--letizia22--, 25/10/2012 09:20:
non avevo letto quest' intervento.Il punto e' che un utente semplice che offre collaborazioni per tesi e lezioni, ha la possibilita' di pubblicare un video, al di fuori dell' annuncio che ha pagato, od anche indirettamente, dove da' dimostrazione pratica della sua lezione/capacita'? se questo lo possono fare tutti, allora nulla questio.E' piu efficace un annuncio con un video, che un annuncio senza video.Poi che una persona offri un servizio e ci guadagni pure, ben venga.Non ho mai criticato Saviano che denuncia la camorra, ma fa soldi con i suoi libri, figurati.
Il punto è che i video rappresentano un servizio che è stato lanciato per dare un sostegno ulteriore agli studenti.
Se c'è un effetto di "pubblicità", rispetto alle lezioni private di gius, questo è un effetto indiretto, e non può divenire diretto.
Per intenderci: se un utente ha la voglia di imbarcarsi in questa iniziativa e dare la propria disponibilità, oltre ad avere la competenza e la preparazione adeguata, per creare video nei quali risponde ai dubbi degli studenti in una X materia, sarà sicuramente il benvenuto.
Ma si tratta di impiegare il proprio tempo (ed anche tanto) ed avere come finalità diretta quella di offrire un servizio.
Qui non si tratta di inserire un solo video, avente unico fine propagandistico, e magari dall'incerta qualità.
Chiunque può partecipare al servizio, figuriamoci, la collaborazione è sempre stata gradita ed anzi è proprio benvenuta, ma si tratta pur sempre di un impegno serio, che richiede preparazione e tempo da donare agli altri, e non può essere ridotto a un semplice interesse indiretto.
Qui la gente si smazza da anni, venire a fare le pulci su un "
ritorno d'immagine indiretto" mi sembra veramente clamoroso.
Io ritengo che un servizio di qualità, che fosse portato avanti con costanza e preparazione, rispondendo a reali esigenze e/o lacune degli studenti, rappresenti un lavoro vero e proprio,
e come tale andrebbe retribuito direttamente.
Altro che fare dietrologie su possibili interessi indiretti ed eventuali.