Ascoltando una canzone, leggendo, guardando un film, ci capita di ritrovare in quelle parole qualcuno. Quelle parole, a volte, sembrano scritte davvero per loro.
Un amico, un vecchio amore, delle mani strette troppo poco, un genitore...
Quali sono, per voi, le parole che parlano di loro?
"Se un sogno è il tuo sogno, quello per cui sei venuto al mondo, puoi passare la vita a nasconderlo dietro una nuvola di scetticismo, ma non riuscirai mai a liberartene. Continuerà a mandarti dei segnali disperati, come la noia e l’assenza di entusiasmo, confidando nella tua ribellione."
Fai Bei sogni - Massimo Gramellini
"So quello che le sta succedendo e non le posso dire che con il tempo passa, perché non è vero.
Non passa, rimane lì.
È solo che uno si abitua a convivere con il dolore, con l’idea dell’assenza.
Dicono che è come la morte, però non è vero: è peggio.
Se fosse morto non penserei che è colpa mia.
[...]
Gliel’ho detto, non passa. Non si dimentica. Però diventa sopportabile.
Arriva un momento, una mattina, che ti svegli, ti vesti meccanicamente ed esci di casa per andare a lavoro.
Senti che la vita continua, che è più forte, e che bene o male tu ci sei dentro.
Allora prendi un respiro, e ricominci a camminare con la tua ferita.
Tutto qui."
Dal Film, L’uomo che ama.
[Modificato da "Virginia" 05/07/2012 10:33]