Ho capito e capisco pure che a caldo una possa avere reazioni che a freddo non avrebbe
,però credo che soprattutto noi,che dovremmo aver sviluppato una cultura giuridica,dobbiamo prendere le distanze da certe cose.Non si deve assolutamente dimenticare la vittima,che viene prima di tutto;però ricordiamo anche che la pena mira alla rieducazione del condannato,al nuovo inserimento nella società,non all'annientamento fisico o mentale.Per non parlare di quei casi(com questo forse)in cui c'è una patologia che va curata,altrimenti facciamo come nel passato che i pazzi venivano torturati invece di essere curati.