Quel che porteremo della nostra estate 2012...

giusperito, 29/08/2012 19.27:

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La mia ragazza che mi dorme accanto

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Che bello!

L'ultimo esame, il mio pianto liberatorio e lui accanto a me.
La mia laurea, soprattutto il momento della proclamazione e gli occhi emozionati delle persone più importanti della mia vita.
Il momento in cui gli ho detto che ero felice...
Il momento in cui me l'ha detto lui....
I miei genitori felici per qualche giorno...
I 18 anni di mio fratello.

Ah, e una suite inaspettata e bellissima, che mai più rivedremo hihhi



Ok, mò mi commuovo

l'acqua chiara di marina di camerota, le passeggiate sulla spiaggia con il mio migliore amico, la conclusione di un anno di amicizia intenso e pieno di momenti veramente unici...

i sospiri sul terrazzino di chianalea di Scilla con il mio amore, i fuochi d'artificio della festa di san rocco, il borgo antico dei marinai e gli scorci, indimenticabili...

infine procida a piedi, un passo nel tempo e nella natura, l'isola di vivara con gli uccelli dorati e le piante meravigliose, le avventure, le salite e le discese, girone, le nuove amicizie...

tutto questo in 24 giorni ininterrottamente, i treni, gli aubobus i traghetti e le coincidenze, in una sola grande avventura senza fermarsi mai, quanto mi mancherà tutto questo...

tutta la poesia dei vostri ricordi mi ha fatto riflettere
tutta l'estate è stata magnifica, fatta di grande condivisione con la mia migliore amica, con cui non trascorrevo del tempo da un po'. Le sensazioni nel momento dell'attesa dell'aereo in partenza per Barcellona, la prima sera in barca, con le canzoni cantate a squarciagola e le stelle, l'ultima sera in barca, che è stata una delle serate più assurde e incontrollate mai vissute, la chiacchierata aperitivo col mio migliore amico sulle nostre vite.
E' vero, è stata una strana estate.

Ho dimenticato delle cose e delle persone che mi avevano fatto vacillare ed ho nuovamente capito di aver accanto la persona migliore che potessi mai incontrare.
Ho ritrovato l'ospitalità della Grecia e respirato ogni profumo e gustato ogni sapore di una terra meravigliosa, porterò sempre negli occhi e nel cuore i colori di ogni tramonto, delle casette bianche che si perdono nel cielo azzurro.
Ho avuto il piacere di tornare nella mia amata Umbria, andare nell'orto, raccogliendo con le mie mani i frutti della mia terra.
Mi sento di nuovo in pace, finalmente!

Io ricorderò gli aperitivi "fai da te" sul terrazzino della nostra colorata casa a Gallipoli. Il fatto che passassimo praticamente tutto il giorno a cantare come matti. I tramonti in riva al mare, con quello strano ragazzo che faceva sculture di sabbia e lo Zen che dava il via alle danze. Quella sera che in spiaggia cercavamo di ballare la taranta sulle note di Capossela. L'aver quasi litigato con una famiglia romana, a Lecce, per via del gol di Cavani in Supercoppa. La notte stregata a Racale. E poi il borgo antico di Otranto, con le note di Madama Butterfly che si perdevano fra le stelle e tanta voglia di ridere... e tanta voglia di piangere.

Io credo che porterò 3 kg in più