capisco pure...ma poi all'esame te li devi ricordare e devi essere in grado di collegarli tra loro e perdo tempo a fissare nella mia mente queste cose, mi servirebbero giornate intere solo per ripetere.

    Mi aiuto o con la memoria fotografica (memorizzo l'indice dei capitoli o gli autori) o uso evidenziatori (in viola quello che non mi piace) oppure riassumendo in quanto il lavoro di sintesi scritto e riscritto mi permette di memorizzare e ripetere i concetti molto velocemente anche a distanza di giorni(ma per i "mattoni" non è sempre possibile perché è un lavoro che richiede del tempo).

    In questo senso giurisprudenza può sembrarci più difficile, rispetto ad altre facoltà dove accompagnano una parte teorica ad una parte pratica fatta di esercitazioni...ma poi bisogna trovarsi nella situazione per poter dire cosa sia più facile: ad un esame pieno di formule matematiche preferisco i nostri esami orali [SM=g2725401]
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    WeAreNemesis
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    Post: 1.431
    Utente Veteran
    Moderatrice
    00 05/05/2013 12:31
    Dal canto mio, credo che la memoria sia fondamentale. Io però "funziono" in questo modo: ricordo bene le cose solo dopo averle capite. Se una cosa non la capisco, non riuscirei mai ad impararla, neanche a costo di ripeterla 135 volte.
    Quindi, per me, le due cose vanno a braccetto.
    Credo che imparare a memoria non serva a nulla, soprattutto ad esami complessi come commerciale o le procedure: lì è tutto ragionamento e, conseguentemente, collegamento.
    Io mi aiuto molto con gli esempi e ragionamenti...però, sono abb. fortunata, perchè ho un'ottima memoria, ricordo tantissime cose.
    (e questo non solo a livello di studio, ma proprio nella vita di tutti i giorni, ho una memoria da elefante xD)