Re: Re: Re: Re:
sanimma, 04/11/2011 12.04:
non potrai mai avere la certezza matematica che quella persona abbia avuto la raccomandazione....
comunque ne farò altri di concorsi, perchè oltre allo schifo che ci circonda prima o poi si dovrà fare un pò di meritocrazia
e poi io non dico che tutti ma molti avevano la raccomandazione
e se lo dico è perchè ne ho la certezza, io c'ero al concorso e nè io nè chi non ha superato le prove preselettive siamo acefali
e ci sono stati molti figli di impiegati che sono entrati anche fratello e sorella e non ti diranno mai ho pagato x
E' quando leggo messaggi come questo, che sono contentissimo di aver vinto un concorso pubblico.Trovo anche superfluo dire che non sono stato raccomandato, perchè tanto la moltitudine ben rappresentato dalla qui presente sannima penserà il contrario, e io ne rimarrò cmq convinto, quindi meglio lasciare perdere.
Voglio solo contestare alcune contraddizioni che emergono dalle tue parole.
In primo luogo non basta ammazzarsi di studio per passare un concorso.Ci vuole anche mazzo.Non credo che quando fai un esame anche se hai studiato è sicuro che lo passi.Detto questo, le preselettive sono un autentico rebus, visto che la moltitudine di partecipanti rende assolutamente non sbagliabile neanche una risposta(e su una banca dati di 8000 e passa domande permettimi di dubitare del fatto che le sapessi tutte e 8000).
In secondo luogo, in questi maxi concorsi, c'è una trasparenza che non ti puoi mmaginare (soprattutto all'orale, con domande sorteggiate da ampolle trasparenti con foglietti sigillati, in aule aperte al pubblico e con contestuale lettura del biglietto da parte del candidato e del segretario) e soprattutto la raccomandazione, se c'è, funziona a " ritroso".Che significa funziona a ritroso? significa che qualcuno può aver avuto conoscenza delle domande delle batterie sorteggiabili delle preselettive, e quindi questo qualkuno entra in quelli che passeranno alle successive fasi.In poche parole, il fatto che ci sia un raccomandato, non sigifica che questo leva il posto a te o determina la tua bocciatura. Se lui non c'era, non passavi lo stesso.
Detto questo, forse ti conviene sapere che è già da una decina di anni che il grosso delle raccomandazioni ormai non trova più sfogo nel concorso pubblico.
Oggi le raccomandazioni funzionano mettendo consulenti di dubbia preparazione in società satelliti del pubblico, che possono essere società in house(vedi città della scienza, digitcampania etc. per rimanere in tema di regione campania) o società che "vincono" appalti pubblici(dalle ditte di pulizia, passando per quelle di guardianeria, fino ad arrivare a quelle di manutenzione o gestione di pubblici servizi).
Raccomandare in un concorso pubblico è diventato troppo pericoloso. COn questo non voglo dire che in concorsi enormi non ci sia qualche infiltrato, ma è in numero così esiguo da non poter essere ritenuto considerevole.
Ritornando al caso, è chiaro che il concorso di bologna è un concorso pilota.Del resto quello degli incarichi dirigenziali esterni è un vero e proprio business per la politica, e quando nascono male in questo modo è difficile che le cose poi cambino.Del resto sono pochi posti per profili, e di questi concorsi bisognerebbe diffidare.