.irly.
00mercoledì 14 marzo 2012 12:06
il mio cliente ha subito un sinistro stradale nel 2010.
Mentre si trovava fermo nel traffico l'autoveicolo che lo precedeva, azionava la retromarcia (per consentire l'uscita da un garage di un altro autoveicolo) andando a collidere con l'auto del mio cliente.
Il mio cliente scrisse la lettera cautelativa all'assicurazione spiegando la dinamica, venne periziata l'auto, riconosciuta la responsabilità NULLA (confermato da missiva inviata al mio cliente dall'assicurazione), il danno venne risarcito nella misura di 750€.
Un mesetto fa la sopresa....arriva il nuovo attestato di rischio ove risulta, nel 2010, un sinistro per il quale è stato riconosciuto il concorso di colpa. Chiaramente ciò ha comportato un aumento del premio per effetto dell'applicazione del malus.
Fatte le indagini del caso abbiamo scoperto che l'assicurazione del mio cliente ha pagato i danni anche al danneggiante... per questo è stato riconosciuto il concorso di colpa.
Dovrei, a questo punto, citare l'assicurazione oppure rivolgermi direttamente all'isvap!? Avete suggerimenti? Vi è mai capitata una cosa del genere?
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