per denuncia Vasco Rossi
Vasco denuncia Nonciclopedia
L'enciclopedia satirica chiude
Bufera sul rocker di Zocca,
in rete esplode la protesta
BOLOGNA
Nonciclopedia, sito web satirico in modalità wiki per voci (ovvero che parodia Wikipedia, ma che funziona allo stesso modo con gli utenti che possono improvvisarsi autori comici) chiude i battenti e dà la colpa a Vasco Rossi. «Nonciclopedia - si legge sull’homepage - chiude i battenti a tempo indeterminato per colpa di quelle persone che si prendono troppo sul serio. Un sentito ringraziamento a Vasco Rossi e ai suoi avvolt... avvocati».
Al centro della questione ci sarebbe, secondo quanto si legge su vari siti, una richiesta di risarcimento cospicua per la voce che lo riguardava e che, come tutte le altre, da stamani è stata completamente rimossa. I legali di Vasco avrebbero infatti rilevato gli estremi della diffamazione nella pagina satirica scritta dall’utente. Un annuncio che ha però avuto un effetto boomerang per il rocker, ancora ricoverato nella clinica Villalba a Bologna, che negli ultimi mesi comunica molto usando proprio il web. Sulla sua pagina di Facebook stanno infatti piovendo pesanti insulti nei suoi confronti: e fra i critici di Vasco e i suoi più strenui fan si accendono, ovviamente, ferocissime discussioni. C’è anche chi gli fa notare che se il sito riaprirà, non sarà difficile individuare il bersaglio più colpito.
Vasco Rossi fa chiudere Nonciclopedia
Il rocker contro il sito satirico: querelati
per diffamazione, si autosospendono. E il web s'infuria
L'homepage di Nonciclopedia
L'homepage di Nonciclopedia
MILANO - Sembrava essersi innamorato del web, della libertà che questo consente, del rapporto più immediato con i navigatori (meglio se fan). Vasco Rossi ha inondato da qualche mese la rete (e l'informazione) con gli ormai famosi «clippini», sulla sua pagina di Facebook. Dove il rocker discetta di tutto, senza filtri, in assoluta libertà appunto.
«NONCICLOPEDIA NON VA BENE» - Ma la rete non è più così affascinante, se gli altri si mettono a discettare liberamente di te. Così Vasco deve aver pensato quando i suoi avvocati, nell'aprile del 2010 hanno contattato i responsabili di Nonciclopedia per chiedere la rimozione della pagina dedicata al loro assistito. Per chi non lo sapesse, Nonciclopedia è un sito che fa un po' il verso a Wikipedia. Ovvero scrive biografie del tutto scherzose e inventate su personaggi celebri e meno celebri. Vasco, a differenza di altri presi di mira, non ha gradito.
AUTOSOSPENSIONE - Da Nonciclopedia raccontano di aver contattato più volte i legali del Blasco Nazionale, comunicando loro di esser disposti a eliminare le parti diffamatorie della pagina. Ma nessuna risposta: gli unici che si son fatti sentire sono gli agenti della polizia postale che hanno convocato gli amministratori del sito. Per evitare di incorrere in guai più seri, una querela per diffamazione costa caro, questi hanno deciso di sospendere il sito. Non senza «ringraziare» Vasco, come si vede nella homepage. E i fan di Nonciclopedia, meno numerosi di quelli del rocker, ma altrettanto agguerriti, si stanno vendicando: inondando a loro volta la pagina Facebook di Vasco con commenti non proprio urbani. La libertà è anche questa.
nonciclopedia