questioni relative all'art. 38 c.p.c.

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
giovi.
00venerdì 14 gennaio 2011 12:17
Stamattina ho trattato un giudizio in cui noi attori abbiamo omesso di aggiungere l'avvertimento di cui all'art. 38 c.p.c. (come richiesto dal novellato codice), ma i convenuti si sono ugualmente costituiti senza sollevare alcuna eccezione in merito.
Io ho comunque chiesto al giudice di constatare che la costituzione ha sanato il vizio di vocatio in ius e dopo un dibattito sulla questione ha stabilito che la costituzione, nel caso di specie, ha sanato l'irregolarità, pur ammettendo che in un altro giudizio aveva ordinato la rinnovazione.
Ora vi chiedo: qual è l'opinione rilevante in merito? La costituzione sana a prescindere o bisogna comunque chiedere un termine per rinotificare o chiedere al giudice di stabilire che la costituzione ha santo il vizio??
E cosa succede se nessuna delle parti, nè attore nè convenuto nè giudice, sollevano la questione e si arriva a sentenza?
A voi... [SM=x43638]
00
Per leggere gli altri messaggi devi essere iscritto al forum!
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:33.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com