Verso la teocrazia?!

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Metalsoul
00venerdì 21 maggio 2010 15:24
Città del Vaticano, 21 mag. - (Adnkronos/Ign) - ''C'è bisogno di politici autenticamente cristiani, ma prima ancora di fedeli laici che siano testimoni di Cristo e del Vangelo nella comunità civile e politica''. Lo ha detto il Papa Benedetto XVI ricevendo in udienza nella Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico Vaticano, i partecipanti alla XXIV Assemblea Plenaria del Pontificio Consiglio per i Laici, in corso a Roma fino a domani sul tema: 'Testimoni di Cristo nella comunità politica'.


''Il diffondersi di un confuso relativismo culturale e di un individualismo utilitaristico ed edonista indebolisce la democrazia e favorisce il dominio dei poteri forti''.

Per questo, sottolinea il Pontefice, ''bisogna recuperare e rinvigorire un'autentica sapienza politica; essere esigenti in ciò che riguarda la propria competenza; servirsi criticamente delle indagini delle scienze umane; affrontare la realtà in tutti i suoi aspetti, andando oltre ogni riduzionismo ideologico o pretesa utopica - ha affermato - mostrarsi aperti ad ogni vero dialogo e collaborazione, tenendo presente che la politica è anche una complessa arte di equilibrio tra ideali e interessi, ma senza mai dimenticare che il contributo dei cristiani e' decisivo solo se l'intelligenza della fede diventa intelligenza della realta', chiave di giudizio e di trasformazione. E' necessaria una vera 'rivoluzione dell'amore'''.

''Riprendendo l'espressione dei miei Predecessori, posso anch'io affermare che la politica è un ambito molto importante dell'esercizio della carità - ha aggiunto - Essa richiama i cristiani a un forte impegno per la cittadinanza, per la costruzione di una vita buona nelle nazioni, come pure ad una presenza efficace nelle sedi e nei programmi della comunità internazionale''.

''I cristiani - ha sottolineato ancora Benedetto XVI - non cercano l'egemonia politica o culturale, ma, ovunque si impegnano, sono mossi dalla certezza che Cristo è la pietra angolare di ogni costruzione umana. Compete ancora ai fedeli laici partecipare attivamente alla vita politica, in modo sempre coerente con gli insegnamenti della Chiesa, condividendo ragioni ben fondate e grandi ideali nella dialettica democratica e nella ricerca di un largo consenso con tutti coloro che hanno a cuore la difesa della vita e della libertà, la custodia della verità e del bene della famiglia, la solidarietà con i bisognosi e la ricerca necessaria del bene comune'', ha aggiunto.

Quanto al ruolo della Chiesa, il Santo padre ha ricordato che rientra tra le sue missioni ''dare il suo giudizio morale anche su cose che riguardano l'ordine politico quando ciò sia richiesto dai diritti fondamentali della persona e dalla salvezza delle anime… utilizzando tutti e solo quei mezzi che sono conformi al Vangelo e al bene di tutti, secondo la diversità dei tempi e delle situazioni''.
FELICEDILAURO
00venerdì 21 maggio 2010 15:33
topic doppio....uniteli
kompositore
00venerdì 21 maggio 2010 15:42
e cosa c'è di male in qeusto messaggio?scusate ma stiamo davvero sfiorando il ridicolo eh...basta un discorso del papa per far nascere una qeustione e per parlare di stato teocratico!il cristianesimo è prima di tutto un sistema di valori...quei valori che stanno alla base della società occidentale condivisi per fortuna ancora da qualcuno...non vedo cosa ci sia di male nel ricordarli e sottolinearli!se la moralità suscita così tanto scalpore e repulsione vul dire chen qualcosa non va in voi non nel papa!poi siete liberi di accetare o no ma la libertà di espressione mi sembra sia dovuta a tutti!
Metalsoul
00venerdì 21 maggio 2010 15:49
Re:
kompositore, 21/05/2010 15.42:

e cosa c'è di male in qeusto messaggio?scusate ma stiamo davvero sfiorando il ridicolo eh...basta un discorso del papa per far nascere una qeustione e per parlare di stato teocratico!il cristianesimo è prima di tutto un sistema di valori...quei valori che stanno alla base della società occidentale condivisi per fortuna ancora da qualcuno...non vedo cosa ci sia di male nel ricordarli e sottolinearli!se la moralità suscita così tanto scalpore e repulsione vul dire chen qualcosa non va in voi non nel papa!poi siete liberi di accetare o no ma la libertà di espressione mi sembra sia dovuta a tutti!




1) libera chiesa in libero stato

2)cioè quindi una morale e un insieme dei valori è solo ed esclusivamente di derivazione cristiana??? [SM=x43608]
Gli altri non hanno nè morale nè valori?

3)libertà di espressione si,ingerenza no grazie...almeno finchè restiamo stato apparentemente laico..
kompositore
00venerdì 21 maggio 2010 15:58
non travisare le cose a modo tuo..io non ho detto che la morale è solo cristiana ma ho detto che la storia dell'europa ha radici in una morale di derivazione cristiana il che è diverso!poi, se studi un pò di storia delle dottrine politiche, ti accorgerai che lo stato non è il frutto di un elucubraizione a tavolino ma viene fuori da una base di valori preesistenti e formatisi in seno alla stessa comunità!libero stato in libera chiesa ok...ma libertà di esepressione non vul dire sovvertire qeusta regola...
kompositore
00venerdì 21 maggio 2010 15:59
mi correggo libera chiesa in libero stato ahahahaha sennò passo per fondamentalista
Metalsoul
00venerdì 21 maggio 2010 16:04
Re:
kompositore, 21/05/2010 15.58:

non travisare le cose a modo tuo..io non ho detto che la morale è solo cristiana ma ho detto che la storia dell'europa ha radici in una morale di derivazione cristiana il che è diverso!poi, se studi un pò di storia delle dottrine politiche, ti accorgerai che lo stato non è il frutto di un elucubraizione a tavolino ma viene fuori da una base di valori preesistenti e formatisi in seno alla stessa comunità!libero stato in libera chiesa ok...ma libertà di esepressione non vul dire sovvertire qeusta regola...




Ma qui non si parla di mettere il bavaglio..qui si parla di immettere nella politica politici cristiani..il che mi pare più di un "banale" diritto di espressione..questo si sostanzia in una ingerenza,mi pare chiaro dall'inciso:

"dare il suo giudizio morale anche su cose che riguardano l'ordine politico"

Io non traviso,ma da come esponi le tue idee lasci intendere che la morale è quella cristiana,i valori di cui parli quali sono?possono essere valori non cristiani?a mio parere si.

Non c'è bisogno di studiare per sapere che dovrebbe essere uno stato laico,non uno stato confessionale..
Metalsoul
00venerdì 21 maggio 2010 16:04
Re:
kompositore, 21/05/2010 15.59:

mi correggo libera chiesa in libero stato ahahahaha sennò passo per fondamentalista




E' solo lapsus freudiano.. [SM=x43818]
kompositore
00venerdì 21 maggio 2010 16:10
ma scusa la politica è fatta da uomini che hanno idee...la stessa costituzione è venuta fuori da ideologie diverse...un cristiano per quale ragione non potrebbe fare politica?scusami ma non riesco proprioa capire
FELICEDILAURO
00venerdì 21 maggio 2010 16:11
Re:
kompositore, 21/05/2010 16.10:

ma scusa la politica è fatta da uomini che hanno idee...la stessa costituzione è venuta fuori da ideologie diverse...un cristiano per quale ragione non potrebbe fare politica?scusami ma non riesco proprioa capire




BOOOOOOOOOOOOOOO SIAMO EBREI....(scherzo ovviamnete)!!!!!!!!!!!!!!! [SM=x43653] [SM=x43653] [SM=x43653] [SM=x43653] [SM=x43653] [SM=x43653]
Metalsoul
00venerdì 21 maggio 2010 16:19
Re:
kompositore, 21/05/2010 16.10:

ma scusa la politica è fatta da uomini che hanno idee...la stessa costituzione è venuta fuori da ideologie diverse...un cristiano per quale ragione non potrebbe fare politica?scusami ma non riesco proprioa capire




Un cristiano può fare politica..Credo che i politici siano tutti bene o male credenti e cristiani.Ma così come può farla un testimone di geova,un buddista ecc.A me preoccupa un'altra cosa,l'interpretazione data alle scritture sacre e la loro applicazione nel campo politico.Ci immaginiamo un partito di religiosi ferventi (immaginati uno come felice ma moltiplicato per X) che portano in parlamento disegni legge del tipo: obiezioni di coscienza nuove e per le cose più disparate,divieto di aborto in ogni caso,no alla ricerca,no alla pillola ecc ecc?Questo spaventa.L'ingerenza di certi principi non deve entrare nella politica,proprio perchè c'è una scissione e questi principi non sono nè devono essere condivisi da tutti.
kompositore
00venerdì 21 maggio 2010 16:28
assolutamente d'accordo su qeusto punto...i valori cristiani di cui parlo io sono appunto quelli che costituiscono la matrice comune della società occidentale:rispetto della vita,uguaglianza,importanza della famiglia,fedeltà nei rapporti di coppia,ripudio della violenza eccetera eccetera!ma è ovvio che non bisogna dare un interpretazione fondametalista a qeusti valori perchè da positivi poi rischiani di diventare oppressivi...
Metalsoul
00venerdì 21 maggio 2010 16:43
Re:
kompositore, 21/05/2010 16.28:

assolutamente d'accordo su qeusto punto...i valori cristiani di cui parlo io sono appunto quelli che costituiscono la matrice comune della società occidentale:rispetto della vita,uguaglianza,importanza della famiglia,fedeltà nei rapporti di coppia,ripudio della violenza eccetera eccetera!ma è ovvio che non bisogna dare un interpretazione fondametalista a qeusti valori perchè da positivi poi rischiani di diventare oppressivi...




Io sono d'accordo ovviamente con i valori che citi.Ma credo anche che quei valori li hanno tutti,quindi perchè la necessità di politici indottrinati?Quei valori sono propri dell'uomo e va al di là della religione,o sono valori presenti anke in altri culti.Allora perchè non facciamo una classe politica buddista?anche loro hanno quei valori e si prodigano molto per il prossimo. [SM=x43606]

Io ritengo che non ci sia bisogno.Anche perchè già sono presenti politici credenti e cristiani,il ribadire il concetto del papa che auspica politici AUTENTICAMENTE CRISTIANI non fa che portarmi a pensare a personaggi con idee più "estreme".Come dire che non gli vanno bene quelli credenti che già ci sono,vuole quel "qualcosa in più".. [SM=x43815]
giusperito
00venerdì 21 maggio 2010 17:23
bisogno di preti autenticamente cristiani...

in ogni caso la vera laicità sta nell'accettare che la chiesa esprima la sua opinione sulle questioni morali, sarà la cultura del popolo a decidere cosa sia necessario scegliere. Non mi scandalizza il Papa che giustamente esprime la sua volontà di dire la sua su tutti gli aspetti che ritiene fondamentali. Non mi sembra ci sia stato scandalo quando alcuni leader europei hanno detto che la grecia non si riprenderà mai. NOn è ingerenza, è libero pensiero con l'importante differenza che le parole del papa non producono danni economici come le speculazioni finanziarie.
Il problema vero del sistema italia-vaticano sono i particolari vantaggi politici, economici e sociali che il cattolicesimo riceve solo per questioni di puro potere.
FELICEDILAURO
00venerdì 21 maggio 2010 18:48
Re:
giusperito, 21/05/2010 17.23:

bisogno di preti autenticamente cristiani...

in ogni caso la vera laicità sta nell'accettare che la chiesa esprima la sua opinione sulle questioni morali, sarà la cultura del popolo a decidere cosa sia necessario scegliere. Non mi scandalizza il Papa che giustamente esprime la sua volontà di dire la sua su tutti gli aspetti che ritiene fondamentali. Non mi sembra ci sia stato scandalo quando alcuni leader europei hanno detto che la grecia non si riprenderà mai. NOn è ingerenza, è libero pensiero con l'importante differenza che le parole del papa non producono danni economici come le speculazioni finanziarie.
Il problema vero del sistema italia-vaticano sono i particolari vantaggi politici, economici e sociali che il cattolicesimo riceve solo per questioni di puro potere.




secondo me li riceve non per questioni di potere...ma per tutta la storia dell'italia in genere...se la ripercorri la chiesa è sempre stata protagonista in italia nel bene e ahimè anche nel male....
e comunque non si può negare che fino a 50 anni fa volente o nolente...tutta l'italia era cattolica...e questo ha avuto le sue influeze.....positie e negative
kompositore
00venerdì 21 maggio 2010 19:36
metal quei valori che ti ho citato sono storicamente valori cristiani...la rivoluzione del cristianesimo sta proprio nella diffusione di quei valori...è quello il punto di differenza tra tutta la storia prima e dopo cristo!
giusperito
00sabato 22 maggio 2010 01:23
in ogni caso non è una questione di valori, ma mai come in questo caso ha ragione felice sulla questione storica e poi c'è anche un'imporntate questione di potere economico dello ior e in generale del complesso di poteri che ruotano intorno al vaticano.

Che non ci siano solo valori cristiani è ovvio, ma che i valori cristiani abbiano un ruolo centrale nel nostro Paese è innegabile e credo sia anche stupido cercare di nascondere questo valore. tuttavia non si deve trattare di valori superiori ad altri, ma di punto di riferimento storico culturale. Insomma è assurdo negare che in Italia il 90% della produzione artistica sia ruotata intorno alla chiesa, così come è assurdo dover rincorrere una laicità simbolica che pretende di togliere la croce dai luoghi pubblici (non apro il discroso per non tornare sempre sulle stesse cose)
FELICEDILAURO
00sabato 22 maggio 2010 10:24
Re:
giusperito, 22/05/2010 1.23:

in ogni caso non è una questione di valori, ma mai come in questo caso ha ragione felice sulla questione storica e poi c'è anche un'imporntate questione di potere economico dello ior e in generale del complesso di poteri che ruotano intorno al vaticano.

Che non ci siano solo valori cristiani è ovvio, ma che i valori cristiani abbiano un ruolo centrale nel nostro Paese è innegabile e credo sia anche stupido cercare di nascondere questo valore. tuttavia non si deve trattare di valori superiori ad altri, ma di punto di riferimento storico culturale. Insomma è assurdo negare che in Italia il 90% della produzione artistica sia ruotata intorno alla chiesa, così come è assurdo dover rincorrere una laicità simbolica che pretende di togliere la croce dai luoghi pubblici (non apro il discroso per non tornare sempre sulle stesse cose)




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Metalsoul
00sabato 22 maggio 2010 13:24
Re:
giusperito, 21/05/2010 17.23:

bisogno di preti autenticamente cristiani...

in ogni caso la vera laicità sta nell'accettare che la chiesa esprima la sua opinione sulle questioni morali, sarà la cultura del popolo a decidere cosa sia necessario scegliere. Non mi scandalizza il Papa che giustamente esprime la sua volontà di dire la sua su tutti gli aspetti che ritiene fondamentali. Non mi sembra ci sia stato scandalo quando alcuni leader europei hanno detto che la grecia non si riprenderà mai. NOn è ingerenza, è libero pensiero con l'importante differenza che le parole del papa non producono danni economici come le speculazioni finanziarie.
Il problema vero del sistema italia-vaticano sono i particolari vantaggi politici, economici e sociali che il cattolicesimo riceve solo per questioni di puro potere.




Il problema non è esprimere opinioni..quello è un diritto inviolabile..Ma non mi pare il papa abbia detto "vogliamo dire la nostra" sic et simpliciter,ha parlato di un intervento in politica.E qui mi pare ci sia uno sconfinamento in un territorio che non gli compete.E dice espressamente "C'è bisogno di politici autenticamente cristiani",ciò vuol dire che auspica ad una classe politica così composta.Il parere sulle questioni morali chi glielo nega?..anzi mi pare lo abbia sempre dato.

Riguardo la produzione artistica,beh lo vedo un argomento irrilevante.E sul discorso dei "valori" (che andrebbero attualizzati "leggermente") ritengo che molti siano valori genericissimi e che cmq non possono essere imposti nell'ottica di un paese eterogeneo.Fare il discorso poi sulle "radici culturali" sinceramente è cosa già sentita a proposito del crocifisso.Si finirebbe con il rinvangare tempi remotissimi per cercare ste benedette "radici" [SM=x43668]
giusperito
00domenica 23 maggio 2010 01:17
Re: Re:
Metalsoul, 22/05/2010 13.24:




Il problema non è esprimere opinioni..quello è un diritto inviolabile..Ma non mi pare il papa abbia detto "vogliamo dire la nostra" sic et simpliciter,ha parlato di un intervento in politica.E qui mi pare ci sia uno sconfinamento in un territorio che non gli compete.E dice espressamente "C'è bisogno di politici autenticamente cristiani",ciò vuol dire che auspica ad una classe politica così composta.Il parere sulle questioni morali chi glielo nega?..anzi mi pare lo abbia sempre dato.

Riguardo la produzione artistica,beh lo vedo un argomento irrilevante.E sul discorso dei "valori" (che andrebbero attualizzati "leggermente") ritengo che molti siano valori genericissimi e che cmq non possono essere imposti nell'ottica di un paese eterogeneo.Fare il discorso poi sulle "radici culturali" sinceramente è cosa già sentita a proposito del crocifisso.Si finirebbe con il rinvangare tempi remotissimi per cercare ste benedette "radici" [SM=x43668]



Dire c'è bisogno di politici autenticamente cristiani non mi sembra niente di scandaloso.. è normale che si auguri una cosa del genere.. come è normale che chi ha certe idee si auguri politici che corrispondano a quelle idee.. non mi sembra uno sconfinamento.. lo sconfinamento si ha quando impone politiche o riceve favori (vedi il topic sulle intercettazioni). In ogni caso questa frase molto innocente non è per nulla paragonabile a quella di Brauer sulle intercettazioni che non è stata nemmeno rilevata dagli utenti del forum... mi sembra che ci sia un accanimento contro la chiesa comprensibile ma di parte..
sui valori passo la mano... non metterò altra carne al fuoco per parlare ancora di religione
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